Qual’è il Miglior Inverter per il TUO Camper? Guida Completa!

Scegliere il Miglior Inverter per il tuo Camper o Barca - Guida

Gli inverter sono un componente elettrico fondamentale nei camper moderni, che ti permettono di avere la corrente a 220V (come quella di casa!) ovunque tu sia.

In questo articolo vediamo nei dettagli cosa sono gli inverter, come funzionano, i migliori modelli in commercio, quale scegliere a seconda delle tue esigenze ed ovviamente, come montarlo nella maniera corretta nell’impianto elettrico del proprio camper!

Cominciamo subito! 🙂

 

 

L’INVERTER IN CAMPER

Tutto ciò che ti Serve Sapere per Scegliere e Montare

quello Giusto per le tue Esigenze!

 

1. Che Cos’è un Inverter?

INVERTER GIANDEL - SCELTA NUMERO 1 COME INVERTER PER CAMPER

Un Inverter è un apparato elettrico che trasforma la corrente elettrica continua a 12V (o 24v) in corrente alternata a 220V.

In parole meno tecniche: è un accessorio che prende l’energia stivata nella batterie nel tuo camper (che hanno un voltaggio di 12V), e la trasforma in corrente a 220V, una corrente identica a quella che trovi nelle prese elettriche di casa tua!

Grazie ad un inverter quindi, potresti poter utilizzare nel tuo camper apparati elettrici a 220V (senza essere per forza attaccato alla colonnina!) quali per esempio: computer, macchina del caffè, carica-cellulare, phon, silkepil, tostapane, piastra per capelli, caricatori delle fotocamere, TV, frullatori, aspirapolveri etc.).

2. Che Tipologie di Inverter Esistono

e Quale Scegliere?

Non tutti gli inverter che si trovano in commercio sono uguali, e non tutti sono adatti all’installazione in un camper.

Infatti, se già hai buttato un’occhiata agli inverter in giro (se non l’hai fatto, non ti preoccupare che lo facciamo insieme!), ti sarai accorto che ne esistono di tre tipi: ad onda quadra, ad onda modificata e ad onda pura.

Onde dell'inverter - quadra - modificata - pura - sul grafico

 

INVERTER AD ONDA QUADRA: PERICOLOSI E DA EVITARE!

Gli inverter ad onda quadra producono un onda di corrente molto “grezza”, adatta solamente a far funzionare una manciata di semplici attrezzi da lavoro e impianti d’illuminazioni rudimentali.

Sono estremamente rumorosi, pericolosi e non adatti per alimentare nessuna utenza elettrica completa (collegare un computer, un tostapane o un frullatore ad un inverter ad onda quadra te lo brucerebbe istantaneamente!).

Per questo, malgrado gli inverter ad onda quadra costino poco, sono assolutamente da evitare!

  

 

INVERTER AD ONDA MODIFICATA: EVITA!

Gli inverter ad onda modificata, come puoi vedere dall’immagine precedente, producono un onda che cerca di replicare l’onda pura. E’ un’onda intermedia tra quella quadrata (grezza) e quella sinusoidale pura.

Questo tipo di inverter riescono ad alimentare utenze a 220V non troppo complesse, quali per esempio pompe dell’acqua (che in un camper non servono essendo tutte a 12V) e alcuni carica-cellulari.

Detto questo, collegaci anche qui un computer, un tablet o un frullatore, e ne uscirebbero ben bruciacchiati!

Per questo, malgrado gli inverter a onda quadra costino meno di quelli ad onda pura, anche questi sono assolutamente da evitare se ci tieni ai tuoi apparati elettrici!

INVERTER AD ONDA PURA: GLI UNICI ADATTI ALL’USO IN CAMPER!

Ed eccoci arrivati all’unica tipologia di inverter sicura ed utile da installare in un camper: l’inverter ad onda sinusoidale pura (“Pure Sine Wave Inverter” in inglese).

Questi inverter producono un’onda pura (come quella delle prese di casa!), adatta ad alimentare tutti gli apparati elettrici che normalmente utilizzi a casa (PC, computer, TV, Phon, Piastra per Capelli etc.).

In poche parole, questi sono gli UNICI inverter da considerare, e da adesso in poi quando parleremo di “Inverter” ci staremo riferendo solo a questa tipologia di inverter “ad onda pura”. 

