In questo articolo, analizziamo le Powerstation Bluetti e vi mostriamo da vicino il modello AC180 (gentilmente messo a disposizione da Bluetti per testarlo!).

Prima, analizzeremo tutte le caratteristiche delle PowerStation Bluetti, e poi proveremo a capire insieme quando una Powerstation può essere un’ottima opzione per soddisfare le proprie esigenze, e quando invece un impianto elettrico può essere l’investimento più adatto.

Cominciamo subito! 🙂

 

Sommario

1. PowerStations: Cosa Sono ed a Cosa Servono?

2. Bluetti: Da dove Nasce e perchè è considerata il Leader del Settore?

3. I Modelli di Bluetti sul Mercato dal più Piccolo al più Grande

4. Recensione AC180, Pro e Contro di una PowerStation: quando può servire in Camper?

5. Accessori Bluetti – Pannelli Solari e Batterie Extra: ne valgono la Pena?

6. Dove Acquistare le PowerStation Bluetti al Miglior Prezzo?

7. Conclusione

 

Le PowerStations sono dei dispositivi di accumulo d’energia elettrica, nate qualche anno fa con l’avvento delle batterie al litio LiFePo4.

Il cuore di una powerstation, è infatti la batteria al litio LiFePo4, che a seconda della dimensione della PowerStation, può avere diverse capacità: quelle più piccole da 20-30ah, a quelle grandi da 100-200Ah!

Oltre alle batterie però, dentro una Powerstation c’è di più! Solitamente vi si trova:

• un Inverter con Protezioni: per trasformare la corrente a 12V in corrente alternata a 220V 

• un MPPT: per permettere la carica sia da pannelli solari, sia da alternatore

• un Caricabatterie: per permettere la ricarica dalla rete elettrica

• uno Staccabatterie: per spegnere la PowerStation

• un Monitor + Bluetooth: per monitorare la ricarica e la scarica della PS

• Cavi di Connessione tra gli Apparati

 

L’unione di questi elementi in un unica stazione elettrica, nient’altro è che un impianto elettrico completo già pronto per l’utilizzo: è intuitivo, non richiede nessuna competenza per essere cablato, e si può usare dal minuto uno!

Ovviamente, come dico sempre, se una PowerStation possa fare al caso tuo o meno, dipende dal tuo veicolo, dalle tue esigenze elettriche, e dal progetto che hai in mente!

Nei prossimi paragrafi, ti aiuterò a capirlo! ;D

L’azienda Bluetti fu fondata da due imprenditori ed ingegneri elettrici (Wondar Law e James Ray) nell’estate del 2019 a Walnut, in California, e tutt’oggi ha base a Las Vegas, in Nevada.

In pochissimo tempo, l’azienda si è ritagliata il ruolo di leader mondiale nel campo delle PowerStation, sia per quantità di PowerStation prodotte, sia a mio modesto parere per qualità del prodotto e soprattutto del servizio clienti (che il suo principale competitor – non faccio nomi,ma ci siamo capiti – si sogna!).

La ricerca, il design e lo studio delle PowerStation Bluetti viene fatta in America, mentre la produzione e l’assemblaggio, come succede nella maggior parte dei casi per aziende hi-tech, avviene in Cina e Korea del Sud.

 

Nell’immagine qui sopra, ho cercato di riassumerti tutti i modelli di Bluetti presenti sul mercato attualmente (inizio 2024), inserendo alcuni dati chiave, quali nome modello, potenza dell’inverter, prezzo (Natale 2023), peso e capacità interna della batteria (l’ho espressa in Ah a 12V, per renderla comparabile con le classiche batterie da camper a 12,8V).

Come puoi vedere, ci sono davvero tanti modelli di PowerStations Bluetti: dalle leggere EB3A ed EB55 sotto ai 6kg (ideali per una giornata in spiaggia o un pic-nic) alle grandi AC300-B300 e EB500Pro che con le loro grandi capacità possono alimentare un intero camper!

Prendersi il tempo per capire quale possa fare al caso tuo, come vedremo, è molto importante.

A differenza di un impianto elettrico classico infatti, espandere una PowerStation una volta acquistata, non è sempre semplice ne economico! 😉

 

PRIMA DI TUTTO: BLUETTI AC180, CHE COSA NE PENSIAMO?

Grazie a Bluetti, che ci ha inviato una Bluetti AC180 da sottoporre ai raggi-X, abbiamo potuto testare e toccare con mano la qualità e la buona fattura di questa fantastica powerstation.

