Camperizzare un Van
La GUIDA COMPLETA
per camperizzare
un Furgone Fai-da-Te
SOMMARIO DEI CAPITOLI

11. SOFFITTO PARETI E PAVIMENTO
12. CUCINA E FORNELLI
13. BAGNO E DOCCIA
14. MOBILI E POSTO DI STIVAGGIO
15. ANTIFURTO E SICUREZZA A BORDO
16. ACCESSORI ED OPTIONALS EXTRA
17. INTERNET E CONNETTIVITA’
18. ACCESSORI UTILI PER CAMPERIZZARE FAI-DA-TE
19. PRODOTTI PER FURGONI CAMPERIZZATI
20. RISORSE UTILI E LINK
21. QUANTO COSTA CAMPERIZZARE UN VAN?
22. CONCLUSIONE E CONSIGLI UTILI
Questo è il sommario generale dell’articolo che ti permetterà di navigare con facilità tra i vari capitoli.
Per ritornare a questo punto, puoi cliccare in qualunque momento il seguente pulsante:
INTRODUZIONE
PERCHE’ CAMPERIZZARE UN FURGONE FAI-DA-TE?
Negli ultimi anni, sempre più persone stanno accarezzando l’idea di staccarsi dalla routine ed inseguire la propria libertà lanciandosi nel progetto di camperizzare un furgone.
Convertire un van in una piccola casetta su ruote interamente Fai-da-Te è un progetto sicuramente coraggioso, a tratti difficile, sicuramente divertente; è un’esperienza che ti insegna a risolvere problemi di qualunque genere, ti rende un’esperto di Fai-da-Te e, più di tutto, ti permette di dar vita alle tue idee ed al tuo camper ideale.
Se anche tu, stai accarezzando la pazza idea di camperizzare un furgone Fai-da-Te, benvenuto nella community: sei nel posto giusto!
COSA TROVERAI IN QUESTA MAXI-GUIDA?
In questo lunghissimo articolo, ho raccolto tutte le informazioni ed i consigli che ti serviranno per scegliere, convertire e omologare il TUO furgone camperizzato e per adattarlo alle TUE esigenze ed alle TUE possibilità.
Al termine di ogni capitolo di questa guida, troverai inoltre degli articoli di approfondimento e/o video-guide per aiutarti a capire nei dettagli ciascuna parte del processo di camperizzazione Fai-da-Te.
CAMPERIZZARE UN VAN: CE LA PUOI FARE ANCHE TU?
Se è la prima volta che visiti questo blog, mi presento, mi chiamo Dani 🙂
Durante una bella giornata, chiuso in casa a causa di una banale pandemia globale ed impossibilitato a viaggiare, mi sono chiesto se anche io, senza competenze pregresse, potessi camperizzare un van interamente Fai-da-Te.
E dopo essermelo domandato, ancora non ci credo, ma l’ho fatto davvero!
Non solo ci sono riuscito, ma ho anche documentato ogni singolo step con articoli, foto, e video passo a passo per aiutare chiunque voglia provarci, a trasformare un sogno in realtà!
Camperizzare un Van in Italia è possibile e se ce l’ho fatta io, sono sicuro che ce la puoi fare anche tu!
Buona lettura! ?

QUESTO E’ ARANCINO: IL NOSTRO FURGONE CAMPERIZZATO



Crearsi il proprio Furgone Camperizzato col metodo Fai-da-te in Italia?
Si può fare!
Cos’è la Vanlife?
La Vanlife è la scelta di viaggiare vivendo in un van/furgone camperizzato (solitamente Fai-da-Te). E’ un trend abbastanza recente, esploso in America negli ultimi anni, ma ancora poco conosciuta ed apprezzata sia in Europa che in Italia.
Lo posso fare anche io? Si può camperizzare un furgone anche qui in Italia?
Amando viaggiare alla follia, e ispirato da tanti (ma tanti!) video visti online di viaggiatori che decidono di cambiare vita, comprare un furgone, trasformarlo in una casetta su ruote indipendente e viaggiare il mondo, mi è scappata la follia di chiedermi: “è possibile camperizzare legalmente un furgone anche in Italia?“.
E poi ancora: “posso farlo anche io, senza alcuna conoscenza di carpenteria, elettricità e macchine, ma con solo la mia voglia di fare ed imparare?“.
Ebbene, nel momento che mi sono saltate in mente queste domande, sapevo che dovevo provare a darci delle risposte.
Essendo bloccato in casa dai vari lockdowns (normalmente lavoravo nel turismo) e avendo quindi molto tempo a disposizione, mi sono armato di buona volontà (moltissima buona volontà!) e mi sono messo all’opera.
Tagliando la storia breve, ho scoperto che si, lo potevo fare anche io, e che come me lo puoi fare anche tu.
Guide per Camperizzare un Furgone Fai-da-Te
Durante il mio percorso per trasformare un furgone VW Crafter in un camper, ho deciso di raccogliere ed ordinare meticolosamente tutte le risorse ed informazioni che possono servire per camperizzare un furgone dall’inizio alla fine.
In questa pagina, trovi Guide Complete passo-a-passo che ti aiuteranno a trasformare il tuo furgone di lavoro in un furgone camperizzato, senza lasciare nulla per scontato e con video di tutti i passaggi chiave.
Spero vivamente che questi articoli possano tornare utili a chi, come me, si svegli un giorno sognando la libertà di vivere in un van fai-da-te e che, come me un tempo, non abbia neppure idea di dove cominciare a mettere le mani;)
INDICE DELLE MIGLIORI GUIDE
Guide Complete per CREARE UN CAMPER FAI-DA-TE
Gli inverter sono un componente elettrico fondamentale nei camper moderni, che ti permettono di avere la corrente a 220V (come quella di casa!) ovunque tu sia. In questo articolo vediamo nei...
Più Piccole, più Leggere, più Versatili, più Sicure e Soprattutto Sorprendentemente Economiche! Le Batterie PowerQueen sono un Affare per Passare alle LifePo4 senza Spendere una Fortuna! ...
On our roadtrip journey from Italy to Turkey, Montenegro was the first non-EU country we crossed and honestly we didn't know much about this tiny country before visiting it: long story short, we...
Un cavo sottodimensionato non porta abbastanza corrente. Un cavo troppo sottodimensionato può portare ad un incendio. Un cavo sovra-dimensionato invece, semplicemente costa di più ed è uno...
Per i camper e per gli amanti della sosta libera, la Turchia si per sè è un vero e proprio paradiso: poche restrizioni, campeggio libero tollerato più o meno ovunque, benzina a meno di 1Euro al...
Le Batterie Servizi del tuo Camper sono il cuore di tutto l'impianto elettrico, ed un cuore va scelto con amore! 😉 Qui trovi una Guida Pratica, Schietta e Semplice per Scegliere le Migliori...
Viaggiando e vivendo full-time nel nostro van arancione, e lavorando principalmente al computer, avere una connessione stabile ad Internet in camper è sempre stata per noi una priorità. Dopo averne...
L'Impianto Elettrico è spesso una delle fasi più complicate nella realizzazione di un Camper Fai-da-Te. Quanta energia serve? Che apparati acquistare? Come collegarli? Quanto costerebbe?...
L'Allestimento interno di un Camper Fai-da-Te è una scelta sia estetica che strutturale. In questo articolo, trovi informazioni utili ed idee d'ispirazione per rivestire le Pareti, il Soffitto ed il...
Antifurto per Camper ne esistono di tantissimi tipi: Elettrici, Meccanici, Sonori, Satellitari e chi più ne ha più ne metta! In questo articolo, ti mostrerò ordinatamente tutti i tipi di Antifurto...
La Cucina in Camper è una di quelle cose che ti fa sentire a casa ovunque tu sia! Fornello a Gas, Diesel o Elettrico? Che attrezzatura serve? Di quanto spazio hai bisogno? Come montare il tutto? In...
Quanto Costa Camperizzare un Van Fai-da-Te? La regina di tutte le domande... In questo articolo, ti voglio mostrare tutti i costi della mia conversione dall'inizio alla fine, in modo che...
Acquistare un frigo per camper trivalente o a compressore? Frigo Orizzontale o verticale? Frigorifero a 12V o 220V? In quest'articolo troverai tutte le informazioni per scegliere il miglior...
, E , Un Camper non è un Camper se non ha un letto dove Dormire e... Sognare! In questa Guida ti propongo degli spunti per pianificare un Letto Fai da Te nel tuo Camper, e ti mostro passo a...
Se stai Camperizzando un Van sicuramente ti sarai chiesto: Come funziona il Bagno in un Camper? In questa Guida ti mostro i vari tipi di Bagni in commercio, ti spiego come funzionano, e ti...
La Doccia in Camper per alcuni non serve, per altri è una vera e propria necessità per essere totalmente indipendenti! In questa guida ti racconto come ho costruito la Doccia del mio Furgone...
Stare al Freddo in Casa non piace a Nessuno, neanche se questa è su Ruote! In questo articolo, ti mostrerò tutte le possibilità per riscaldare il tuo Camper Fai-da-Te e goderti il calduccio anche...
Dove cercare gli strumenti, accessori e prodotti utili per camperizzare un Furgone? Meglio affidarsi a negozi locali o online? In questo articolo, ti racconto la mia esperienza e ti mostro cosa ho...
Di quanta acqua hai bisogno sul tuo Camper? Che Serbatoi Scegliere? Come Installarli? Tubi, Pompa, Giunzioni... Scopri tutto quello che ti serve sapere per creare l'impianto idrico del tuo Furgone...
Camperizzare un Van per molti è un sogno. E' liberta, è creatività, è vita. Non dimentichiamoci però, che camperizzare un furgone è anche un'impresa non da scherzi. 10 COSE DA SAPERE PRIMA...
Hai comprato un Van in Germania e l'hai camperizzato con un Allestimento Fisso? In questo articolo ti spiegherò tutti i passaggi chiave per arrivare a porre sul tuo furgone camperizzato la tanto...
Vuoi sapere come "si connettono" i cavi elettrici in pratica in un furgone camperizzato? Spelare, Crimpaggio, Capicorda, Morsetti, Tubi, Fascette e tanto altro ancora... Sei arrivato nel...
A cosa serve l'isolamento in un Furgone Camperizzato? Come funziona la trasmissione di calore? Quali materiali si possono usare per coibentare il tuo Camper e quali sono i loro vantaggi e...
Di quanti pannelli solari hai bisogno sul tuo Camper? Mono o policristallino? Come fissarli sul tetto del tuo furgone camperizzato? Qui troverai tutte le risposte alle tue...
Stai Camperizzando il tuo Furgone e non hai mai toccato un cavo elettrico prima? Oppure vuoi implementare qualche modifica al tuo Camper? In questa guida troverai TUTTO ma proprio TUTTO ciò...
Una Ventola sul Tetto aiuta a tenere l'umidità del tuo Veicolo sotto Controllo e a cambiare l'aria viziata. In questa guida troverai tutto ciò che ti serve sapere per montare una Ventola...
Hai un Furgone che vorresti camperizzare ma non ha le finestre che vorresti? In questa guida troverai tutto ciò che ti serve sapere per montare delle Finestre totalmente Fai-da-Te per il tuo futuro...
Se stai accarezzando l'idea di Camperizzare un Furgone Fai-da-Te per trasformarlo in un Camper, questa pagina è per Te! E' possibile omologare un camper fai-da-te in Italia nel 2021? Risposta...
QUALI SONO I MIGLIORI FURGONI PER UNA CAMPERIZZAZIONE FAI-DA-TE? Quando ci si affaccia per la prima volta all'idea di camperizzare un furgone Fai-da-Te, la scelta del modello può dare non pochi...
Scegliere un Furgone da Camperizzare è come scegliersi un Compagno d'Avventura: deve essere quello Giusto! Che furgone voglio camperizzare? Questa è la prima domanda che ti verrà in mente se...
Vuoi supportare LostOnTheRoute?
Tutte le Guide che Pubblico su questo blog sono gratuite e fruibili da chiunque perchè personalmente sono un convinto sostenitore che le informazioni debbano sempre essere un bene pubblico ed accessibile da chiunque e non un bene da acquistare. Sharing is caring 😉
Detto questo, mantenere un grande blog pieno di articoli dettagliati richiede molto tempo, molta birra (d’ispirazione ahah) e soprattutto dei costi purtroppo non così scontati.
Se ti può interessare aiutarmi a sostenere i costi del blog, puoi considerare di acquistare qualunque prodotto consigliato tramite i link presenti nella pagina o nella vetrina Amazon. LostOnTheRoute infatti partecipa al programma AmazonAffiliate, e per ogni prodotto acquistato tramite i link, ricevo una piccola percentuale, ovviamente a nessun extra costo per te 🙂
Buona lettura e buon lavoro, sogna in grande! 😀
Dani

Scopri Tutti i Prodotti per Camper Fai-da-Te di qualità testata, in un unico luogo.
1. COME SCEGLIERE IL FURGONE
GIUSTO PER TE?

Hai deciso di lanciarti nella pazza avventura di camperizzare un furgone? Ottimo!
Hai già un furgone a disposizione? Se si, ottimo di nuovo!
Se invece ancora non ce l’hai, probabilmente la prima cosa da fare è procurartene uno!
In questo capitolo ti mostrerò brevemente i veicoli più adatti ad essere trasformati in piccoli o grandi camper fai-da-te.
Inoltre, ti aiuterò a capire le tue esigenze e a trovare il van che più ci si avvicina.
Cominciamo subito! 😀
MACCHINE E MINIVAN

Le Macchine ed i Minivan sono i veicoli adatti per piccoli progetti di camperizzazione, per chi vuole dormire fuori solo qualche notte o per brevi viaggi “on the road”.
Di piccole dimensioni, questi veicoli possono essere parcheggiati ovunque, consumano poco e sono estremamente maneggevoli.
I minivan hanno spazio sufficiente per un letto matrimoniale alla francese, per un angolino cottura e magari anche per un frigorifero.
Essendo tanto piccoli ovviamente, richiedono una gran quantità di fantasia e creatività per ottimizzare lo spazio al meglio.
FURGONI N1 (MERCI)

I Furgoni merci (categoria N1) sono la scelta più comune (e la prima che viene in mente!) per chi vuole camperizzare un van con allestimento fisso.
Completamente vuoti all’interno e disponibili in una vasta gamma di dimensioni (altezze e lunghezze per tutti i gusti), questo tipo di veicoli offre la perfetta canva bianca per creare un camper Fai-da-Te secondo i tuoi gusti.
Consumano più dei minivan e sicuramente non sono così facili da parcheggiare, ma se stai pensando a viaggi medio-lunghi o addirittura ad un periodo full-time, questi probabilmente i furgoni su cui ti conviene orientarti.
I furgoni più utilizzati sono i Mercedes Sprinter, Fiat Ducato, VW Crafter, Ford Transit, Iveco Daily, RAM Promaster. Trovi Maggiori Dettagli nell’approfondimento: Guida ai Migliori Furgoni da Camperizzare Fai-da-Te.
FURGONI CABINATI

I Furgoni Cabinati sono un’alternativa ai tipici van commerciali.
Costruiti sullo stesso veicolo di base, i furgoni cabinati presentano appunto la “cabina”, ossia un grande spazio squadrato al posto del normale vano di carico.
Le pareti squadrate e la maggior altezza aumentano al massimo lo spazio disponibile (sempre prezioso all’interno di una piccola casetta su ruote) e semplificano la camperizzazione.
Rispetto ai veicoli commerciali però, i cabinati hanno un’aerodinamica leggermente peggiore (consumano di più) e sono un po’ meno adatti a terreni sterrati.
PULMINI M1 (MAX 9 POSTI)