3. Quando ti Serve

e Quando NON ti serve un inverter?

consumi medi utenze camper DC e AC con inverter - grafico wattaggi

QUANDO TI SERVE UN INVERTER?

Installare un’inverter nell’impianto elettrico del tuo camper, ti serve nel caso tu voglia utilizzare un apparato elettrico che funziona a 220V AC (praticamente tutti gli apparati elettrici che normalmente colleghi a casa alla presa della corrente).

Esempi di apparati a 220V per cui serve un Inverter:

  • Caricatore del Laptop Portatile
  • Caricatore della Fotocamera/Drone
  • Caricatore dello Smartphone
  • PC Fisso
  • TV a 220V (tipo quelle di casa!)
  • Phon
  • Piastra per Capelli
  • Frullatore
  • Bollitore Elettrico
  • Piastra da Cucina ad Induzione o Elettrica
  • Frigo Termoelettrico
  • Silkepil
  • Forno Elettrico
  • Microonde
  • Console tipo Playstation/Xbox
  • Climatizzatore a 220V
  • etc.

Normalmente un inverter è un componente utile a chi pianifica di vivere il proprio camper maggiormente in sosta libera, a chi cerca autonomia elettrica lontano dalle colonnine o a chi pianifica viaggi in camper che vanno oltre al semplice weekend.

QUANDO NON TI SERVE UN INVERTER?

Se i tuoi consumi sono molto contenuti, se utilizzi il tuo camper solo per viaggi brevi e/o preferisci sostare in campeggi o aree di sosta organizzate, un inverter probabilmente potrebbe non servirti.

Per non necessitare di un inverter, ciò che devi fare è “accontentarti” degli apparati a 12V creati appositamente per i camper, che vengono alimentati direttamente dalle batterie a 12V.

Per fortuna, gli apparati a 12V che si possono trovare per camper sono moltissimi, e qui di seguito trovi i più comuni:

  • Luci Led
  • Striscie Led
  • Pompa dell’Acqua
  • Ventola da Soffitto (tipo Maxxfan)
  • Estrattori e Ventoline da Bagno
  • Frigoriferi a Compressore 12V
  • Riscaldatori Aria/Acqua a 12V
  • TV per Camper a 12V
  • Antenne
  • Radio
  • Prese USB
  • Climatizzatori a 12V
  • Coperte Termiche a 12V
  • etc.

Ovviamente, non avere un inverter sul tuo camper non significa necessariamente che non avrai “mai e in nessun caso” la corrente 220V, ma che l’avrai solamente quando attaccato a colonnina (come alimentazione diretta).

INVERTER TROPPO GRANDE O PICCOLO

PERCHE’ L’INVERTER DEVE ESSERE BEN DIMENSIONATO?

Prima di orientarsi sulla marche dei migliori inverter (che vedremo tra poco!), è importante capire che potenza di inverter ti serve!

Se metti un inverter troppo piccolo (per esempio un 100W per alimentare un computer da 200W), nel momento in cui collegherai la tua utenza l’inverter entrerà in protezione e si spegnerà automaticamente.

Allo stesso tempo, anche mettere un inverter troppo sovradimensionato non è una buona idea: l’inverter consuma anche senza carichi attaccati, e più è grande più consuma (un 3000W consuma circa 8ah ogni ora, un 1500W 4ah ogni ora, un 200W invece quasi niente :)). 

Scegliere un inverter dimensionato per le tue esigenze è quindi la scelta migliore per alimentare i tuoi apparati senza sprecare inutilmente energia (che in un camper o in qualunque casa mobile, come ben sai, è sempre preziosa!).

 

COME SCEGLIERE LA POTENZA GIUSTA PER TE!

ESEMPIO PRATICO:

  • Un inverter di 100W, può alimentare un computer di 60W, ma non due computer allo stesso tempo (60W+60W=120W).
  • Un inverter di 200W, può alimentare due computer da 60W allo stesso tempo, ma non un frullatore da 400W.
  • Un inverter da 1500W, può alimentare un phon da 1200W e 2 computer da 60W allo stesso tempo etc.

Per calcolare l’inverter giusto per le tue esigenze, la cosa più importante da fare è mettere nero su bianco che cosa ci dovrai alimentare: PC? TV? Frullatore? Piano ad Induzione? 

Una volta che avrai la lista di cose che ci vuoi alimentare, somma tutti i wattaggi (puoi leggere quanti watt consumano nella scehda tecnica o sul caricatore) e scopri così che potenza di inverter ti servirebbe per alimentarli tutti contemporaneamente!