La AC180 è un modello medio, che si colloca a metà strada tra le “PS da pic-nic” e le “PS da full-timers”.

Qui di seguito, trovi la nostra personalissima opinione:

 

DESIGN: SEMPLICITA’ PER RIDURRE L’INGOMBRO – VOTO 10

Il design si presenta ben rifinito e semplice (nessun design futuristico che occupa spazio inutilmente! Si, sto guardando proprio voi, Starlink ed Ecoflow!).

Inoltre, la scelta di non avere nessuna entrata o uscita nella parte posteriore della PS, fa si che questa sia facilmente incassabile a parete.

 

POTENZA DELL’INVERTER: OTTIMA! – VOTO 10

1800Watt di potenza erogabile per una Batteria da circa 90Ah (se fosse da 12,8V), è enorme e certifica la grande qualità delle batterie LiFePo4 utilizzate da Bluetti (una normale batteria da camper top di gamma da 100Ah, rilascia mediamente 100A di scarica, sufficienti ad alimentare massimo un inverter da 1200W).

 

CAPACITA’ DELLA BATTERIA: BUONA PER USI MODERATI – VOTO 8

Personalmente, ho utilizzato i 90Ah della Bluetti AC180 per sostenere il mio computer energivoro (120W) durante un’intera giornata di lavoro, e devo dire che se l’è cavata egregiamente!

Certo è, che se dovesse alimentare l’inverter al massimo della sua potenza (1800W), facendo due calcoli (1800W/12,8V=140Ah – 90Ah/140Ah=0,64, 60min*0,64=38min) durerebbe appena 38 minuti (dal 100% a 0%). 

Quindi ottima la capacità della batteria, ma ovviamente va usata con consapevolezza (non è enorme!). 

 

FACILITA’ DI RICARICA: OTTIMA! – VOTO 10

Tutti i cavi necessari (per colonnina, pannelli solari e alternatore) sono in dotazione, ben fatto!

 

USCITE 12V E 220: MANCANO PICCOLE ATTENZIONI – VOTO 7

Le uscite della Bluetti AC180 sono ottime e possono soddisfare le necessita della maggior parte degli utenti. Detto questo, tuttavia ci sono due cose che abbiamo trovato che potrebbero esser migliorate:

1) L‘uscita a 12V è solamente con accendisigari, e quindi per collegarci un utenza da camper 12V (es. faretti o pompa dell’acqua), sarebbe necessario procurarsi un adattatore per accendisigari a 12V. Avere un uscita con le due classiche viti (+) e (-) sarebbe una buonissima aggiunta.

2) Le prese Shuko della 220V hanno due fori e non tre. Alcune spine italiane, tipo quella del mio PC, hanno 3 pin, e per funzionare con la PowerStation necessitano anche qui di un adattatore. 

 

GARANZIA; OTTIMA, MA NON PER TUTTI I MODELLI – VOTO 7

Ci può essere un pelo senza uovo? Eh probabilmente no, o almeno non è questo il caso!

Un piccolo dettaglio che magari non salta subito all’occhio, ma che comunque è importante sottolineare di un prodotto elettrico è sicuramente la garanzia.

Per alcuni modelli, tra cui quello recensito da me, la garanzia arriva a 60 mesi (5 anni), che io personalmente trovo ottima!

Detto questo, per altre PowerStations portatili sotto ai 20kg Bluetti offre solamente 2 anni di garanzia, che malgrado sia la garanzia più lunga al momento sul mercato per prodotti simili (e per questo do la sufficienza abbondante!), mi sembra comunque una durata di tempo abbastanza risicata per prodotti che sulla carta può durare 5-10 anni.

A questa pagina trovi tutte le informazioni sulla garanzia dei vari modelli.

 

PREZZO: FACENDO DUE CONTI, SORPRESO IN POSITIVO!  – VOTO 10

Il prezzo delle PowerStations…è tanto, è poco? Io ho sempre pensato fosse esagerato, limitandomi a comparare la capacità delle batterie.

Dopo aver visto il prodotto di fronte a me però, ed avendolo toccato con mano, mi è venuta voglia di provare a fare un calcolo per assurdo considerando la AC180:

Se dovessi costruire un impianto elettrico simile alla PowerStation che abbiamo appena testato, che materiali ci servirebbero?