I pulmini M1 a nove posti sono i cugini dei veicoli commerciali N1, ma adibiti al trasporto di persone (nota: NON come camper!).
Questo tipo di veicoli è solitamente interamente finestrato, e quindi adatto a chi abbia in mente un progetto molto luminoso e pieno di finestre.
Ovviamente, il risvolto negativo della medaglia, è che è ovviamente molto più difficile da isolare rispetto ad un van normale.
Questi tipo di veicolo al momento non può viaggiare in Italia ne con allestimento fisso ne con allestimento mobile (ne parliamo nel capitolo 2 sull’omologazione), e quindi ti consiglio di considerarlo solamente nel caso tu stia comunque pensando di passare attraverso un collaudo per allestimento fisso in Germania.
FURGONCINI VOLKSWAGEN

Il classico Furgoncino Volkswagen merita una categoria tutta sua: Kombi, Bulli, Westfalia, Pulmino VW… qualunque sia il nome che si utilizza, stiamo sempre parlando dell’iconico VW Transporter, arrivato ad oggi alla sua sesta ri-edizione.
I modelli classici sono ovviamente il VW Transporter I e II.
Piccolo, maneggevole, hippi, iconico ed incredibilmente fotogenico, il Furgoncino VW è un veicolo adatto a viaggi estivi e suggestivi.
Detto questo, c’è anche da dire che questi furgoncini, impossibili da isolare termicamente, sono estremamente costosi e si rompono dannatamente tanto (essendo tutti molto antiquati), ma si possono anche riparare con poco.
Certamente non sono il veicolo più indicato per una camperizzazione Fai-da-Te o per viaggiare in comfort, però sicuramente sono adatti per viaggiare al centro dell’attenzione, per rivivere un sogno e immortalare scatti di altri tempi.
CAMION 4X4

Un van non ti basta e vuoi fare le cose davvero in grande? Perchè non scegliere allora un camion 4×4!
Normalmente utilizzati per missioni militari o comunque in contesti speciali, questi camion sono veicoli adatti a tutti i tipi di terreno ed hanno una cabina davvero gigante in cui si può spaziare e costruirci davvero una vera casa su ruote.
Mettere le mani su uno di questi mezzi sicuramente non è cosa facilissima e camperizzarli sicuramente richiede molto più tempo e risorse rispetto ad un van.
Nonostante ciò, ci sono persone che scelgono questo tipo di veicoli ed i risultati sono sicuramente sorprendenti. (come esempio, ti consiglio il blog di StepsOver)
CORRIERE E SCUOLABUS

Dulcis in fundo, troviamo gli Scuolabus e le Corriere: veicoli per progetti davvero di un’altra scala!
Questo tipo di veicoli ovviamente sono molto costosi, difficili da trovare, difficili da omologare, richiedono la patente D per essere guidati e sicuramente tantissimo tempo per essere camperizzati.
Nonostante ciò, se ti piacciono le sfide ed hai abbastanza risorse a disposizione, perchè non provare a costruire una vera reggia su ruote? 😉
Questo tipo di veicoli è l’unico che offre abbastanza spazio per portarti appresso una iacuzzi…e davvero qualunque altra cosa tu possa pensare di metterci dentro!
COME SCEGLIERE IL VAN PIU’ ADATTO A TE?
Scegliere il furgone, come abbiamo detto, è il primo passo per poter cominciare la tua camperizzazione.
All’inizio, specialmente se non te ne intendi di motori, può essere molto difficile districarsi nella giungla di brand e modelli e capire davvero cosa fa al caso tuo.
Dato che ci sono passato anche io, ed ho speso tantissimo tempo per orientarmi, qui di seguito ti voglio lasciare alcuni spunti di riflessione che penso ti potranno aiutare a schiarirti le idee 🙂
CAPIRE LE TUE ESIGENZE – CHE COSA STAI CERCANDO?
- Qual’è la tua Intenzione d’Uso del Furgone? Cerchi un veicolo per brevi weekend, per viaggi on the road o per un’esperienza full-time? Di che conforts hai bisogno? Pianifichi di viaggiare su strade sterrate?
L’uso che intendi fare del tuo furgone ovviamente ti guiderà nella scelta di un veicolo più o meno grande. Ovviamente più grande significa più spazioso, ma allo stesso tempo anche più costoso e lungo da camperizzare.
- Qual’è il Budget a tua Disposizione? Quanto ti costa il veicolo? E quanto ti costa convertirlo in Camper?
Prima di lanciarti in un progetto di camperizzazione Fai-da-Te, assicurati di mettere per bene nero su bianco il tuo progetto e di definire e distribuire chiaramente il budget a disposizione. Comprare il veicolo sicuramente è una delle spese maggiori nel crearsi un Camper Fai-da-Te, ma non sottovalutare il costo della conversione che solitamente raggiunge almeno 1/3 del costo del veicolo (e nel caso di una camperizzazione più “premium” può costare anche quanto il veicolo stesso!).
- Di che Altezza e Lunghezza hai bisogno per l’allestimento che hai in mente?
Ogni modello di furgone commerciale viene prodotto in varie altezze (H1, H2, H3) e lunghezze (L1, L2, L3). Per capire quale modello può complementare al meglio le tue esigenze è importante capire fin dall’inizio l’allestimento che hai in mente: letto? Tavolo? Bagno si o no? Doccia si o Doccia no? Ti serve un Frigo? Riscaldamento? Quanto spazio di stivaggio ti serve? Prendi un metro in mano e pensa a tutto! Se ti può aiutare, disegna un contorno per terra e prova a muoverti per capire davvero gli spazi di cui hai bisogno (a me ha aiutato!).
- Stai cercando un veicolo usato. Quanti Kilometri sono troppi? Quanti anni dovrebbe avere un buon usato? La certificazione ambientale è importante?
Più vecchio e usato è un veicolo, meno costerà ma anche più alta sarà la probabilità di avere problemi di affidabilità in futuro. I principali veicoli commerciali sono costruiti per durare oltre i 300mila km, e se tenuti bene possono arrivare tranquillamente oltre i 500mila (ci sono casi in cui alcuni sono arrivati anche ad un milione!). Personalmente, ti consiglio di cercare van usati con al massimo 150mila km, meglio se sotto i 100mila e con una certificazione Euro 5 o superiore (per evitare forti limitazioni alla circolazione in futuro, specialmente in Europa). Ovviamente, a seconda del tuo budget potrebbe essere necessario fare dei compromessi su questi valori.
- Quali veicoli sono disponibili intorno a te? Come pianifichi di usare il van che troverai a lungo termine?
Per trovare un veicolo da trasformare ad un prezzo più vantaggioso, è importante farsi un’idea dei veicoli disponibili intorno a te: più veicoli di uno specifico tipo ci sono, e più il prezzo normalmente è vantaggioso. Se invece pianifichi di comprare un mezzo dall’estero, ricordati di considerare il costo del carburante per portarlo in Italia ed il costo di nazionalizzarlo. Alla fine, non c’è un prezzo “giusto” per un van da convertire, ma tutto dipende da cosa intendi farne nel lungo termine: viaggiarci per anni? Piccole scappate nel weekend? Viaggi in Famiglia? Considera tutto e poi fai la tua scelta 🙂
LEGGI: APPROFONDIMENTO 1

COME SCEGLIERE IL VAN MIGLIORE PER TE
Scopri tutte le domande da farsi e le cose da considerare nella scelta di un furgone e tutti i consigli per fare una buona scelta.
Se ancora non ti senti sicuro di cosa stai cercando o vorresti avere degli spunti di riflessione più dettagliati, ti consiglio di leggere l’articolo di approfondimento qui a fianco.
Indice dell’Articolo
CONOSCERE I FURGONI SUL MERCATO
1. Tipi di Furgoni Adatti alla Camperizzazione
PENSARE PRIMA DI CERCARE
2. Tutte le Cose che Devi Considerare
3. Caratteristiche dei Furgoni Usati: Come Cercare?
LA RICERCA ONLINE
I MIGLIORI FURGONI DA CAMPERIZZARE FAI-DA-TE
Nella scelta del veicolo, ci sono vari parametri di cui potresti (e dovresti) voler tener conto.
Tra questi ovviamente ci sono:
- Dimensioni del Vano di Carico (Altezza, Lunghezza e Larghezza)
- Curvatura delle Pareti Interne
- Dotazioni Extra già Presenti (antifurto, finestre, smartradio, antenna etc.)
- Efficienza e Consumi
- Longevità e Disponibilità di Parti di Ricambio
- Guidabilità e Comodità dell’abitacolo
- Prezzo e Convenienza
Analizzare tutti questi parametri per ciascun modello di furgone che vuoi tenere in considerazione sicuramente richiede molto tempo e sforzo…oppure no?
Per tua fortuna, ora non più! Nell’approfondimento qui di seguito infatti, ho raccolto per te tutte le dimensioni interne ed esterne, tutti i pro e tutti i contro di ciascun tipo di van e minivan camperizzabile. Ho pensato che, visto che comunque avevo fatto un gran lavoro di ricerca al momento della scelta del mio VW Crafter, fosse un peccato non condividerlo 🙂
LEGGI: APPROFONDIMENTO 2

I MIGLIORI FURGONI DA CAMPERIZZARE FAI-DA-TE
Scopri tutti i furgoni più usati per le camperizzazioni Fai-da-Te, con tutte le Dimensioni, i Vantaggi e gli Svantaggi.
In questo articolo di approfondimento vediamo nei dettagli tutte le dimensioni interne ed esterne e tutti i pro e contro di vari modelli di furgoni da camperizzare.
Nello specifico, l’articolo tratta nei dettagli:
- Migliori Furgoni di Taglia Grande: Mercedes Sprinter, Volkswagen Crafter, Man TGE, Iveco Daily, Fiat Ducato, Peugeot Boxer, Ford Transit, Nissan NV400, Renault Master, Opel Movano, RAM Promaster
- Migliori Furgoni di Taglia Media: Opel Vivaro, Renault Trafic, Fiat Talento, Nissan NV300, VW Caravelle, VW Transporter
- Migliori Furgoni di Taglia Piccola: Ford Transit Connect, VW Caddy Maxi, Opel Vauxhall Combo L2, Peugeot Partner L2, Citroen Ber
NOTA IMPORTANTE!
Una volta che avrai individuato il modello di furgone giusto per la tua conversione Fai-da-Te, prima di procedere con l’acquisto ti consiglio di leggere il prossimo capitolo sull’omologazione: al momento infatti, in Italia la legge non è proprio accomodante con i furgoni camperizzati, ed a seconda del tipo di allestimento che hai in mente, potresti aver bisogno di utilizzare qualche stratagemma burocratico, magari anche in fase di acquisto.
2. COME OMOLOGARE UN FURGONE CAMPERIZZATO IN ITALIA

CHE COSA SI INTENDE PER “OMOLOGARE UN VAN”?
Quando si cambia la destinazione d’uso di un veicolo, ossia lo si trasforma e lo si adibisce permanentemente ad un altro uso rispetto a quello scritto nel libretto di circolazione (es. come nel convertire un furgone merci in un camper), questo veicolo deve essere “omologato” (o “portato a collaudo”).
Il processo di omologazione/collaudo serve per poter verificare che i cambiamenti e le installazioni fatte sul veicolo siano a norma, sicure, e sufficienti per cambiare la destinazione d’uso del veicolo.
Quando un veicolo passa un collaudo/omologazione, i cambiamenti effettuati vengono certificati, la nuova destinazione d’uso viene iscritta sul libretto di circolazione e si può quindi targare e circolare legalmente con il nuovo mezzo convertito.
Nel caso dell’omologazione di un van camperizzato, “omologare” si tratta di convertire un furgone di categoria N1 (trasporto persone) a M1 (trasporto merci) con destinazione e dicitura “Caravan”.

QUANDO SERVE OMOLOGARE UN FURGONE CAMPERIZZATO?
Un furgone camperizzato con un allestimento fisso non amovibile (isolamento, pareti/perline fisse, pavimento, soffitto, mobili fissati saldamente, impianto elettrico fisso, etc.) , deve necessariamente essere omologato per poter viaggiare legalmente.
Non omologare il proprio veicolo, può portare a ingenti multe, problemi con l’assicurazione in caso di incidente e ovviamente la bocciatura del veicolo in fase di revisione.
Non è invece necessario omologare un veicolo qualora sia camperizzato con allestimento mobile, ossia con mobili e accessori che possono facilmente essere rimossi in un tempo ragionevole (maggiori dettagli in seguito).
SI PUO’ OMOLOGARE UN FURGONE CAMPERIZZATO IN ITALIA?
La risposta è: Ni.
Si può, ma davvero è una rottura di c… impresa burocratica 😉
Mi spiego meglio. In Italia al momento è al momento praticamente impossibile omologare un veicolo camperizzato Fai-da-Te (trovi più dettagli nell’approfondimento al termine del capitolo).
Nonostante ciò, ci sono quattro possibili vie per aggirare il problema e viaggiare legalmente con un furgone camperizzato in Italia. Queste sono:
Quattro modi per viaggiare in regola con un furgone camperizzato in Italia
1) Acquistare un veicolo già camperizzato (omologato camper/caravan), svuotarlo e ricamperizzarlo a piacimento (rispettando eventuali specifiche tecniche, qualora queste siano iscritte a libretto in “annotazioni speciali).
2) Creare un allestimento mobile (niente modifiche permanenti, tutto l’allestimento fissato con cinghie ed incastri). In questo caso, tecnicamente tu staresti trasportando dei mobili con un furgone merci, quindi viaggiare sarebbe totalmente legale.
3) Comprare il veicolo in Germania, assicurarlo e targarlo con una targa export con banda rossa tedesca, camperizzarlo prima che scada la targa, tornare in Germania a omologarlo con il Tuv/Dekra e quindi tornare a nazionalizzarlo in Italia
4) Affidarsi ad un’agenzia specializzata (es. NonSoloCamper.it, Omologare.it etc.) che radierà il veicolo dall’iscrizione Italiana, te lo re-immatricola in Germania, certifica e re-immatricola in Italia. Qui ovviamente il costo aumenta (2000-4000euro), ma ti tolgono il pensiero di farti tutta la trafila.
Nonostante l’Italia non sia legislativamente pronta al fenomeno dei camper Fai-da-Te, come abbiamo visto, ci sono dei modi per aggirare legalmente la legge.
In questo articolo non entrerò nei dettagli di ciascuna delle quattro vie in quanto l’omologazione non è il punto principale di questo articolo, però ti lascio qui sotto due articoli di approfondimento molto più dettagliati che possono aiutarti a capire le dinamiche burocratiche per omologare un van camperizzato e come affrontarle.
LEGGI: APPROFONDIMENTO 3

GUIDA: COME OMOLOGARE UN FURGONE IN ITALIA
Una Guida Passo-a-Passo a tutte le maniere di ottenere l’omologazione per il proprio furgone camperizzato in Italia.
La burocrazia dell’omologazione ti sta scoraggiando ancora prima di cominciare? So anche io come ci si sente, ma non temere!
Con questo articolo di approfondimento vediamo insieme nei dettagli tutto quello che c’è da sapere sull’omologazione in Italia ed in Germania. Non dico che la procedura sia sempre breve o facile, ma con le informazioni giuste sono sicuro che potrai salvare molto del tuo tempo per concentrarti di più sulla conversione del tuo progetto 🙂
Indice dell’Articolo
1. Come Funziona l’Omologazione in Italia
2. Due Modi di Aggirare (Legalmente) le Regole in Italia
LEGGI: APPROFONDIMENTO 4

COME NAZIONALIZZARE UN FURGONE CAMPERIZZATO
Guida pratica all’omologazione TUV in Germania (con contatto!) e alla nazionalizzazione in Italia.
Se hai scelto di acquistare un veicolo tedesco, camperizzarlo con allestimento fisso e omologarlo a camper in Germania prima di nazionalizzarlo, questo articolo è per te!
In questo articolo ti racconto la mia esperienza e ti spiego passo a passo tutte le carte e pratiche burocratiche necessarie per sbrigare ogni passaggio.
Indice dell’Articolo
1. Premessa: Allestimento Fisso e Veicolo Tedesco
2. Collaudare in Germania: Con chi, dove e come?
3. Nazionalizzare in Italia (pt.1) : l’Agenzia delle Entrate
Una volta che ti sarai procurato il veicolo più adatto al tuo progetto e definito per bene quale strada vorrai percorrere per omologarlo e poterlo guidare legalmente, è finalmente giunto il momento più divertente: camperizzarlo Fai-da-Te!
Dal prossimo capitolo in poi, ti spiegherò passo a passo come camperizzare un furgone dall’inizio alla fine 😀 Andiamo!
3. INSTALLARE LE FINESTRE SU
UN CAMPER FAI-DA-TE

Una delle prime cose da fare in un progetto di camperizzazione, è verificare di avere le finestre necessarie per il tuo progetto e, qualora così non fosse, tagliare dei buchi e installarne di nuove.
Tagliare ed installare delle finestre nel tuo furgone nuovo, può sembrare qualcosa di pericoloso e difficile. Dopo averlo fatto però (senza alcuna esperienza pregressa), posso dirti che non è così impossibile come sembra (anzi!) e che con un po’ di attenzione e gli strumenti giusti ce la può fare chiunque abbia un minimo di dimestichezza con il Fai-da-Te.
A COSA SERVONO LE FINESTRE: VENTILAZIONE E CONTROLLO DELLA TEMPERATURA
Le finestre di un camper, oltre che ovviamente essere utili per potere ammirare il panorama circostante anche stando dentro la tua casetta su ruote, svolgono un ruolo essenziale nel mantenimento dell’umidità, della temperatura e della ventilazione corretta.
Qui di seguito vediamo insieme i principali vantaggi di avere delle finestre nei posti giusti:

LUCE E VISTA VERSO L’ESTERNO
Ogni finestra di un van è sicuramente una vista in più sul mondo esterno. Inoltre, avere luce naturale all’interno dell’abitacolo abitativo, indubbiamente aiuta il nostro corpo a mantenere un ritmo biologico naturale.