Se poi pensi che sia sufficiente alimentarli NON contemporaneamente, scegli un inverter di potenza sufficiente ad alimentare il tuo apparato più potente 🙂 

 

SCARICATI LA TABELLA AUTOMATICA PER DIMENSIONARE INVERTER E BATTERIE

Tabella Automatica per il Calcolo di Batterie per Camper e Fabbisogno Energetico

Per aiutarti nella scelta ed evitarti errori, ho creato una Tabella Excel, dove puoi inserire le tue utenze (sia 12V che 220V) e le ore che stimi di usarli in una giornata, ed in automatico la tabella ti calcolerà la potenza dell’inverter di cui avrai bisogno (e pure del banco batterie necessario per supportarlo!).

Puoi scaricare la Tabella Excel per il Calcolo automatico di Batterie ed Inverter dal pulsante qui sotto!

All’interno del file trovi le istruzioni semplificate per utilizzare la tabella nel modo corretto!

Una volta che avrai calcolato la potenza dell’inverter giusta per te, passiamo ora a vedere le migliori marche d’inverter e quali personalmente ti suggerisco di considerare 🙂

5. I Migliori Inverter a 12V per Qualità/Prezzo:

La Nostra Opinione

Dopo tantissime comparazione ed analisi, ho pensato di creare una lista dei migliori inverter a 12V (ideali per camper!) per qualità/prezzo attualmente sul mercato, per aiutarti nella tua scelta!

Questi sono i migliori inverter per un camper o furgone camperizzato

Se stai cercando inverter per barche o camion che utilizzano barche a 24V, ti sarà utile sapere che tutti i seguenti produttori d’inverter hanno anche versioni a 24V 🙂

INVERTER GIANDEL - SCELTA NUMERO 1 COME INVERTER PER CAMPER

1. INVERTER GIANDEL

LA MIGLIOR SCELTA PER QUALITA’/PREZZO!

Gli Inverter della Giandel sono ottimi prodotti: solidi, affidabili e performanti ad un ottimo prezzo (molto più economico di tanti altri brand più blasonati!).

Noi abbiamo un 3000W della Giandel installato sul nostro Van, e questi inverter sono gli stessi che consiglio nelle consulenze per gli impianti elettrici dei camper.

Testati per anni, mai dato un problema. L’assistenza clienti è impeccabile e gli inverter vengono già compresi di interruttore remoto, kit di montaggio, schermo led e prese USB rapide.

Vedi Tutti i Modelli ed i Prezzi:

INVERTER VICTRON TOP DI GAMMA

2. INVERTER VICTRON

IL TOP DI GAMMA PER CHI HA SOLDI DA SPENDERE (COSTICCHIA!)

Non ho mai fatto mistero di amare Victron alla follia in tutti i miei articoli sull’impianto elettrico dei camper!

In fondo, Victron è sinonimo di qualità assoluta: prodotti smart, longevi, monitorabili tramite bluetooth, configurabili, personalizzabili, interconnessi… la lista è lunga!

Gli inverter Victron anch’essi sono ovviamente prodotti Top di Gamma ed alcuni sono addirittura ibridi con alimentatore e MPPT solare.

L’unico motivo per cui li ho messi al secondo posto, è il loro prezzo alto (a mio parere davvero esagerato!) ed il fatto che monitorare un inverter tramite Bluetooth non sia così utile per dei regolatori di carica o smartshunt delle batterie.

Detto questo, la funzione standby (dove si spengono quando non rilevano carichi attaccati consumando praticamente zero, è davvero comoda!

Vedi Tutti i Modelli ed i Prezzi:

INVERTER EDECOA

3. INVERTER EDECOA

IL MIGLIOR INVERTER BUDGET CON INTERRUTTORE REMOTO

GlI Edecoa sono Inverter solidi e di testata qualità.

Come i Giandel hanno un’interruttore remoto per accenderli/spegnerli ed addirittura per monitorare il voltaggio (molto a spanne!) della batteria.

Per tagliare il prezzo, questi inverter non hanno uno schermo LED (che potrebbe esser utile per diagnosticare eventuali problemi), ma comunque rimangono gestibili tramite cavo ethernet.

Sono una via di mezzo tra i Giandel ed i Greencell che vedremo tra poco. Con gli Edecoa fate attenzione, perchè ne vendono molti anche con onda modificata (che non vanno bene per un camper!), quindi occhio a non confondersi!