Batteria da 100Ah (310Euro) Inverter Giandel da 2000W (160Euro) + Regolatore di Carica Epever 10A (70Euro) + Staccabatteria (16Euro) + Caricabatteria Victron 30A (220Euro) + Smartshunt/Monitor (160Euro) + Cavi/Morsetti/Capicorda (80Euro) = 1020Euro circa.

Considerando che la Bluetti AC180 comprende anche prese e cavi di ricarica, non necessita di cablaggio, e che viene venduta per 899Euro, trovo che il prezzo sia estremamente onesto e conveniente!

Qui stiamo valutando solo il prezzo della PowerStation ovviamente, poi parleremo dei prezzi per espanderla!

 

GIUDIZIO: OTTIMA POWERSTATION PER SVAGO E LAVORO – VOTO 9-

La Bluetti AC180 è una solidissima powerstation che offre un’ottimo rapporto qualità/prezzo.

Personalmente, la trovo una PS adatta per alimentare utenze a basso consumo (PC, telefoni, macchina del caffè, fotocamera, etc.) e saltuariamente un colpo di phon o di bollitore, un’ottima soluzione per necessità moderate o come soluzione di backup energetico non troppo ingombrante!

La potenza dell’inverter mi sembra esagerata per una batteria così piccola, ma usandolo con coscienza non è necessariamente un difetto. Fastidioso dover utilizzare degli adattatori sulle uscite sia AC che DC. 

 

 

PRO E CONTRO DELLE POWER STATIONS

Eccoci ora arrivati ad una nota non proprio allegra delle PS Bluetti. 

Come già detto, le Power Station Bluetti sono dei prodotti di alta qualità (dati alla mano, le migliori PS sul mercato attualmente), ed il loro prezzo, se sommiamo tutti i componenti che ci servirebbero per creare un impianto elettrico comparabile (inverter, DC-DC, MPPT, caricatore, batterie, cavi, bus bars, monitors etc.) è molto competitivo.

BATTERIE EXTRA BLUETTI

Premesso questo, che succede se si volesse espandere la PS per avere per esempio più capacità di accumulo?

In questo caso, l’unica soluzione è acquistare delle batterie dello stesso produttore, e qui purtroppo il prezzo non è più così conveniente.

Per fare qualche esempio, una batteria B300 da 3072Wh (circa 240Ah), costa 2099, circa 1000Euro in più della Powerstation singola: boom! 

Certo, le batterie già pronte all’uso sono comode…però i prezzi a mio modesto parere mi sembrano molto fuori scala.

E’ evidente che il produttore abbia margini molto più alti sugli accessori per le Powerstations, che sulle PS in sè, e ci sta in un’ottica strategica!

Detto questo, per fare un paragone: 300ah di batterie PowerQueen (per citare un brand di cui abbiamo parlato in passato), costano sui 950/1000Euro: meno della metà!

Per questo, ci tengo a sottolineare come le PoweStation Bluetti abbiano un’ottimo rapporto qualità prezzo, ma solamente se parliamo della PowerStation!

Se cominciate ad aggiungerci batterie o pannelli solari portatili, dovrete prepararvi a pagare un bel po’ in più.

Certo è, che per chi vuole spendere ed ha disponibilità, un impianto Bluetti completo (PS + batterie) è sicuramente veloce, comodo da installare e performante.

Per coloro ai quali interessa risparmiare invece, il mio consiglio è di considerare solo la PS, e nel caso le vostre esigenze siano molto grandi, di crearvi un impianto elettrico classico (qui trovi una Guida all’Impianto Elettrico Fai-da-Te). 

 Alla fine, tutto si riduce sempre alle tue esigenze ed a quanto vuoi investire sia in termini economici che in termini di tempo 🙂

 

PANNELLI SOLARI BLUETTI

Per i pannelli solari, Bluetti offre pannelli monocristallini portatili da 120W, 200W e 350W. 

Comparati a dei pannelli monocristallini standard da camper (qui puoi trovarne alcuni esempi), costano circa il doppio. 

E’ vero, hanno il vantaggio di essere portatili, ma questo non sempre è un vantaggio (se per esempio ti serve produrre energia sempre, magari dei pannelli da tetto possono essere più adatti alle tue esigenze!).

Detto questo, c’è da sottolineare che l’entrata con MC4 alla PowerStation Bluetti è universale (ben fatto!) e che quindi ci si possono attaccare tutti i tipi di pannelli solari, sia proprietari che non 😉