VENTILAZIONE
In combinazione con una ventola da soffitto, una finestra apribile posizionata strategicamente aiuta a creare un piacevole flusso d’aria fresca all’interno del van, a rimuovere gli odori della cucina, la concentrazione di monossido di carbonio e l’aria viziata.

CONTROLLO DELL’UMIDITA’
Oltre a rimuovere l’aria viziata e cambiarla con aria fresca, una finestra è uno degli accessori essenziali (insieme alla ventola da soffitto ed il riscaldamento) per rimuovere l’umidità dall’interno del van ed evitare che si crei della condensa (che a lungo andare potrebbe portare a problemi di muffa e/o ruggine).

CONTROLLO DELLA TEMPERATURA
In assenza di una ventola da soffitto o un climatizzatore, una finestra è la soluzione migliore per controllare la temperatura interna di un van. Infatti, con una finestra potrai raffreddare (d’inverno) o riscaldare (d’estate) l’abitacolo abitativo all’occorrenza, senza dispendio di energia.
CHE TIPI DI FINESTRE PER CAMPER ESISTONO?
La maggior parte delle finestre per camper sono disegnate specificatamente per un certo modello di furgone: per esempio, delle finestre disegnate per le portiere di un VW Crafter o un Mercedes Sprinter, difficilmente potranno andar bene su un Fiat Ducato; esattamente come quelle di un Fiat Ducato probabilmente non andranno bene per un Ford Transit etc.
Messo in chiaro questo, i TIPI di finestre che si trovano in commercio per furgoni camperizzati generalmente sono sempre dei seguenti tipi:

FINESTRA PORTA SCORREVOLE
Finestre apribili per la porta scorrevole su misura, ciascuna marca/modello di veicolo richiede una finestra con forma apposita.

FINESTRE PORTE POSTERIORI
Finestre non apribili per le poste posteriori. Come per le precedenti, ogni modello di veicolo richiede finestre specifiche.

FINESTRE A COMPASSO
Finestre generiche adatte ad ogni tipo di veicolo. L’apertura a compasso permette di tenerle aperte anche in caso di pioggia.

FINESTRE SCORREVOLI
Finestre generiche a scorrimento, adatte ad ogni tipo di veicolo. Ideali nella zona letto o cucina, per avere un vista sull’esterno.

LUCERNARI A SOFFITTO
Più difficili da installare ma sicuramente di grande effetto. Ideali per camperizzazioni “stealth” e per non dare nell’occhio.
DI QUANTE FINESTRE HAI BISOGNO NEL TUO CAMPERVAN?
Il numero di finestre che vorrai installare sul tuo van dipende molto dalle tue preferenze: avere delle finestre in più sicuramente ha dei vantaggi (ventilazione, controllo umidità, vista, luce naturale etc.), ma ovviamente come vedremo in seguito, troppe finestre rendono il veicolo difficile da coibentare termicamente e quindi meno adatto alle temperature estreme.
Personalmente, ti vorrei dare questi spunti di riflessione:
- Se devi scegliere, è preferibile una finestra laterale apribile sulla porta scorrevole, piuttosto che le finestre sui portelloni posteriori (nonostante queste siano molto estetiche e nell’immaginario comune ci sia l’idea di svegliarsi guardando fuori, sono davvero poche le volte in cui lo si fa davvero, di solito si finisce per oscurarle)
- Se costruirai un bagno/doccia, installa una piccola finestrella nel bagno (noi ce la siamo dimenticata ed è forse la cosa che se tornassimo indietro di più cambieremmo – aiuta a controllare l’umidità)
- Non dimenticarti di considerare la posizione della ventola da soffitto (se ne installerai una – superconsigliato): una finestra dovrebbe essere collocata nella parte opposta del van per creare un buon flusso d’aria
DOVE TROVARE FINESTRE PER IL TUO CAMPER FAI DA TE?
Cercando su internet si possono trovare davvero finestre di ogni tipo e per ogni veicolo.
Qui di seguito ti voglio lasciare dei link ad ottimi siti dove trovare finestre per camper (che ho utilizzato anche io) e quelli che reputo le migliori finestre di ogni tipologia:
Finestre per VW Transporter, VW Crafter, Mercedes Sprinter, Opel Vivaro
- Camperglass.uk (io ho ordinato le mie tre finestre da loro)
Finestre per Fiat Ducato
Migliori Finestre a Scorrimento
- Waeco Dometic Seitz S (con zanzariera + tende a rullo oscurante)
Migliori Finestre a Compasso
Migliori Lucernari per Camper
- Dometic Mini Heki Smart (small)
- Dometic Heki 2 (large)
Finestre Generiche per Camper
Una volta che ti sarai procurato le finestre giuste per te, sarà il momento di installarle.
Per sapere come fare, ho scritto una guida dettagliata passo a passo che trovi qui sotto nell’approfondimento 5 🙂
LEGGI: APPROFONDIMENTO 5

COME INSTALLARE FINESTRE FAI-DA-TE IN UN VAN DA CAMPERIZZARE
Scopri tutti i passaggi per aggiungere delle finestre sul tuo furgone: taglio, incollaggio, rifiniture e accorgimenti per fare un lavoro perfetto.
Se non hai mai neppure pensato che ti saresti trovato ad installare delle finestre Fai-da-Te su un veicolo e non hai idea di dove mettere le mani: non temere, questo è l’articolo per te!
In questo articolo, troverai una guida dettagliata (con foto e video) con tutte le informazioni che ti servono per installare delle nuove finestre sul tuo Camper Fai-da-Te!
Indice dell’Articolo
1. Strumenti di cui Avrai Bisogno
2. Acquistare le Finestre Giuste per il Tuo Veicolo
3. Tagliare il Buco per le Finestre del Tuo Furgone
4. Preparare l’area di Taglio prima di Applicare le Finestre
5. Incollare le Finestre: Primer, Colla per Cristalli e Scotch
Una volta che avrai aggiunto al tuo furgone camperizzato tutte le finestre necessarie per realizzare il progetto cha hai in mente, sarà il momento di pianificare nei dettagli il layout del tuo van.
Come fare, lo vediamo nel prossimo capitolo 🙂
4. PIANIFICARE IL LAYOUT DEL TUO FURGONE CAMPERIZZATO

Prima di cominciare a costruire qualunque cosa, è importante pensare, sognare, e mettere nero su bianco il progetto che hai in testa e gli elementi che vorrai inserire nel tuo Camper Fai-da-Te. In fondo, un layout ben definito sarà la tua stella polare durante tutto il processo di conversione e visualizzare l’obiettivo finale ti aiuterà a pianificare i passi da seguire.
Ovviamente i dettagli del tuo progetto cambieranno decine (o centinaia!) di volte durante il processo di camperizzazione (in base ai prodotti che troverai, i problemi che incontrerai, le soluzioni e le idee che ti verranno durante il cammino etc.), ma per il momento l’importante è creare almeno una mappatura generale del tuo sogno su ruote 😉
In questo capitolo, spero troverai degli spunti di riflessione ed ispirazione per creare il TUO personalissimo progetto di furgone camperizzato.
DISEGNARE IL LAYOUT GIUSTO PER TE: GLI ELEMENTI ESSENZIALI E OPZIONALI DA CONSIDERARE

A seconda del tuo veicolo (taglia piccola, media o grande), del tuo budget, e della magnitudine della tua idea di camperizzazione (low-cost spartana, standard, premium, luxury) probabilmente starai considerando di inserire nel tuo Camper Fai-da-Te più o meno elementi.
In questa sezione, facciamo una lista degli elementi, impianti ed accessori che probabilmente dovresti considerare al momento di disegnare la composizione interna del tuo allestimento.
Elementi Essenziali (il minimo indispensabile)
Senza questi quattro elementi, non staremmo neppure parlando di camperizzazione: sono la base essenziale di ogni casetta su ruote.
- Letto: un posto dove dormire è la prima cosa a cui pensare in qualunque veicolo camperizzato!
- Fornello: non deve necessariamente essere una cucina (può esserlo!), ma almeno un piccolo fornelletto a gas portatile è qualcosa che non può mancare in qualunque progetto di camperizzazione!
- Tavolo: un posto dove potersi appoggiare per mangiare
- Spazio di Stivaggio: posto dove caricare i propri vestiti e i propri bagagli di viaggio
Elementi Opzionali Basic (presenti in quasi ogni “camper”)
- Frigo
- Isolamento Termico
- Tanica/Serbatoio Acque Chiare
- Tanica/Serbatoio Acque Grigie
- Batterie e Sistemi di Ricarica
- Impianto Elettrico 12V DC
- Ventola da Soffitto
Elementi Opzionali Premium (per i progetti più ambiziosi)
- WC/Bagno
- Doccia
- Lavello e Impianto Idrico
- Piano Cucina
- Pensili
- Inverter e Impianto Elettrico 230C AC
- Pannelli Solari
- Sistema di Riscaldamento
- Sedili Girevoli
- etc.
In tutto quest’articolo tratteremo nei dettagli tutti questi punti (e molti altri!). Al momento, per aiutarti a disegnare il layout del tuo van, ti consiglio di cominciare già a pensare quali elementi vorresti includere nel tuo progetto, prenderne le misure e verificare che nella tua disposizione ideale ci stia tutto.
In questa fase non serve avere un disegno per forza al centimetro, però è importante essere sicuri che tutto vada al suo posto: meglio calcolarlo ora in cui il tuo furgone è ancora una canva bianca, piuttosto che scoprirlo quando ormai sarà troppo tardi per modificare il progetto!
SOFTWARES PER IL DISEGNO 3D
Carta, Penna e la Pazienza possono sicuramente portarti ovunque.
Detto questo, quando il progetto per camperizzare il tuo furgone comincia ad essere un po’ più grande ed ambizioso, possono anche portarti alla pazzia e costarti molto tempo prezioso!
Per fortuna, viviamo in un’era in cui la tecnologia può venirci in soccorso ed aiutarci a pianificare al millimetro tutto il nostro allestimento (ed a modificarlo in corsa quando necessario, con facilità!).
Qui di seguito ti voglio mostrare due programmi che ti possono aiutare a pianificare gli allestimenti più complessi:

Rhinoceros
Un programma di elaborazione e disegno 2D e 3D molto avanzato. Ci vuole un po’ di tempo a capire come usarlo, però il motore rendering è fortissimo ed è possibile costruire qualunque cosa in 3D con precisione millimetrica. I prezzi della licenza sono molto alti, ma in internet si trovano anche versioni gratuite del programma da scaricare.

Rhinoceros
Un Tool per principianti ed Open Source per la modellazione 3D. Tra tutti i programmi di questo genere, SketchUp è probabilmente quello più semplice da imparare ed utilizzare partendo senza nessuna base di CAD. L’uso di Sketchup è gratuito per progetti personali, basta iscriversi e cominciare a lavorare.
ALLESTIMENTO MOBILE O ALLESTIMENTO FISSO?
Prima di cominciare a pensare a tutto il layout: dove mettere il bagno, quanto grande deve essere il letto, gli spessori di pareti e isolamento etc. etc. etc… è importante prima di tutto sistemare l’elefante nell’armadio: allestimento mobile o allestimento fisso?
Creare un allestimento mobile costa generalmente meno, ma richiede un grande livello di creatività e fantasia per bloccare tutto. Il più grande vantaggio di un allestimento di questo genere, è che non richiede di passare tutto il processo di omologazione (si risparmia tempo e denaro!). Lo svantaggio: in alcune scelte, non potendo fissare saldamente, si è più limitati. In un allestimento mobile infatti, quasi tutto dovrà essere fissato ad incastro e con cinghie, in modo da poter essere rimosso in un tempo ragionevole (un paio d’ore al massimo).
Creare un allestimento fisso invece, permette maggiore flessibilità e creatività nella fase di design del layout, in quanto ci sono meno “paletti” e tutto può essere comunuque fissato saldamente al corpo del van con colla e viti. Importante in questo caso, è verificare con l’ispettore tedesco che procederà a collaudare il veicolo, che tutte le loro linee guida (specialmente relative alla sicurezza) vengano rispettate (se sai già dove omologherai il furgone, il mio consiglio è di prendere i contatti per tempo per assicurarti di rispettare tutte le direttive in fase di costruzione!).
A seconda del tipo di allestimento che sceglierai, va da se che dovrai pensare il tuo allestimento in maniera diversa. In questa sezione spero di averti dato degli spunti su cui riflettere; quando sarai pronto per proseguire, cominciamo ora a parlare della camperizzazione vera e propria 🙂
5. AREAZIONE E VENTOLA

PERCHE’ UNA BUONA AREAZIONE IN CAMPER E’ ESSENZIALE?
Rendere un ambiente ridotto (come l’interno di un camper) vivibile e godibile per lunghi periodi, richiede necessariamente alcuni accorgimenti. Uno dei principali, senza ombra di dubbio, è una buona areazione!
Tenere la nostra piccola casa su ruote ventilata infatti, è importante per vari motivi:
- eliminare l’umidità e prevenire la formazione di condensa (il nemico numero uno di un veicolo in lamiera!)
- eliminare gli odori e l’aria viziata
- portare aria fresca e creare una piacevole corrente d’aria nei mesi estivi
Per ventilare il tuo van, ci sono diverse soluzioni, più o meno efficaci e più o meno economiche.
L’installazione delle finestre, l’abbiamo già vista. Adesso vediamo le altre insieme, una per una!
DEFLETTORI PER VENTO/PIOGGIA (SCELTA BUDGET)