Vedi Tutti i Modelli ed i Prezzi:

INVERTER GREEN CELL - OPZIONE BUDGET

4. INVERTER GREENCELL

IL MIGLIOR INVERTER PICCOLO PER RISPARMIARE!

Gli inverter Green Cell sono prodotti di qualità senza sfronzoli: niente bluetooth, niente controllo da remoto, niente schermino led, niente ethernet!

Semplicemente fanno quello per cui sono preposti: convertire la tua energia a 12V in corrente alternata 220V!

Gli Inverter Greencell sono la miglior opzione per risparmiare al massimo, senza però cadere in prodotti scadenti e non sicuri.

La qualità di questi inverter è testimoniata dalle tante recensioni positive che nel tempo hanno raccolto su Amazon e non, ed offrono tanti modelli pure di piccole dimensioni!

Vedi Tutti i Modelli ed i Prezzi:

6. Gli Optional di un Inverter

Di fondo, tutti gli inverter fanno la stessa cosa: prendono l’energia a 12V delle batterie e la trasformano in corrente alternata a 220V.

Detto questo, oltre al prezzo ed alla bontà del produttore, alcuni inverter hanno delle caratteristiche “optional” che a seconda delle tue necessità potrebbero interessarti.

Tra queste troviamo:

  • Display/Interruttore: Un‘interruttore cablato (tramite cavo ethernet) per accendere e spegnere l’inverter in maniera più comoda (ideale se vuoi installare l’inverter in un gavone dove non lo puoi raggiungere comodamente)
  • App Bluetooth: Tipica degli Inverter Victron e pochi altri, permette di monitorare l’inverter tramite App e vederne varie statistiche (tra cui consumo istantaneo, voltaggio in entrata, consumi singoli delle utenze etc.)
  • Protezioni: “Optional” che non dovrebbero esserlo, sono le protezioni per sovratensione, sottotensione, cortocircuito, sovracorrente e temperatura alta. Tutte le marche di inverter che ti ho consigliato fino ad ora già hanno queste protezioni al loro interno, e personalmente non considererei mai un inverter senza una di queste! 
  • Funzione Standby: La funzione per cui un’inverter senza scarichi, dopo qualche minuto si spegne in automatico facendo risparmiare corrente. E’ una funzione comoda da avere per quando succede di dimenticarsi l’inverter acceso, ma a mio modesto parere tutt’altro che indispensabile (quando non si usa l’inverter, basta semplicemente ricordarsi di spegnerlo!).

 

 

INVERTER WIRING DIAGRAM - COME CONNETTERE UN INVERTER

Montare un inverter su un camper fai-da-te è qualcosa di semplice ed alla portata di tutti.

Detto questo, è però importante aver ben chiaro in mente quello che si sta facendo e comprendere delle basilari norme di sicurezza (ricordati che con l’elettricità non si scherza mai!).

MONTARE L’INVERTER NELL’IMPIANTO ELETTRICO DEL TUO CAMPER – PASSO A PASSO

1) Posiziona l’inverter vicino alle batterie/bus bars: più un’inverter è potente, più energia consuma. L’intensità della corrente in entrata (misurata in “ampere”) è solitamente molto alta. Se si allunga la distanza dalle batterie, bisognerà aumentare (e non di poco) lo spessore dei cavi.

2) Collega i cavi alla Batteria Servizi: collega il rosso al positivo, ed il nero al negativo. Alcuni inverter di grandi potenze, vengono con più cavi rossi e più cavi neri da utilizzare in parallelo (tutti i rossi al positivo – tutti i neri al negativo). Personalmente, consiglio di rimpiazzarli con un unico cavo di sezione maggiore (vedi l’articolo specifico su Come Sezionare i Cavi Elettrici) per poterli proteggere meglio con un fusibile (di cui parliamo tra poco).

3) Collega i cavi all’Inverter: collega il cavo rosso (o i cavi se sono più di uno) al positivo dell’inverter, ed il nero al negativo. Quando collegherai il secondo cavo, vedrai una piccola scintilla: è del tutto normale e non fa alcun male 🙂

4) Per Inverter con Potenza 1000W o più – Collegali al Telaio del Veicolo: gli Inverter con potenza maggiore di 1000W hanno solitamente un’uscita da collegare al telaio del veicolo (ad un bullone o una vite a contatto con la lamiera non verniciata). Questo serve per scaricare la corrente in caso di corto circuito (e potenzialmente salvarti da una bella scossa!).