I deflettori sono degli accessori che si fissano direttamente sopra le finestre del veicolo, e che ne permettono l’apertura parziale riparandole dalla pioggia e dal vento.
Semplici da installare, non richiedono manutenzione ne corrente, ma contribuiscono solidamente ad evitare la formazione di condensa nella cella abitativa (ed a mascherare una leggera apertura delle finestre durante la notte).
Vedi Modelli:
Deflettori per Mercedes Sprinter/Crafter
Deflettori per Fiat Ducato/Boxer
PRESE D’ARIA (SOLUZIONE LOW-COST PERMANENTE)

Le prese d’aria (o grigliette di ventilazione) sono delle soluzioni (davvero molto economiche) da installare sulle pareti del tuo furgone, che lasciano passare l’aria sia verso l’interno che verso l’esterno.
E’ importante notare che, essendo delle soluzioni permanenti, delle grigliette troppo grandi potrebbero compromettere la coibentazione del tuo van (se hai deciso di isolarlo termicamente!).
Normalmente, le prese d’aria sono anti-pioggia e provviste di zanzariera interna per evitare che gli insetti si intrufolino all’interno del tuo veicolo.
Io ne ho installata una di 7cm di diametro vicino al mio WC che, insieme ad una ventolina a 12V, mi aiuta ad eliminare gli odori 24h su 24.
Se ti interessa sapere come installare una presa d’aria nel tuo van, ti consiglio di leggere l’articolo Fori d’Ingresso per i Servizi del tuo Van Camperizzato – coming soon-.
OBLO’ MANUALE SUL SOFFITTO

Ci sono situazioni in cui aprire una finestra non sempre è comodo o possibile: magari il luogo per il parcheggio non è tranquillo (tipo in una città/paese), magari non è sicuro, o magari semplicemente vogliamo celare la nostra presenza e non dare l’idea di pernottare in un determinato luogo.
In tutti questi casi, un oblò da tetto può essere una soluzione economica per mantenere una buona areazione all’interno del veicolo senza dare nell’occhio!
Vedi i Migliori Oblò da Soffitto:
Fiamma Vent Oblò (Low-Cost di Qualità)
Dometic Mini Heki (con Tenda Oscurante)
VENTOLA ELETTRICA DA SOFFITTO

Le ventole da soffitto sono la soluzione costosa, ma anche la più efficacie e gettonata per arieggiare furgoni camperizzati di grandi dimensioni.
A seconda del modello, queste ventole da soffitto possono avere diversi livelli di potenza, succhiare l’aria esterna all’interno del van o invertire il flusso portando l’aria viziata verso l’esterno, avere un tettuccio che ne permette l’uso anche durante la pioggia, essere controllate tramite telecomando etc…
Migliori Ventole da Soffitto:
Maxxfan Deluxe (scelta premium, consigliata!)
LEGGI: APPROFONDIMENTO 6

CAMPERIZZARE UN VAN: COME CONNETTERE I CAVI ELETTRICI SENZA SBAGLIARE
In questa guida troverai tutto ciò che ti serve sapere per montare una Ventola Maxxfan Deluxe sul tetto del Tuo Furgone.
Installare una ventola da Soffitto Fai-da-Te è sicuramente uno delle parti più stressanti di camperizzare un furgone: alla fine bisogna tagliare un buco nel tetto del tuo nuovo veicolo!
Non temere però, in questo approfondimento troverai una guida (con foto e video!) passo a passo che ti aiuterà a realizzare questo piccolo-grande passo nel percorso di camperizzazione del tuo sogno! 🙂
Indice dell’Articolo
1. Scegliere la Ventola Adatta alle tue Esigenze
2. Strumenti di cui Avrai Bisogno
3. Tagliare il Buco per la Ventola
4. Installare una Ventola Maxxfan Deluxe Passo a Passo
6. IMPIANTO ELETTRICO
APPROFONDIMENTI PIU’ RECENTI:


L’impianto elettrico di un furgone camperizzato è probabilmente uno dei progetti più complicati da realizzare Fai-da-Te se non si hanno conoscenze pregresse in materia di elettricità e qualcosa che spaventa molti.
Premesso questo, se non ti spaventa imparare, in questa sezione e nelle Maxi-Guide di approfondimento troverai tutte le informazioni necessarie per cablare l’impianto elettrico del tuo camper su misura per te ed in totale sicurezza.
Io l’ho fatto partendo da zero, ci ho sbattuto la testa, ho chiesto e richiesto informazioni quando incerto, ed ho scritto queste guide per risparmiarti giornate di ricerca e dubbi esistenziali 🙂 Cominciamo!
LE BATTERIE: CAPIRE LE TUE ESIGENZE

Le batterie servizi di un furgone camperizzato sono il cuore di tutto l’impianto e ciò che alimenterà tutto i tuoi apparati elettrici.
Le batterie possono essere di 4 tipi diversi:
- Piombo-Acido (fragili, poco longeve, possono esplodere: sconsigliate)
- GEL (buone per climi estremi, ma poco longeve)
- AGM (la soluzione per risparmiare, abbastanza ingombranti, mediamente longeve)
- LITIO LifePo4 a Ciclo Profondo (le migliori batterie disponibili al momento, interamente sfruttabili, longeve, ovviamente con costo più alto)
Normalmente, tutte le batterie servizi per camper lavorano con una corrente diretta a 12V. La capacità delle batterie invece, viene misurata in Ah (Ampere/Ora).
Per le batterie al GEL e AGM, è consigliato di utilizzare solamente metà degli ampere/ora nominali (quindi se la batteria è da 100ah, è possibile utilizzarne solamente 50ah), pena la perdita di longevità della batteria. Le batterie al litio LifePO4 invece, possono essere svuotate tranquillamente fino ad un 90% percento della capacità nominale, senza rischiare di rovinarle.
Di quanti AH hai bisogno per soddisfare le tue esigenze?
Il primo passo creare un’impianto elettrico adeguato al tuo progetto di camperizzazione e su misura per te, è capire che apparati elettrici andrai ad installare ed ipotizzarne un’utilizzo diario medio (in minuti o ore). Per fare ciò, nella Maxi-Guida all’Impianto Elettrico con Schema (approfondimento), trovi una guida completa alle batterie ed una tabella Excel che ti aiuterà a capire nei dettagli di quale capacità di batterie hai bisogno.
Una volta che avrai capito di quanti AH di batterie hai bisogno, sarà il momento di passare a costruire i vari circuiti dell’impianto elettrico: di ricarica (per caricare le batterie) e di consumo (per alimentare i tuoi apparati).
SISTEMI DI RICARICA: SOLARE, ALTERNATORE E COLONNINA

Per ricaricare le batterie di un furgone camperizzato, esistono sostanzialmente 3 metodi:
- Con l’Energia Solare (raccolta dai pannelli solari sul tetto del van, questa può essere trasformata in corrente continua a 12V da un Regolatore di Carica e quindi trasferita alle batterie)
- Con L’Energia Cinetica (creata dal motore che mette in movimento il veicolo, recuparata dall’alternatore e trasmessa alle batterie servizi da un Caricatore Battery-2-Battery o un Isolatore
- Con l’Energia della Rete (si assorbe l’elettricità a 220V da una colonnina, un Caricabatterie la converte in elettricità a 12V e la trasmette al banco batterie) a
A seconda del tuo progetto, e dell’uso che intendi fare del tuo van camperizzato, dovrai perciò scegliere quali metodi di ricarica installare: se uno, due oppure tutti e tre. Ovviamente, ogni metodo di ricarica che installerai è un’opportunità in più per poter ricaricare le tue batterie!
La ricarica da colonnina è comoda se pianifichi di viaggiare molto nei campings, i pannelli solari sono comodi se pianifichi di spendere molto tempo in sosta libera, mentre la ricarica dall’alternatore è molto comoda per dei roadtrips o comunque degli itinerari in cui si guida molto.
Se ti interessa conoscere nei dettagli ogni circuito di ricarica e le sue componenti, ti consiglio ancora una volta di riferirti all’articolo Maxi-Guida con Schema dell’Impianto Elettrico (è davvero una MAXI-Guida 😉 ).
LEGGI: APPROFONDIMENTO 7

COME SCEGLIERE ED INSTALLARE I PANNELLI SOLARI SUL TUO VAN
Di quanti pannelli solari hai bisogno sul tuo van? Mono o policristallino? Come fissarli sul tetto del tuo furgone camperizzato? Qui troverai risposte a tutte le tue domande!
Negli ultimi anni la tecnologia solare ha fatto passi da gigante ed i pannelli solari diventano ogni anno più leggeri e performanti.
In questo approfondimento, trovi una guida completa alla scelta, installazione e cablaggio di pannelli solari per un furgone camperizzato (con foto e video dettagliati di ogni step del montaggio!).
Indice dell’Articolo
1. Di quanti Watt di energia solare hai bisogno?
2. Che pannelli solari esistono e quali sono i più adatti per un camper
3. Come fissare i pannelli al tetto del tuo furgone camperizzato
4. Come connettere i pannelli solari e che cavi scegliere
5. Come Installare il Passacavi sul tetto del tuo Van
ELETTRICITA’ A 12V DC E 220 AC: QUALE E’ LA DIFFERENZA

Molti accessori per camper (quali per esempio luci LED, frigoriferi, pompa dell’acqua, ventola, prese USB etc.) hanno un funzionamento a 12V ed, essendo questo uguale al voltaggio di funzionamento delle batterie, possono essere direttamente alimentati da queste (ovviamente, passando per una scatola porta-fusibili).
Le apparecchiature più energivore invece (quelle che comunemente usiamo a casa, come per esempio bollitore, caricatori dei pc/fotocamere, phon, piano ad induzione etc.) normalmente funzionano con corrente alternata a 220V (quella che abbiamo nelle spine di casa per capirci).
Per questo, è necessario trasformare la corrente immagazzinata nelle batterie (a 12V) in corrente fruibile da queste apparecchiature (220V): questa trasformazione è affidata ad un apparato che si chiama inverter.
Per progetti più spartani, il 12V è più che sufficiente per ottenere i comfort minimi necessari (alimentazione frigo, luci, usb ricarica…), mentre per progetti più ambiziosi, un’inverter è quasi d’obbligo. A seconda dei consumi di 220V che pianifichi, ovviamente dovrai scegliere un inverter della potenza adeguata (ci sono inverter di varie misure, leggi l’approfondimento per capire quale sia più appropriato per te!).
Se vuoi entrare nei dettagli dell’impianto elettrico, qui di seguito trovi due “tomi” di approfondimento, in cui troverai risposta a tutte (TUTTE!) le tue domande (e se non la trovassi, puoi sempre scrivermi un messaggio 😉 ).
LEGGI: APPROFONDIMENTO 8

GUIDE COMPLETA E SCHEMA IMPIANTO ELETTRICO PER IL TUO CAMPER FAI-DA-TE
In questa guida troverai TUTTO ma proprio TUTTO ciò che ti serve sapere per creare l’impianto elettrico perfetto per il tuo Camper interamente Fai-da-Te.
Stai Camperizzando il tuo Furgone e non hai mai toccato un cavo elettrico prima? Oppure vuoi implementare qualche modifica al tuo Camper e non sei sicuro sul dove mettere le mani?
Benvenuto alla Maxi-Guida per l’impianto elettrico di un Camper. Scritta a prova di neofita, questo approfondimento è una bibbia per chiunque si voglia cimentare la prima volta nel cablaggio di un furgone camperizzato 🙂
Indice dell’Articolo
1. Capire l’Impianto Elettrico di un Camper (Schema Semplificato)
2. Capire l’Elettricità: Potenza (Watt), Voltaggio (V) e Intensità (A)
3. Di quanta energia hai bisogno? Calcola il tuo Fabbisogno Energetico
4. Batterie per Camper: Tipologie, Caratteristiche e Quali scegliere
5. Come connettere le Batterie (in serie o in parallelo)
6. Ricaricare le Batterie del tuo Camper Metodo 1: i Pannelli Solari
7. Ricaricare le Batterie del tuo Camper Metodo 2: l’ Alternatore
8. Ricaricare le Batterie del tuo Camper Metodo 3: la Presa Elettrica
9. Mantenere i Cavi Ordinati: cos’è una Scatola Bus Bar?
10. Fusibili: Cosa sono, quali scegliere e come installarli?
11. Come Scegliere i Cavi Giusti per i tuoi Circuiti
12. Come Installare i Circuiti 12V DC nel tuo Van (cavi, fusibili, più apparati ed interruttori)
13. Come scegliere un Inverter per il tuo Camper
14. Come Installare Prese Elettriche e Circuiti AC
15. Controllare la Carica delle Batterie con SmartShunt e Monitor
16. Conclusione: Schema Dettagliato dell’Impianto Elettrico di un Camper / Van Camperizzato
BONUS: Video-spiegazione dell’impianto elettrico del mio van Camperizzato
LEGGI: APPROFONDIMENTO 9

CAMPERIZZARE UN VAN: COME CONNETTERE I CAVI ELETTRICI SENZA SBAGLIARE
Vuoi sapere come “si connettono” i cavi elettrici in pratica in un furgone camperizzato? Spelare, Crimpaggio, Capicorda, Morsetti, Tubi, Fascette
e tanto altro ancora… Sei arrivato nel posto giusto per imparare Tutto Questo!
Se la precedente era una guida più teorica per scegliere e collegare tutti i componenti del tuo impianto elettrico; in questo approfondimento troverai consigli pratici per “metterci le mani” e collegare le estremità dei cavi tra loro.
Indice dell’Articolo
1. Attrezzi per il Cablaggio dei Cavi Elettrici
2. Preparare il Furgone: Layout, Tubi e Guaine
3. Far scivolare i Cavi nei Tubi e Mantenere Ordine
4. Come Spelare i Fili: Spelafili e Taglierino
5. Tutti i Metodi per “Saldare” più cavi elettrici tra loro
6. Capicorda e Crimpaggio: come si fa?
7. Consigli Utili (e Pratici!) per Cablare il tuo Impianto Elettrico
ILLUMINAZIONE
Se stai camperizzando un furgone e ti stai chiedendo che luci abbia senso montare, ti voglio semplificare la ricerca: luci led a 12V.
I vantaggi del LED a 12V sono numerosissimi, e rendono questo tipo di luci una scelta davvero facile ed immediata:
- facili da installare, si attaccano direttamente alla batteria e non necessitano di inverter
- il consumo elettrico è davvero minimo (da 1Watt dei Faretti, a 10Watt per le lampade più grandi)
- le lampadine LED hanno una longevità incredibile (anche oltre le 50.000ore!)
- non si surriscaldano e non scottano (nessun pericolo di incendio!)
- ne esistono di tante forme (striscie, faretti, barre, etc.) e colori
- Sono dei prodotti con un’ottima qualità prezzo, relativamente economiche da acquistare
Qui di seguito voglio lasciarti 4 idee di lampade LED che potresti voler includere nel tuo furgone (e che io personalmente ho utilizzato nel mio e posso raccomandare!)

FARETTI 12V ACEGOO LED DA INCASSO
Faretti dimmerabili facili da collegare ed incassare al soffitto, con consumo davvero minimo (1W).

STRISCIE LED 12V MULTICOLOR
Striscie LED che cambiano colore con telecomando, ideali per sottopensili e interno armadi.

FARETTI 12V ACEGOO LED DA INCASSO
Semplici ed Eleganti Luci Led da Lettura da incassare a parete. Il consumo anche qui è minimo (3W).

LUCETTE DI NATALE CON PILE AAA
Piccoli LED a batteria, per dare un tocco homey a piccole angoli o oggetti del tuo campervan.
Vuoi supportare LostOnTheRoute?
Tutte le Guide che Pubblico su questo blog sono gratuite e fruibili da chiunque perchè personalmente sono un convinto sostenitore che le informazioni debbano sempre essere un bene pubblico ed accessibile da chiunque e non un bene da acquistare. Sharing is caring 😉
Detto questo, mantenere un grande blog pieno di articoli dettagliati richiede molto tempo, molta birra (d’ispirazione ahah) e soprattutto dei costi purtroppo non così scontati.
Se ti può interessare aiutarmi a sostenere i costi del blog, puoi considerare di acquistare qualunque prodotto consigliato tramite i link presenti nella pagina o nella vetrina Amazon. LostOnTheRoute infatti partecipa al programma AmazonAffiliate, e per ogni prodotto acquistato tramite i link, ricevo una piccola percentuale, ovviamente a nessun extra costo per te 🙂
Buona lettura e buon lavoro, sogna in grande! 😀
Dani

Scopri Tutti i Prodotti per Camper Fai-da-Te di qualità testata, in un unico luogo.
7. IMPIANTO IDRICO

L’acqua è essenziale per garantire un’alta vivibilità del tuo camper e ovviamente per prenderti cura del tuo igiene personale.
In questo capitolo, vediamo brevemente insieme le componenti principali dell’impianto idrico di un camper che, a seconda del tuo progetto, potrebbero necessariamente servirti o meno.
Se invece ti interessa entrare nei dettagli di un’impianto elettrico ed una guida pratica su come collegare ogni singolo componente con i vari tubi e raccordi, ti consiglio di leggere l’approfondimento: Guida Completa all’Impianto Idrico con Schema per Collegare Tutto Fai-da-Te.
ACQUE CHIARE E SERBATOI

Le acque chiare sono il punto di partenza di ogni impianto idrico di un camper: in altre parole, per “acque chiare” si intende l’acqua pulita (e generalmente potabile) che si utilizzare per bere, lavarsi e cucinare.
A seconda del progetto di furgone camperizzato che hai in mente e dell’utilizzo idrico che pianifichi, potrebbe interessarti installare una tanica o un serbatoio per le acque chiare più o meno grande.
Di serbatoi infatti, ne esistono di tutti i tipi, forme e dimensioni: partono da una capienza di 5-10 litri (con le taniche portatili), per arrivare fino ad oltre 300L (con serbatoi fissi). I serbatoi standard sono a base rettangolare, ma ne esistono davvero di tutti i tipi (passaruota, gonfiabili, trapezoidali etc.).
Ovviamente, più grande è un serbatoio, maggiore sarà la tua autonomia in termini in termini di acqua ed il tempo che potrai rimanere in sosta libera senza la necessità di dover trovare un rifornimento d’acqua.
I lati negativi di un serbatoio grande invece, sono il suo ingombro (l’acqua occupa molto spazio!) ed il suo peso (più litri d’acqua trasporti, maggiore sarà il peso del veicolo e quindi il consumo in benzina).
Per questo, è importante trovare il giusto compromesso ingombro/capacità per soddisfare le tue esigenze idriche e minimizzare gli sprechi in termini di carburante.
Dove Trovare Serbatoi delle Acque Chiare
- Camping-Life.it: sito italiano specializzato in materiali per camping e camper. Io ho ordinato il mio serbatoio delle acque chiare da loro (e molte altre cose!); molto veloci e professionali
- Osculati.it: altro sito italiano specializzato in accessori per camper, offrono una grande quantità di serbatoio, anche di misure e forme non-standard
- Amazon.it: su Amazon si trova tutto ma proprio tutto; io ho fatto 153 ordini nel camperizzare il mio van), e talvolta pure buone offerte di serbatoi
- BoxDoccia.it: sito italiano specializzato in bagni, ma che offre anche serbatoi per le acque chiare di varie misure e ad ottimi prezzi
Per aiutarti nella scelta del serbatoio giusto per te e delle sue caratteristiche (tappo d’ispezione, fori pre-filettati nei posti giusti, colore, forma etc.) ti consiglio di leggere l’approfondimento sull’impianto idrico. 🙂
LE ACQUE GRIGIE
Le “acque grigie” di un camper, anche chiamate “acque saponate”, sono le acque residue che provengono dal lavandino e, se c’è, dalla doccia: contengono normalmente saponi, detergenti per i piatti, shampoo e magari residui di cibo.
Non potendo essere svuotate ovunque, ma solamente in luoghi preposti (apposite aree di servizio, wc, lavandini o grate dove normalmente finiscono i saponi – es. ad un lavaggio- ), queste devono essere raccolte in un serbatoio apposito: il serbatoio delle acque grigie.
Il serbatoio delle acque grigie, è generalmente più piccolo rispetto a quello delle acque chiare (in quanto le opportunità di scarico solitamente sono maggiori rispetto a quelle di carico) ed, anche in questo caso, può variare in misura e forma da pochi litri fino ad oltre un centinaio.
Per risparmiare spazio all’interno del van (sempre preziosissimo), è talvolta possibile anche trovare serbatoi su misura da fissare sotto il pavimento del furgone (io l’ho fatto, ordinando un serbatoio+kit da CakTanks). Ovviamente, percorrendo questa strada, bisogna fare attenzione in inverno quando le temperature vanno sotto zero ad evitare che tubazioni e serbatoi gelino totalmente (magari utilizzando un anti-gelo!).

LE ACQUE NERE
Le “acque nere” di un camper, sono le acque di scarico del WC (nel caso tu scelga di installare un WC Chimico).
La maggior parte dei WC Chimici hanno il loro serbatoio auto-contenuto (la “cassetta”) che semplicemente si stacca e si svuota manualmente; mentre alcune soluzioni più elaborate prevedono un rubinetto automatizzato che scarica dal fondo del furgone. Se ti interessa saperne di più sui WC Chimici e le acque nere, ti consiglio di leggere questo articolo: Bagno Camper Fai-da-Te: Come Auto-Costruirsi un WC.
POMPA IDRAULICA E VASO D’ESPANSIONE

Oltre ad i serbatoi, prima di poter connettere il tutto con tubi, valvole e raccordi, manca l’altra parte fondamentale di ogni buon impianto idrico: la pompa idraulica!
La pompa infatti, è l’apparato che “pompa” (grazie capitan ovvio!) l’acqua dal serbatoio delle acque chiare, verso le varie utenze (lavandino, doccia, WC) che vorrai installare.
Ne esistono di vari modelli, ma principalmente si dividono in 3 tipi:
- Pompe a Pedale: non richiedono alcuna connessione elettrica e funzionano meccanicamente quando premute con il piede. Sono ideali per chi vuole installare solamente un rubinetto e ridurre lo spreco d’acqua al minimo.
- Pompe ad Immersione a 12V: una soluzione low-cost, dove la pompa viene immersa direttamente nel serbatoio e viene azionata automaticamente quando il serbatoio è pieno. Questo tipo di pompe sono meno longeve di quelle idrauliche tradizionali e più difficili da mantenere, ma sicuramente il prezzo le rende delle ottime soluzioni qualità/prezzo.
- Pompe Idraulica 12V: lo standard per chi vuole fare le cose in grande ed installare uno (o due!) lavandini ed una doccia. Queste pompe creano una pressione costante all’interno dei tubi in modo che all’apertura dei rubinetti, l’acqua possa essere pronta ad uscire come succede a casa. Io ho installato una Shurflow Trailking 7 e posso davvero confermare che sono degli apparati fantastici!
Nel caso delle pompe a 12V, è bene notare che le pompe spingono l’acqua “a colpi”, essendo composte essenzialmente da uno stantuffo che spinge l’acqua verso le tubature e le utenze. Per questo, installando solamente una pompa, l’acqua dai rubinetti e dalla doccia arriverebbe a “singhiozzi”.
Per ovviare a questo problema, opzionalmente si può inserire nell’impianto un vaso d’espansione, che altro non è che un apparato che aiuta a mantenere nei tubi una pressione dell’acqua costante e quindi a fornire l’acqua dai rubinetti liscia e regolare come quella dei rubinetti di casa.
MATERIALI UTILI PER L’IMPIANTO IDRICO DI UN FURGONE CAMPERIZZATO
Lavorare con l’acqua sicuramente è più intuitivo che mettere le mani in un’impianto elettrico, ma non per questo è una cosa che si può improvvisare, pena: tanta acqua in giro per tutto il camper (a me è successo più volte durante la mia camperizzazione!).
Infatti, a seconda del tuo progetto, l’impianto idrico di un furgone camperizzato può diventare anche molto complesso e richiedere una grande quantità di raccordi e componenti.
Per questo, prima di cominciare il montaggio vero e proprio, è importante capire il funzionamento di tutte le componenti, anche più piccole, di un’impianto idrico ben fatto. Tra queste possibili componenti che potrebbero servirti, troviamo:
- i raccordi rapidi (per unire i tubi con il minimo sforzo)
- le valvole di non-ritorno (per evitare un reflusso dell’acqua)
- le valvole a rubinetto (per chiudere i tubi in caso di emergenza o manutenzione)
- valvole di scarico/antigelo (per svuotare boiler e serbatoio in caso di temperature sotto lo 0°)
- raccordi per serbatoio (per estrarre o riporre l’acqua nei serbatoi)
- raccordi a vite, guarnizioni e teflon (per creare dei raccordi a prova di goccia)
- rubinetti a una e due vie (per miscelare l’acqua calda e fredda)
- il boiler (per riscaldare l’acqua del tuo van camperizzato)
- il bocchettone (per ricaricare l’acqua dall’esterno del van)
- etc.
Se c’è un piccolissimo errore nell’impianto idrico, puoi star certo che l’acqua subito te lo farà presente.
Essendoci davvero tante piccoli raccordi da fare in maniera corretta e potenziali punti deboli in un’impianto idrico, ho pensato di semplificarti la vita anche qui, e scrivere una Maxi-Guida con Schema che ti possa aiutare dall’inizio alla fine a creare l’impianto perfetto per le tue necessità: lo trovi nel seguente approfondimento!
LEGGI: APPROFONDIMENTO 10

CAMPER FAI-DA-TE: GUIDA ALL'IMPIANTO IDRICO
Di quanta acqua hai bisogno sul tuo Camper? Che Serbatoi Scegliere? Come Installarli?
Tubi, Pompa, Giunzioni… Scopri tutto quello che ti serve sapere per creare l’impianto idrico del tuo Furgone Camperizzato!
In questo approfondimento troverai una guida a prova di neofita per scegliere le componenti del tuo impianto idrico e per creare tutte le tubazioni e le giunzioni necessarie senza sbagliare.
Indice dell’Articolo
1. Diagramma Semplificato di un Sistema Idrico in un Camper
2. Capire il tuo Fabbisogno Idrico Giornaliero: di quanta acqua hai bisogno?
3. Scegliere ed Acquistare i Serbatoi Giusti per il tuo Van
4. Scegliere una Pompa Idraulica, Filtri e Vaso d’Espansione
5. Installare l’Impianto Idrico: Che Tubi utilizzare?
6. Come collegare tutte le parti insieme: Raccordi, Valvole e Schema Dettagliato
7. Installare una Sonda per tenere sott’occhio i tuoi Serbatoi
8. Come Riscaldare l’Acqua nel tuo Camper
9. Rubinetteria e doccia: consigli utili
10. Strumenti Necessari per Installare il Tuo Impianto Idrico
11. Consigli Pratici per Connettere il Tuo Sistema senza nessuna perdita
8. ISOLAMENTO TERMICO

L’isolamento termico, anche chiamato “Coibentazione Termica”, consiste nel riempire le pareti con materiali termoisolanti per mantenere il caldo all’interno del van d’inverno, e il fresco d’estate.
COME FUNZIONA LA TRASMISSIONE DEL CALORE?
Per ottenere un buon risultato, è importante capire come funziona la trasmissione di calore all’interno di un furgone camperizzato. Il calore, infatti, si trasferisce da un corpo più caldo ad un corpo più freddo in 3 possibili maniere:

- Conduzione: il calore passa da un oggetto caldo ad un’altro che ne viene a contatto (per esempio, come quando ti scotti la lingua con un caffè bollente!)
- Radiazione: il calore si trasmette attraverso l’aria o un corpo vuoto (per esempio, i raggi solari che ti scaldano la testa d’estate)
- Convezione: in un fluido o liquido, il calore sale verso l’alto e il freddo verso il basso (per esempio, in una sauna, più ti siedi in alto e più l’aria sarà bollente)
Se ti interessa capire meglio la trasmissione del calore, ti consiglio fortemente di leggere l’approfondimento di seguito sull’isolamento termico, in cui spiego più dettagliatamente le implicazioni pratiche dei vari passaggi di calore (convezione, radiazione e conduzione) e come queste dovrebbero influenzare la coibentazione del tuo van).
PERCHE’ COIBENTARE UN FURGONE? SERVE DAVVERO?

Il metallo è un pessimo isolante contro il calore, e purtroppo il tuo furgone è quasi interamente costituito di metallo.
Questo significa che il sole ne scalderà molto velocemente l’interno (mai parcheggiato una macchina al sole d’estate? 😉 ), e che in inverno si raffredderà nel momento in cui spegnerai il riscaldamento (come una macchina parcheggiata d’inverno!).
Un camper tuttavia, non è una macchina che rimane parcheggiata: è un piccolo appartamento in cui mangiare, vivere e dormire! Per questo, nel processo di camperizzazione è importante creare un ambiente che rimanga il più possibile godibile in tutte le stagioni e condizioni atmosferiche: calduccio d’inverno e fresco d’estate.
Per fare ciò, ricorriamo alla coibentazione termica, ossia all’inserimento di materiali termo-isolanti nelle pareti del nostro van, in modo che queste lascino passare meno calore possibile (sia questo verso l’interno o l’esterno).
Se stai pianificando di utilizzare il tuo veicolo camperizzato in tutte e quattro le stagioni, isolarlo termicamente è quasi d’obbligo!
Personalmente, direi che saltare la coibentazione può essere possibile per veicoli ricreativi da usare solo nella bella stagione (quando un semplice ventilatore o una ventola può comunque creare una corrente d’aria che rende l’interno del van respirabile).
Se invece stai pensando di sfidare l’inverno senza isolamento termico, preparati a spendere un bel po’ in combustibile per il riscaldamento, oppure a vestirti come un’omino Michelin ;D
Coibentare un furgone costa relativamente poco, ed è possibile coibentare permanentemente anche furgoni N1 non omologati e con allestimento mobile.
Per questo, personalmente lo raccomanderei generalmente a tutti: si è vero è un lavoro in più da fare, ma viaggiare in un furgone coibentato è sicuramente tutta un’altra esperienza.
OPZIONI DI MATERIALI PER ISOLARE TERMICAMENTE UN VAN