5) Collega le Utenze a 220V ed accendi l’Inverter: ora che l’inverter è connesso alle batterie, tutto ciò che ti rimane da fare è collegarci gli apparati che vuoi alimentare ed accendere l’inverter 🙂

6) (OPZIONALE MA CONSIGLIATO) Inserisci Fusibile e Magnetotermico: gli inverter moderni già dispongono di tutte le protezioni necessarie, ma la sicurezza non è mai troppa. Inserire un fusibile riarmabile sul tratto a 12V ed un magnetotermico sul cavo della 220V (vedi immagine) ti darà una protezione extra contro potenziali incendi e/o fughe di corrente.

 

 

COME SCEGLIERE CAVI, FUSIBILI E MAGNETOTERMICO

 

  • CAVI: Considera la potenza dell’inverter, distanza dalla batteria, e segui questa tabella.

  • FUSIBILI: Dividi la potenza dell’inverter per 10 (es. 3000W/10=300A di Fusibile). Scegli fusibili riarmabili per staccare l’inverter con facilità all’occorrenza.
  • MAGNETOTERMICO: Per inverter sotto ai 1000W non serve. Tra i 1000W-2200W metti un magnetotermico C10, per inverter fino ai 3500W metti c16, fino a 4400W un C20, fino a 5500W un C25.

8. Conclusione

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Ed eccoci arrivati alla fine dell’articolo di oggi! 🙂

In questo articolo, abbiamo visto insieme che cos’è un inverter, che tipologie di inverter esistono, come scegliere quello giusto per le TUE esigenze e come montarlo.

Se l’articolo ti è stato utile o ancora hai domande, dubbi, o hai trovato qualche errore nell’articolo (che può sempre scappare), fammelo sapere nei commenti qui sotto! 🙂

Prima di andare, ho pensato di lasciarti qui di seguito ti lascio una lista di risorse/guide che potrebbero tornarti utili se stai creando l’impianto elettrico del tuo van/furgone/camper o rinnovando un impianto esistente:

Come sempre, ti ringrazio per la lettura,

e ci vediamo nel prossimo articolo! 😀

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4 Commenti

  1. Sandro

    Molto interessante l’articolo.

    Vedo che parli benissimo di Giandel. Ne confermi la bontà? Lo usi in permanenza? Ad esempio con il frigo a compressore?

    Te lo chiedo perché su un popolare canale YouTube di camperisti italiani full timer, quest’estate si è vista l’esplosione dell’EDECOA 3500/7000.
    Gli stessi sono passati a Victron, cosa che vorrei evitare visti i costi.

    Rispondi
    • Dani

      Ciao Sandro! Scusa per la tarda risposta 🙂

      Noi usiamo il Giandel da un paio d’anni full-time, e ci siamo trovati benissimo 🙂 Li ho consigliati in oltre 20 consulenze, e dal riscontro che ho sono sempre andati bene.
      Anche gli Edecoa sono buoni inverter, più economici e con qualche funzionalità in meno, ma molto simili.
      Il nostro frigo è un Isotherm compressore a 12V, quindi non lo usiamo con l’inverter (ne lo consiglierei a nessuno che voglia fare libera, visto quanto consumano i termoelettrici a 220V…).
      Un inverter sopra ai 3000W, se non ha funzione stand-by (cosa che hanno solo i Victron, Carbest o comunque inverter sopra ai 900-1000Euro), calcola che consuma 4-5ah solo a rimanere acceso (quindi quando non in uso, si spegne). Avendo un frigo a 220V, si consumerebbe troppo solo a tenere l’inverter acceso 24 ore 😉

      Rispondi
  2. Federico

    ciao Dani,
    complimenti per tutto il tuo lavoro.
    Cliccando sui link del Giandel in Amazon, ho visto che si tratta di inverter ad onda modificata. Vanno bene lo stesso? Perché nell’articolo mi pare che tu consigli caldamente solo gli onda pura.

    Grazie un saluto

    Federico

    Rispondi
    • Dani

      Ciao Fede!! Ho aggiornato i link erronei! 🙂 A volte amazon cambia le inserzioni, e bisogna star attenti, grazie per il tuo contributo!!! 🙂

      Dani

      Rispondi

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