Partiamo con una premessa molto importante: non esiste UN materiale ideale per creare un ottimo isolamento termico, ma esistono TANTI materiali (ciascuno con i suoi pro e contro), che se utilizzati correttamente possono garantire un ottimo isolamento termico.
Detto questo, i materiali più comunemente utilizzati per isolare un furgone camperizzato sono:
- Denim
- Lana di Pecora
- Lana di Roccia
- Lana di Vetro
- Pannelli EPS
- Pannelli XPS
- Pannelli Polyiso
- Reflectix Schiuma
- Poliuretanica
- Sughero
- Thinsulate
Per maggiori dettagli su ognuno di questi prodotti, per vederne le qualità, i pro, i contro e la modalità d’impiego, ti consiglio di leggere l’approfondimento Guida Completa all’Isolamento Termico di un Furgone Camperizzato.
Qui di seguito invece, ho pensato di lasciarti una tabella riassuntiva delle principali qualità dei vari materiali in modo che tu possa metterli a confronto.
I materiali sono stati catalogati secondo sei differenti caratteristiche: Coefficiente di Coibentazione (valore-R), impermeabilità, facilità d’installazione, sostenibilità, tossicità e prezzo al metro quadro.
LE OPZIONI DI COIBENTAZIONE – IN BREVE –
Materiale Isolante | Valore-R | Impermeabile | Installazione | Sostenibilita | Tossicita | Prezzo m/2 (R=6) |
---|---|---|---|---|---|---|
Lana di Vetro | 3,5 | NO | Con Maschera/Guanti | Media (Produzione Inquinante) | Alta | 2,5 |
Lana di Roccia | 3 | SI (al vapore) | Con Maschera/Guanti | Media (Materiale Riciclato) | Media | 4 |
Lana di Pecora | 3,5 | NO | Facile | Alta (Prodotto Naturale) | Nulla | 10 |
Pannelli XPS | 5 | SI | Medio | Scarsa (Produzione/Post-Uso Inquinante) | Bassa | 5 |
Pannelli EPS | 3,8 | NO | Medio | Media (Smaltimento Inquinante) | Bassa | 8 |
Pannelli Polyiso | 6,5 | SI | Medio | Media (Materiale Riciclato) | Bassa | 8 |
Sughero | 3,8 | SI (trattato) | Facile | Alta (Prodotto Naturale) | Nulla | 20 |
Schiuma Poliuretanica | 6,5 | SI | Medio (cola e appiccica) | Scarsa (Gas CFC Inquinanti) | Media | 18 |
Reflectix | 1 | SI | Facile | Media (Riciclabile) | Nulla | 10 |
Thinsulate | 3,3 | SI | Facile | Alta (Materiali 100% riciclati) | Nulla | 28 |
Denim | 3,5 | NO | Facile | Alta (Fibre di Cotone Riciclate) | Nulla | 5 |
LEGGI: APPROFONDIMENTO 11

CAMPERIZZARE UN FURGONE: GUIDA DEFINITIVA ALL'ISOLAMENTO TERMICO
Guida Completa ai materiali di coibentazione, alle loro caratteristiche ed al loro utilizzo (con foto e video).
In questo approfondimento, dopo una dettagliata discussione sulla trasmissione del calore ed i vari materiali isolanti adatti a coibentare un furgone camperizzato, ti voglio raccontare la mia esperienza di isolamento termico, fatta con pannelli XPS e schiuma poliuretanica.
Indice dell’Articolo
1. La Teoria: Capire come si Trasmette il Calore
2. Caratteristiche da Considerare nella Scelta del Materiale Isolante
3. Sommario dei Materiali Isolanti più comuni sul Mercato
4. La mia Scelta: Come Ho Coibentato il mio Van – Passo a Passo
5. Proteggersi dal Freddo in Inverno – Extra Consigli
6. Proteggersi dal Caldo in Estate – Extra Consigli
9. IL RISCALDAMENTO IN VAN

Per vivere al meglio il tuo Camper Fai-da-Te anche nella stagione invernale, l’installazione di un riscaldatore è sicuramente un saggio investimento.
Detto questo, prima di vedere insieme i vari tipi di riscaldamento presenti sul mercato (gas, diesel e elettrico) è bene ricordare che la gestione della temperatura interna di un van non è solo frutto del riscaldatore, ma di una serie di fattori che includono:
- la ventilazione (finestre, prese d’aria, ventola etc.),
- l’isolamento termico (che abbiamo visto in precedenza)
- la preparazione (attrezzatura invernale, previsioni del tempo etc.)
Fatta questa premessa, passiamo ora a vedere le varie tipologie di riscaldatori per camper.

RISCALDAMENTO A GAS


I riscaldatori a gas sono tra i più usati dai camper classici di vecchia data, e funzionano alimentati da GPL (principalmente propano, ma anche butano).
Al giorno d’oggi vengono installati sempre più di rado, mentre il mondo delle case su ruote si sta muovendo sempre più verso diesel/gasolina e (lentamente) pure verso l’elettrico.
Per omologare un furgone in Germania con riscaldamento (o cucina) a gas inoltre, è richiesta una certificazione dell’impianto a gas fatta da un tecnico TUV.
I lati positivi del riscaldamento a gas, è che con due bombole hai un’autonomia di settimane, i gas di scarico sono meno inquinanti dei riscaldamenti a Diesel ed i costi di manutenzione relativamente bassi.
I lati negativi ovviamente, sono il prezzo delle bombole e la loro reperibilità (non sempre facile all’estero), oltre che ovviamente il rischio di trasportare gas a bordo in caso di incidente.
Personalmente, ti consiglierei di scegliere un impianto a gas solamente qualora il tuo veicolo già possieda un impianto (per alimentare il frigo o la cucina), in modo da continuare a sfruttarlo.
I modelli di riscaldatori a gas non sono tantissimi, qui di seguito ti lascio i più famosi:
Per informazioni più dettagliate su ciascun riscaldatore (consumi, kilowatt, comparazione prezzi, funzionamento, migliori modelli, istruzioni, montaggio etc.) ti consiglio di leggere l’articolo di approfondimento.
RISCALDAMENTO A DIESEL


I riscaldatori a diesel (o gasolina) sono tra i più usati dai camper moderni e quelli che vanno per la maggiore nelle camperizzazioni Fai-da-Te con allestimento fisso.
La loro principale comodità infatti, è che possono funzionare pescando direttamente il carburante dal serbatoio del veicolo.
Il basso consumo di carburante e la comodità di poterlo reperire praticamente ovunque sono sicuramente le principali ragioni per cui molti (incluso me!) hanno deciso di scegliere un riscaldamento a diesel.
Le marche più affermate di riscaldatori a gasolio sono:
Alle quali negli ultimi anni si sono aggiunti dei competitori cinesi molto agguerriti e con ottimi prodotti e prezzi, tra i quali:
Per informazioni più dettagliate su ciascun riscaldatore a diesel ed i migliori modelli sul mercato (consumi, kilowatt, comparazione prezzi, istruzioni, montaggio etc.) ti consiglio di leggere l’articolo di approfondimento.
RISCALDAMENTO ELETTRICO


Riscaldare il tuo veicolo solamente utilizzando l’elettricità, senza alcun tipo di combustione, sicuramente è un’idea allettante che piace a molti (anche io ci ho sognato sopra a lungo!).
Immagina: più pulito (no fumi di scarico), più pratico da installare Fai-da-Te (senza tubi, solamente inserire una spina) e più pratico (non c’è necessità di dover ricaricare carburante). Su internet poi, è anche facile trovare stufette elettriche e termoventilatori elettrici per prezzi a volte anche molto inferiori ai 100 Euro.
Fin qui, tutto bellissimo, se non fosse per un piccolo particolare: i riscaldatori elettrici sono davvero davvero energivori.
Per questo, almeno che tu non abbia un banco batterie davvero potente (400ah+ al litio), potrebbe esser molto difficile riscaldare tutta la notte senza attaccarsi alla 230V di una colonnina (e comunque anche con un banco batterie gigante, potresti avere problemi a ricaricarle ad alte latitudini).
Personalmente, ti consiglierei di scegliere un riscaldamento elettrico solamente qualora tu stia pianificando di appoggiarti spesso a campings organizzati.
Per la sosta libera invece, i riscaldatori a diesel mi sembrano per il momento ancora la migliore opzione, mentre una stufetta elettrica potrebbe essere utilizzata semplicemente di supporto.
Per informazioni più dettagliate su ciascun riscaldatore elettrico ed i migliori modelli sul mercato (consumi, kilowatt, comparazione prezzi, istruzioni, montaggio etc.) ti consiglio di leggere l’articolo di approfondimento.
LEGGI: APPROFONDIMENTO 12

RISCALDAMENTO PER UN CAMPER FAI-DA-TE: GAS, DIESEL O ELETTRICO?
Stare al Freddo in Casa non piace a Nessuno, neanche se questa è su Ruote!
In questo articolo, ti mostrerò tutte le possibilità per riscaldare il tuo Camper Fai-da-Te e goderti il calduccio anche nelle più fredde giornate d’inverno.
In questo approfondimento ho deciso di fare un po’ di ordine nel vasto mondo dei riscaldatori per camper.
Al suo interno, troverai informazioni sul funzionamento delle varie tipologie di riscaldatori, informazioni sui migliori modelli, prezzi, consumi, pro e contro.
Infine, ti racconto anche la mia esperienza con un JP Heater combi boiler/riscaldatore che ho ordinato direttamente dalla Cina.
Indice dell’Articolo
10. LETTO E DINETTE

Il letto è una parte essenziale di ogni furgone camperizzato e probabilmente la parte del tuo van che utilizzerai di più. Per questo, è importante progettare un letto comodo e su misura per le tue esigenze.
In questo articolo, voglio darti degli spunti di riflessione e delle idee per creare il tuo letto su misura; se invece ti interessa entrare più nei dettagli tecnici della costruzione o di ciascuna opzione di letto, ti consiglio di leggere l’approfondimento a fine capitolo.

CAPIRE LE TUE ESIGENZE DI LETTO
Le maniere di inserire e/o nascondere un letto all’interno di un furgone camperizzato sono davvero tante, e come vedremo esistono delle idee davvero creative.
Per trovare quella più adatta alle tue esigenze ed al tuo layout, ti consiglio di porti le seguenti domande:
- Di quanti posti letto hai bisogno nel tuo Camper? Viaggiare da soli, in due, o con famiglia sono tutte situazioni differenti che richiederanno una pianificazione di letti differente.
- Quanto deve essere grande il tuo letto? I letti che si trovano nelle case normalmente hanno misure standard, e così anche i materassi. Se non vuoi andare per un materasso su misura, potrebbe interessarti tenere a mente le seguenti misure: i materassi sono normalmente di tre lunghezze (190-195-200cm) e di 6 larghezze (singolo standard 80cm, singolo large 90cm, una piazza e mezza 120cm, alla francese 140cm, matrimoniale standard 160cm, King Size 180cm). Pianifica una combinazione tra queste larghezze/lunghezze per essere sicuro di trovare un materasso già pronto su misura.
- Disposizione del letto: puoi dormire orizzontalmente o devi dormire per il lungo? Se la tua altezza lo consente, puoi considerare di dormire orizzontalmente rispetto al senso di marcia: per chi è fortunato a non essere troppo alto, questa disposizione del letto può salvare molto spazio!
- Letto a scomparsa o Fisso? Lo spazio in un furgone camperizzato è poco e preziosissimo: ogni centimetro conta. Per questo, molti hobbisti creano il proprio letto “a scomparsa”, in maniera da liberare spazio da utilizzare durante il giorno. Un letto a scomparsa, può essere costruito in diversi modi (vedi sotto) e sicuramente aiuta a valorizzare lo spazio all’interno del van. Il risvolto della medaglia però, è che rispetto ad un letto fisso può essere necessario rifare il letto tutti i giorni (qualcosa che per alcuni non è un problema, ma che per altri è fin dal principio fuori discussione).
- Hai bisogno di uno spazio per lavorare o una dinette dove mangiare? Se ti interessa utilizzare lo spazio occupato dal letto anche di giorno, puoi considerare un letto convertibile in dinette; che quindi diventa tavolo o seduta all’occorrenza.
Dare una risposta a queste domande, probabilmente ti aiuterà a orientarti su quale modello di letto si avvicina di più al caso tuo. Di seguito, ti mostro 10 idee tra le più popolari.
10 IDEE DI LETTO PER UN CAMPER FAI-DA-TE: FISSO, A SCOMPARSA O DINETTE?
Qui di seguito ti mostro 10 idee di letti Fai-da-Te che potresti usare nel camperizzare il tuo furgone. Se ti interessano sapere i pro e contro di ciascuno di essi, vedere passo a passo come ho costruito il letto del mio VW Crafter e ricevere altri preziosi consigli per aiutarti a fare la scelta migliore, ti consiglio di leggere l’approfondimento a fine capitolo.
LETTO FISSO

LETTO-DINETTE CONVERTIBILE

LETTO A SCOMPARSA (MURPHY BED)

LETTO ESTRAIBILE (PULL-OUT BED)

LETTO ROCK’N’ROLL

LETTO NEL TETTO A SOFFIETTO

LETTO A CASTELLO

LETTO CON PANCHE ESTENDIBILI

LETTO A SOFFITTO (ELEVATOR BED)

AMACA IN CAMPER

LEGGI: APPROFONDIMENTO 13

COME COSTRUIRE UN LETTO-DINETTE FAI-DA-TE SUL TUO FURGONE CAMPERIZZATO
Scopri idee, consigli e accessori per creare il letto giusto per il tuo Van, interamente Fai-da-Te!
Un Camper non è un Camper se non ha un letto dove Dormire e… Sognare!
In questa Guida ti propongo degli spunti per pianificare un Letto Fai da Te nel tuo Camper, e ti mostro passo a passo come ho costruito un Letto/Dinette Completo sul mio VW Crafter.
Indice dell’Articolo
1. Come Scegliere il miglior letto per il tuo Camper?
2. 10 Idee Creative per il Letto su un Camper Fai-da-Te
3. Come ho costruito il mio Letto Fai-da-Te (convertibile in Dinette!)
4. Come Scegliere il Materasso Giusto per il tuo Van
11. SOFFITTO, PARETI E PAVIMENTO

Una volta che avrai isolato il tuo furgone camperizzato, studiato i servizi (elettricità, acqua, riscaldamento etc.) e ti sarai fatto un’idea più o meno precisa del layout interno, è il momento di rivestire l’interno del tuo van: soffitto, pareti e pavimento!
Le opzioni per rivestire l’interno di un furgone sono davvero tante ed ovviamente la scelta del materiale più giusto da utilizzare è molto personale.
In fondo, pavimento, soffitto e pareti cominciano a essere degli elementi che rimarranno alla vista una volta terminato il progetto, e per questo, oltre che alla loro funzionalità, ti interesserà sicuramente tenere anche un’occhio alle scelte stilistiche. Di seguito, ti mostro delle idee di come si può rivestire un furgone internamente: ovviamente ci sono molte altre possibilità 😉

PARETI E SOFFITTO
Nella scelta del materiale di rivestimento del tuo van, è importante che tu ti ponga le seguenti domande:
- è leggero? Dovendo rivestire un veicolo mobile, ogni kilo extra conta ed aumenterà per sempre i tuoi consumi di carburante: quindi leggero è meglio!
- è facile da lavorare e sagomare? Essendo un progetto Fai-da-Te, è importante scegliere un materiale che sai di poter lavorare comodamente da solo con gli attrezzi a tua disposizione. Considera che nella stra-grande maggioranza dei van, le pareti sono abbastanza storte ed irregolari, e per questo dovrai essere flessibile nel seguirle.
- è facile da pulire? Pensa al futuro: il materiale che utilizzerai deve essere qualcosa che nel caso si sporchi, possa essere pulito con facilità!
Viste le precedenti domande, non sorprende più di tanto che a farla per la maggiore nelle camperizzazioni Fai-da-Te ci sia il legno: un materiale malleabile ed alla portata di tutti.
Detto questo, non è il solo materiale che probabilmente vorresti considerare. Qui di seguito ti mostro le opzioni più popolari di rivestimenti per soffitto e pareti.
PANNELLI DI COMPENSATO MULTISTRATO

I pannelli di legno compensato multistrato sono delle soluzioni facili da sagomare su misura ed utilizzare per il rivestimento interno di un van.
Disponibili in vari spessori e prodotti con vari tipi di legno (pioppo, betulla, noce etc.) e dotati di buona flessibilità ed elasticità meccanica, questi pannelli si trovano anche in grandi dimensioni. Questo rende il loro ancoraggio su pareti e soffitto facile e relativamente veloce.
Personalmente, per rivestire il mio van ho utilizzato dei pannelli multistrato da 8mm di spessore per le pareti e 4mm per il soffitto (meno pesante), trattato con due mani di impregnante (per evitare muffe) e smalto all’acqua satinato bianco per dare un feeling di “parete di casa” ed allo stesso tempo impermeabilizzare le superfici e renderle facilmente lavabili con un panno bagnato qualora si sporcassero.
PERLINE IN LEGNO

Quando si pensa ad un furgone camperizzato Fai-da-Te, la maggior parte di noi pensa alle perline in legno.
Queste assi ad incastro infatti, oltre che ad essere relativamente economiche, sono facili da utilizzare (anche se richiedono un po’ di tempo per esser avvitate!) e contribuiscono a creare un feeling molto “homey”, stile chalet/baita su ruote.
Inoltre, possono seguire le curve anche delle pareti interne più storte.
Nota: se stai pensando di omologare il tuo van in Germania, consultati con l’ispettore TUV/Dekra che dovrà farti il collaudo per assicurarti che accetti le perline come rivestimento (alcuni fanno storie per questione della sicurezza in caso di incidente) ed eventualmente fatti dare istruzioni su come fissarle in sicurezza.
SCHIUMA DI PVC

Un materiale innovativo e moderno per coloro a cui piace sperimentare.
Le perline in schiuma PVC sono un materiale che al tatto ricalca il legno (può anche però ricalcare il marmo o la pietra!), ma molto più tecnologico: la schiuma PVC rende il materiale più leggero, anti-graffio, flessibile, ma al tempo stesso meccanicamente molto resistente.
A differenza del legno, che essendo un materiale vivo può usurarsi/crepare con gli sbalzi di temperatura, il PVC è un materiale plastico che può durare immutato per tanti anni.
PANNELLO COMPOSITO IN ALLUMINIO (APC BOARD)

I pannelli compositi in alluminio sono un materiale di rivestimento adatto per colore che cercano un design moderno o simile ai camper di fabbrica.
Questo materiale, consiste in due strati sottilissimi di alluminio incollati a sandwich su un materiale interno più morbido e flessibile (solitamente polietilene).
I principali vantaggi di questo materiale, è che è sottile (3-4mm di spessore sono sufficienti anche per le pareti), disponibile in tantissime trame e colori differenti e che, una volta installato, non richiede nessun trattamento: è già impermeabile e facile da pulire.
PAVIMENTO
Una volta isolato il pavimento del tuo van, normalmente è bene coprire lo strato di isolamento con un pianale di legno/compensato di almeno 8-10mm di spessore. In questo modo, andrai a livellare tutte le micro-sporgenze ed otterrai un bella base, liscia e piana, su cui costruire il tuo allestimento ed ancorare i tuoi mobili.
Qui di seguito, vediamo insieme le opzioni più gettonate per coprire il pianale e rifinire il pavimento di un furgone camperizzato.
LEGNO LAMINATO E PARQUET

Utilizzare del legno vero e costruire un vero parquet è sicuramente un’opzione di grande effetto ed elegante che aiuta a dare un al tuo van un tocco stile “Chalet”.
I lati negativi di usare questo tipo di materiale però, sono la sua permeabilità all’acqua, la facilità di graffiarsi, è più costoso di altri materiali da comprare e da mantenere.
Il laminato invece, è un’opzione che può comunque dare un effetto parquet, ma ad un costo minore e con maggiore durabilità. Inoltre, i produttori di laminato possono creare tonalità di colore di qualsiasi tipo e persino dare una rifinitura tipo pietra o piastrella.
VINILE PVC – LAMINATO “A CLICK”

Grazie alle sue incredibili qualità meccaniche ed alla totale impermeabilità, non c’è da stupirsi che il vinile in PVC sia una scelta estremamente popolare per pavimentare un camper Fai-da-Te (io pure ho scelto questa via!).
Disponibili in infinite gradazione e trame, più leggeri di un parquet e facilissimi da stendere, tagliare e montare; il vinile PVC è un materiale che si può adattare facilmente alle esigenze di tutti. Inoltre, al tatto può assomigliare molto al legno, ma anche a piastrelle nel caso si scegliessero altri modelli.
Il vinile in laminato “a click” è la scelta più premium e con maggior resistenza meccanica tra le varie alternative di PVC, seguito da il laminato da incollare e la lastra intera.
Note negative: il vinile è leggermente meno longevo del legno, ed essendo prodotto con petrolio, è un’alternativa anche meno sostenibile.
VINILE PVC – LASTRA INTERA

La lastra in vinile è forse il rivestimento per pavimento più facile in assoluto da installare: si taglia a misura e si incolla/avvita al pianale di legno sottostante.
I vantaggi di questo tipo di rivestimento sono: facile e veloce da installare, tantissime trame/colori tra cui scegliere, impermeabilità ed economicità (è uno tra i materiali che costa meno!).
I maggiori svantaggi invece sono di tipo estetico: al colpo d’occhio ed al tatto, una lastra in vinile PVC appare una soluzione sicuramente più economica e meno “premium”, non assomiglia molto ad un vero legno.
Inoltre, nel caso si tagli o rompa in qualche punto, è molto difficile eseguire una riparazione fatta come si deve.
MOQUETTE/TAPPETI

Camminare su un tappeto o una moquette è qualcosa che davvero ti fa sentire a casa: morbido, accogliente, caldo d’inverno, anti-scivolo…
Il problema principale con questo tipo di pavimentazione però è uno: la manutenzione! Come è facile pensare infatti, la longevità di una moquette/tappeto non dipende solamente dalla qualità iniziale della stessa, ma anche e soprattutto dalla cura con la quale la si pulisce ed igienizza ogni giorno.
Per questo motivo, una moquette è un rivestimento per pavimento ideale per quelle persone disposte a prendersene cura; ma è qualcosa assolutamente da evitare se non ci si prende la responsabilità di dedicargli il giusto tempo.
Una moquette non curata infatti, può essere un nido ideale per polvere e batteri.
GOMMA

Il rivestimento in gomma è una soluzione ad incollaggio impermeabile e che costa pochissimo.
Queste due caratteristiche, rendono la gomma ideale per coprire quelle parti di pavimento non alla vista e poco usate (tipo il garage posteriore!) in cui installare un vinile costoso e prezioso sarebbe uno spreco.
Una nota negativa: questo tipo di pavimentazione in gomma pesa molto!
12. CUCINA E FORNELLI

Un’altra cosa che non può mancare in un furgone camperizzato: la cucina!
Avere un frigorifero per conservare il tuo cibo ed un fornello dove cucinarlo infatti, sono due tra le cose che più ti fanno sentire a casa in ogni posto tu sia. In questo capitolo, vediamo insieme le varie opzioni di fornelli e le tipologie di frigo per camper, in modo che tu possa scegliere quelli migliori per il tuo progetto.

SOLUZIONE PORTATILE: FORNELLETTO A GAS

Se stai pensando di camperizzare un furgone con un allestimento mobile o in maniera molto spartana, la soluzione più rapida e veloce per cucinare, e che non richiede alcuna installazione, è semplicemente un fornelletto a gas portatile.
Questo tipo di fornelletti, estremamente economici, pratici e facili da utilizzare, funzionano con bombolette di gas propano o butano. Inserisci la bomboletta, giri la manopola, e voilà: fuoco pronto per cucinare!
Il costo di manutenzione è relativamente ridotto (il prezzo delle bombolette) e la portabilità sicuramente è un vantaggio qualora si voglia cucinare all’esterno del van (nel mio caso per esempio, nonostante abbia installato un piano ad induzione, tengo comunque uno di questi fornelletti a gas per cucinare all’esterno o per fare pic-nic lontano dal van).
I migliori Fornelletti a Gas Portatili:
Papillon Fornello Portatile 50W
CUCINA CON FORNELLO A GAS

Il fornello a gas è stato per tanto tempo lo standard per i camper di fabbrica, sia con bombole mobili, che con serbatoi del gas fissi ancorati all’interno o sotto il van.
Negli ultimi anni invece, i veicoli ricreativi hanno cominciato a muoversi verso cucine a diesel o elettriche, adottando una filosofia sempre più gas-free.
Personalmente, ti consiglierei di installare un fornello a gas Fai-da-Te solamente se sul tuo veicolo già hai un’impianto a gas per altri servizi (es. frigo trivalente o riscaldamento). In caso contrario, ti consiglierei di non avventurarti nella creazione di un’impianto a gas (che richiede certificazione per circolare legalmente).
Premesso questo, qui di seguito trovi le migliori marche di fornelli a gas per camper:
Vedi Modelli:
Fornelli CAN a 1 Fuoco con Lavandino Integrato
Noxton – Fornello a 2 Fuochi 3000-1750Watt
Hisense – Fornello a 3 Fuochi da Incasso
CUCINA CON FORNELLO A DIESEL

Cucinare utilizzando direttamente il gasolio del serbatoio del veicolo? Apparentemente si, adesso si può fare!
I fornelli a diesel per camper sono delle invenzioni relativamente recenti, che si stanno facendo strada tra gli appassionati e che stanno contribuendo a soppiantare gli impianti i gas.
Il vantaggio principale di questo tipo di fornelli è un’autonomia pressochè infinita: finchè c’è carburante nel serbatoio, il fornello può funzionare, ed il carburante si può rabboccare praticamente ovunque.
Lato negativo: al momento sono ancora i fornelli più costosi in commercio!
Vedi Migliori Modelli:
PIANO ELETTRICO E INDUZIONE

I progressi tecnologici in termini di pannelli solari più efficienti e batterie più economiche e performanti, hanno aperto negli ultimi anni alla possibilità concreta di installare in camper e furgoni camperizzati le piastre elettriche ed i piani ad induzione.
I lati positivi di questo tipo di fornelli sono sicuramente il prezzo abbordabile, l‘assenza di fiamma viva all’interno dell’abitacolo e i costi di manutenzione praticamente assenti (con un impianto elettrico adeguato, non c’è bisogno di spendere soldi in carburante).
La nota dolente, è che per supportare un piano elettrico/induzione senza collegarsi alla colonnina 230V, è necessario un banco batterie, impianto solare o caricatore B2B di dimensione non indifferente: questo rende l’investimento iniziale più alto di altre opzioni (ma il costo, viene recuperato nel tempo).
Vedi Modelli:
Piastra ad Induzione Portatile a 1 Fuoco AmzChef
Piastre ad Induzione da Incasso 2-3-4 fuochi Autarkic
Piastra Elettrica in Vetroceramica a 2 Fuochi IsEasy
MICROONDE E FORNO

Se ti senti ambizioso e vuoi fare le cose in grande, perchè non includere anche un forno o un microonde?
Al giorno d’oggi esistono soluzioni davvero per tutti i gusti e tutti gli spazi, sia grandi che piccoli. Se pianifichi di frequentare campings o comunque collegarti spesso alla colonnina, anche elettrodomestici “da casa” possono andare bene.
Se invece pianifichi molta sosta libera, ricordati che è importante tenere sott’occhio il Wattaggio degli apparati per evitare di drenare troppo le tue batterie.
Di seguito ti lascio dei link a dei modelli di fornetti e microonde altamente efficienti ed a basso consumo, ideali per camperizzare un van.
Vedi Migliori Modelli:
Tristar – Fornetto Ventilato 19L 800W
Candy – Forno Microonde 20L 700W
LEGGI: APPROFONDIMENTO 14

IL MIGLIOR FRIGO PER IL TUO FURGONE CAMPERIZZATO: QUALE SCEGLIERE?
Acquistare un frigo per camper trivalente o a compressore? Frigo Orizzontale o verticale? Frigorifero a 12V o 220V? Scopri tutto ciò che serve sapere, sui frigoriferi per camper!
Il frigo è senza ombra di dubbio l’accessorio più importante di ogni camperizzazione ben fatta: avere la birra fredda ovunque tu sia è un comfort che davvero non ha prezzo! 😉
In questo approfondimento, ti spiego nei dettagli come funzionano i diversi tipi di frigoriferi per camper (trivalenti, termoelettrici, a compressore etc.), cosa guardare al momento dell’acquisto e quali marche conviene cercare.
Indice dell’Articolo
1. Le Tipologie di Frigo per Camper
2. Frigo Verticale o Orizzontale?
3. Che dimensioni deve avere il Frigo su un Camper?
4. Quale Scegliere? I Migliori Frigoriferi per Camper
5. Connettere I Cavi e Fissare il tuo Frigo nel Tuo Camper
13. BAGNO E DOCCIA

Il bagno per primo, ed ancora di più la doccia per seconda, sono due aspetti di un furgone camperizzato che possono non essere essenziali per i progetti più modesti (si riesce comunque a vivere ed a prendersi cura del proprio igiene personale anche in altri modi, con un po’ di creatività e spirito di adattamento), ma che sono essenziali per la tua sanità mentale (e fisica!) se pianifichi viaggi lunghi o addirittura di vivere nel tuo mezzo full-time.
In questo capitolo, voglio mostrarti le soluzioni sia di WC che di doccia più popolari per dei van camperizzati.
Se ti interessa approfondire l’argomento, trovare maggiore ispirazione o vedere passo a passo come abbiamo costruito il nostro bagno-doccia sul nostro van, ti invito a leggere gli approfondimenti dettagliati che troverai più in basso 🙂

Per cominciare, iniziamo parlando del WC.
Essendo un furgone camperizzato un veicolo mobile, come puoi bene immaginare non si può scaricare direttamente in una fogna come a casa, ma servono delle soluzioni adeguate di contenimento che ci permettano continuare a viaggiare e scaricare tutti i nostri residui fisici solamente nel momento in cui troveremo un luogo adatto.
Queste soluzioni si dividono comunemente in 2 tipi: WC chimici e WC compostabili (a secco). Di seguito, ti spiego brevemente in cosa consiste ciascuna opzione.
IL WC CHIMICO: COME FUNZIONA?
Il funzionamento di un WC chimico è molto simile a quello di un water di casa: si fanno i bisogni nella tazza, si tira l’acqua, e questi vengono sciacquati via (ovviamente in questo caso non nelle fogne, ma in un serbatoio delle acque nere).
Il nome “WC chimico”, viene dato a questo tipo di bagno dalle sostanze chimiche che vengono versate nel contenitore delle acque nere con urina e feci per mitigarne l’odore e disgregare i rifiuti solidi.
Questo tipo di toilette, è al momento lo standard per tutti i veicoli ricreativi e commerciali di fabbrica (camper, bus, treni, etc.) ed essendo un sistema di WC in circolazione da tanto tempo, ne esistono davvero centinaia di modelli.
Nonostante differenti modelli possano variare molto in termini di prezzo, dimensioni, portata massima, stile, comfort ed extras; tutti funzionano nella stessa maniera: espelli, tira l’acqua, tutto alle acque nere.
I WC chimici sono delle componenti di un camper che solitamente si comprano tutti d’un pezzo, e quindi non lasciano molto spazio per il Fai-da-Te, se non in termini di installazione.
Ti interessa saperne di più? Trovi i Pro e Contro dei bagni chimici e compostabili nell’approfondimento!

I MIGLIORI WC CHIMICI

Enders WC Chimico Portatile
Migliore Opzione Budget

Thetford
“Porta Potti”
Migliore Opzione Qualità/Prezzo

Dometic Saneo
WC da Incasso
Migliore Opzione Premium
IL WC COMPOSTABILE (A SECCO): COME FUNZIONA?
Il WC compostabile è un concetto relativamente nuovo per il mondo dei veicoli ricreativi, che per il momento sembra molto più apprezzato ed utilizzato nei progetti di camperizzazioni Fai-da-Te piuttosto che dalle aziende produttrici di camper.
Il funzionamento di un WC compostabile, come per il wc chimico, è molto semplice da capire.
Per prima cosa, ci si siede e si fa ciò che si deve fare, sia solida e/o liquida. Senza tirare l’acqua, il WC divide l’urina dagli escrementi solidi: la pipì finisce in un contenitore davanti, e la pupù finisce in un contenitore dietro dove viene poi mischiato/coperto con dell’altro materiale compostabile, quale segatura, fibra di cocco o materiali simili.
Dividendo il rifiuto liquido dal solido, si previene la formazione della maggior parte dei cattivi odori senza ricorrere a prodotti chimici.
Inoltre, alla fine del processo, si hanno due contenitori, uno per il liquido ed uno per il secco che all’occorrenza, possono essere svuotati indipendentemente e sostenibilmente, senza dover trovare per forza un punto di scarico delle acque nere.
Ti interessa saperne di più? Trovi i Pro e Contro dei bagni chimici e compostabili nell’approfondimento!

I MIGLIORI WC COMPOSTABILI

Camco
WC Portatile
WC Compostabile Low-Cost

Nature’s Head
Composting Toilet
Lo Standard del Settore

Bagno Compostabile
Separett
Il Migliore WC Premium
LEGGI: APPROFONDIMENTO 15

GUIDA COMPLETA AL BAGNO IN CAMPER E COME AUTO-COSTRUIRSI UN WC
Scopri nei dettagli come funzionano i WC sui Camper, Pro e Contro di ciascun tipo, i migliori modelli in commercio, e scopri come si può costruirsi un WC interamente Fai-da-Te!
Se stai Camperizzando un Van sicuramente ti sarai chiesto: Come funziona il Bagno in un Camper?
In questa Guida ti mostro i vari tipi di Bagni in commercio, ti spiego come funzionano, e ti faccio vedere come è possibile
risparmiare tanti tanti soldi e auto-costruirsi un WC Compostabile interamente Fai-da-Te (con foto incluse!) 🙂
Indice dell’Articolo
1. Bagno in Camper: Serve o No?
2. Bagno Chimico vs Bagno Compostabile
3. Come Costruire un WC Compostabile Fai-da-Te
L’installazione di una doccia su un furgone camperizzato porta sicuramente dei grandi benefits in termini di vivibilità del camper non indifferenti: puoi lavarti quando vuoi e dove vuoi semplicemente utilizzando l’acqua che trasporta il tuo camper.
Nel caso tu pianificassi viaggi lunghi o addirittura full-time, puoi stare certo che una doccia sicuramente potrà aiutarti a prenderti cura del tuo igiene personale senza dover dipendere da strutture e servizi esterni: alla lunga, questo si tramuta in meno costi e meno tempo perso alla ricerca di un posto dove lavarti.
Il risvolto della medaglia, nell’installare una doccia completa, è sicuramente lo spazio che essa occupa all’interno di un van: spazio prezioso che potrebbe essere usato per stivaggio o altre cose (specialmente nei van di dimensioni più contenute!). Per fortuna, come vedremo, esistono anche delle soluzioni salvaspazio per installare una doccia in spazi anche molto piccoli.

COME DOCCIARSI IN UN CAMPER SENZA DOCCIA?
Se decidessi di non installare una doccia sul tuo furgone personalizzato, voglio lasciarti qui qualche idea su come potresti comunque docciarti durante i tuoi viaggi:
- Doccie in Spiaggia: se stai viaggiando sulla costa o vicino a delle località balneari, le docce in spiaggia sono una soluzione gratuita che puoi sfruttare
- Case di Amici: se utilizzi il tuo veicolo per visitare degli amici lontani, probabilmente questi, se amici lo sono davvero, ti inviteranno ad utilizzare la loro doccia senza problemi 😉
- Lidi, Terme e Piscine: unire l’utile al dilettevole! Una giornata ad un lido, centro termale o in piscina può essere un’occasione di relax ed al tempo stesso una possibilità di farsi una buona doccia calda. A seconda della zona in cui sei di viaggio, l’entrata può costare un poco di più o di meno, ma in generale i prezzi non sono mai proibitivi.
- Fiumi e Laghi: se se sei un po’ sul wild-style, e ti piace immergerti nella natura, laghi e fiumi possono essere delle soluzioni gratuite per darti una lavate, rilassarti e ripartire. Ovviamente, assicurati che l’area sia balneabile e sicura, l’acqua pulita e utilizza un sapone ecologico per evitare di inquinare l’ambiente! In inverno, brrrrr…. auguri!
- Aree di Parcheggio per Camion: in tutta Europa esistono aree di parcheggio per camionisti provvisti di doccia. Spesso queste aree di sosta, create appositamente per camionisti, viaggiatori e camperisti, possono essere utilizzate per pochi euro. Tramite il sito Truck Parking Europe, puoi vedere tutte le aree di sosta ed individuare quelle provviste di doccia.
- Club Sportivi e Palestre: dove c’è sport, si suda, e normalmente c’è una doccia. Chiedendo gentilmente di poter fare una doccia per un piccolo contributo, difficilmente qualcuno ti dirà di no.
- AirBnB/Hotels/Ostelli: se dopo giorni di viaggio con il tuo camper, ancora non hai trovato nessuna doccia sul tuo cammino e ti rendi conto che è arrivato il momento, l’ultima spiaggia potrebbe essere quella mettere mano al portafoglio, riservare una notte in un hotel/ostello/AirBnb economico, e usufruire finalmente di una doccia per levarti il profumo da capra di montagna ;D
- Compra una Doccia Solare: una doccia solare altro non è che una borsa dell’acqua che all’occorrenza si può riempire e mettere a scaldare ai raggi del sole. Una volta che l’acqua si sarà scaldata (in un paio d’ore) potrai farti una doccia calda (esterna) ovunque vorrai.
IDEE DI DOCCIA IN UN CAMPER FAI-DA-TE

Qui di seguito ti voglio lasciare sei idee d’ispirazione di come può essere una doccia in un camper Fai-da-Te.
Se ti interessa investigarle più nel dettaglio, o trovare maggiori informazioni sull’argomento “Doccia”, ti consiglio l’approfondimento subito sotto.
6 IDEE PER UNA DOCCIA FAI DA TE

Bagno-Doccia
Completa
Il progetto più laborioso, ma anche quello più comodo da utilizzare una volta terminato.
Un bagno-doccia completo è ideale per Van Medio-Grandi.

Doccia in un Cassetto
Estraibile
Una soluzione salvaspazio, che comunque richiede una buona pianificazione delle tubature.
Adatto per chi vuole salvare spazio ed evitare una doccia completa.

Doccia Sotto
al Pavimento
Da pianificare in fase di isolamento, una doccia sotto al pavimento è davvero un’idea salvaspazio geniale!
Ideale con un serbatoio acque grigie installato sotto il van.

Doccino
Esterno
Il doccino esterno è una soluzione per utilizzare il proprio carico delle acque chiare (anche calda!) senza sacrificare spazio per il piatto doccia.
In inverno, manco a dirlo, il brivido è assicurato!

Doccia
in un Recipiente
Un recipiente, una tenda ed un hula-hoop per reggerla. Una soluzione molto “arrangiata” ma che fa il suo dovere.
Adatta a chi vuole risparmiare e si adatta a tutto 🙂

Doccia Solare
Portatile
Una borsa d’acqua, che si appende all’esterno del van e si riscalda in un paio d’ore grazie ai raggi solari.
Economica e facile da usare, ideale per l’estate, meno per le giornate piovose (vedi su Amazon).
LEGGI: APPROFONDIMENTO 16

COME COSTRUIRE UNA DOCCIA IN UN CAMPER FAI-DA-TE
In questa guida ti mostro varie idee di doccia, e ti spiego passo a passo come abbiamo costruito la Doccia del mio Furgone Camperizzato interamente Fai-da-Te!
Montare il piatto doccia, impermeabilizzare le pareti, installare i rubinetti, la piletta, le tubature, gli strumenti giusti…
In questo articolo, dopo averti mostrato varie tipologie di doccia, ti mostro come abbiamo costruito la doccia del nostro VW Crafter Arancino completamente Fai-da-Te.
Indice dell’Articolo
1. Doccia in Camper: Serve Si o No?
2. Idee per una Doccia Fai-da-Te in Camper
3. Come Ho Creato una Doccia sul mio Van
4. Come Installare il Piatto Doccia
5. Come Costruire le Pareti della Doccia Fai-da-Te
6. Come Impermeabilizzare la Doccia
14. MOBILI E POSTO DI STIVAGGIO
CONSIGLI PER PIANIFICARE I TUOI MOBILI
I mobili di un furgone camperizzato sono ciò che utilizzerai tutti i giorni e la parte del tuo allestimento che più rimarrà alla vista.
Scrivere una guida dettagliata e completa passo a passo per creare dei mobili è una cosa quasi impossibile in quanto ogni progetto ha esigenze diverse, misure diverse e necessita di soluzioni diverse; mentre ogni soggetto ha preferenze diverse (di materiali, finiture, costo etc.).
Premesso questo, qui di seguito voglio darti dei suggerimenti utili da tenere a mente per progettare i TUOI mobili:

- Pensa in anticipo a cosa riporrai all’interno di ciascun cassetto/scompartimento: in questo modo potrai costruire ogni scompartimento su misura ed evitare di sprecare spazio dove non serve. Considera spazio per: vestiti, posateria, piatti, pentolame, cibo, birra, prodotti di pulizia, prodotti bagno, vestiti sporchi, biancheria letto/bagno, attrezzi, mondizie, attrezzi per il camper, libri etc.
- Pianifica con l’Accessibilità in Mente: attraverso i mobili probabilmente potrebbero passare cavi, tubi, riscaldamento o quant’altro; oppure i mobili potrebbero precludere l’accesso ad alcune aree del tuo van. Ricordati di pianificare tutto in maniera che, nel malaugurato caso qualcosa si rompa, tu possa accedervi e lavorarvici con facilità, senza dover smontare mezzo van!
- Ricordati che su un Veicolo, i Mobili necessitano di una Chiusura Salda: calamite, chiavistelli, catenine o meccanismi ad incastro. Quando pianificherai le porte dei tuoi mobili, ricordati di pianificarne anche un sistema di chiusura. Anche includere un tappetino anti-scivolo e degli organizzatori all’interno dei cassetti sono ottime idee per evitare danni durante la marcia.
- Scegli dei Materiali che Durino nel Tempo: metterci le mani una volta bene, per non doverlo fare ancora. Costruire ed installare dei mobili su un van già richiede abbastanza tempo; il mio consiglio è di pensare al futuro e farlo bene alla prima!
Una volta che avrai pianificato nei dettagli i tuoi mobili e l’uso che ne farai, sarà quindi il momento di procedere alla loro realizzazione.
OPZIONI PER AMMOBILIARE IL TUO FURGONE CAMPERIZZATO
Creare i mobili del tuo furgone camperizzato e fissarli al rivestimento interno è sicuramente uno dei lavori più divertenti e di maggior soddisfazione (alla fine, stai creando la parte “visibile” del tuo van!).
Detto questo, costruire dei mobili richiede anche molto tempo e, se sei alla prima esperienza, sicuramente anche molti errori. A seconda del tuo livello di abilità e voglia di imparare, le opzioni principali per ammobiliare il tuo camper Fai-da-Te sono:

Costruirti i Tuoi Mobili su Misura
La soluzione più Fai-da-Te e più economica è ovviamente di costruirti pezzo per pezzo tutti i tuoi mobili. Così facendo potrai personalizzare tutto sulle tue esigenze, ma ovviamente molto di ciò che farai dipende dalle tue competenze in carpenteria.

Adattare Mobili Pre-Costruiti
Un’ottima soluzione per evitarti lo stress di fare tutto da zero, è trovare dei mobili pre-costruiti (tipo da Ikea), e ri-adattarli, fissarli e ri-modellarli in modo da entrare perfettamente nel layout che hai pianificato per il tuo furgone camperizzato.
Nel capitolo 18 troverai tutti gli strumenti utili che ti potranno servire per costruire i mobili del tuo van camperizzato interamente Fai-da-Te.
15. ANTIFURTO E SICUREZZA A BORDO

In questo capitolo, ti mostrerò dei dispositivi di sicurezza che spero vivamente non ti servano mai 😉
Costruirsi il proprio furgone camperizzato Fai-da-Te, se già ti sei messo al lavoro lo sai, è un progetto che richiede una TREMENDA quantità di ore di lavoro, risorse economiche e mentali.
Come per una casa vera, la cosa peggiore che possiamo immaginarci dopo tanto sforzo, è che qualche estraneo vi si intrufoli all’interno per derubarla o, essendo un veicolo mobile, proprio rubarla interamente!
Avere una buona assicurazione antifurto per camper, a seconda del valore del tuo veicolo, sicuramente è una protezione che da sicurezza (ed è quasi d’obbligo!).
Detto questo, molto spesso è molto meglio prevenire il danno prima che accada, per evitarsi trafile burocratiche ed un eventuale colpo al cuore (non voglio neanche immaginarmi come potrei reagire se il risultato di quasi un anno di lavoro mi venisse rubato!).
Gli antifurto, come dice la parola, esistono esattamente per questo: prevenire il furto!
Premettendo che NON esiste un anti-furto perfetto (con strumenti e tempo a disposizione, un ladro potrebbe aggirare qualunque protezione), qui di seguito ti lascio una lista dei migliori anti-furto per camper, divisi per categorie: dissuasori, anti-intrusione, meccanici e elettrici/digitali.
La soluzione migliore per le tue esigenze dovrai deciderla tu; quello che posso consigliarti però, è di pensare a quali anti-furto accoppiare tra loro per creare le condizioni di sicurezza migliori per il tuo veicolo. Se ti interessa vedere i Pro e Contro di ogni tipo di antifurto sottoelencati, ti consiglio di leggere l’approfondimento Antifurto per Camper: I migliori Modelli e Quali Scegliere – GUIDA COMPLETA.
Un ultimo consiglio che mi sento di darti è: prevenire un furto è meglio che curarlo! Qui di seguito vedremo molti tipi di antifurto, ognuno adatto ad una particolare situazione, ma tieni sempre a mente che il miglior antifurto è il tuo comportamento e la precauzione che metterai in pratica durante i tuoi viaggi (qui ti lascio uno spunto di riflessione su buone precauzioni da prendere).

ANTIFURTO – DISSUASORI
La prima categoria di antifurto per camper che andremo a vedere sono gli antifurto dissuasori, ossia quei sistemi atti a scoraggiare il ladro e disincentivarlo a tentare il furto. In poche parole, sono dei sistemi di deterrenza che cercano di trasmettere al ladro l’idea che il veicolo non sia facile da rubare o che comunque sia rischioso farlo.

Adesivi Allarme/GPS
Semplice adesivo che comunica ad un possibile ladro la presenza di un allarme e GPS installato nel veicolo. Un piccolo deterrente, che comunque può fare il suo grande effetto.

Allarme Cablata
Un’allarme classica, che una volta armata suona appena qualcuno prova a forzare una porta o una finestra. Il montaggio richiede un po’ di dimestichezza con i cavi elettrici.

Allarme Wireless
Un allarme facile da installare e da monitorare anche tramite telefono. Può essere montato su qualunque porta e suona quando questa viene forzata e aperta senza permesso.
ANTIFURTO – ANTI-INTRUSIONE
Gli antifurto anti-intrusione sono quegli antifurto pensati per mantenere il ladro al di fuori del veicolo o comunque per ostacolargli l’accesso e prendere tempo. Quello che ogni ladro spera durante un furto, è infatti di metterci meno tempo possibile, riducendo così il rischio di essere beccato. Per questo motivo, confrontato con dei solidi dispositivi anti-intrusione, un ladro potrebbe rinunciare e abbandonare il colpo.

Catene per Porta
Catenelle molto economiche simili a quelle che si trovano nelle case. Devono essere armate dall’interno, possono rallentare l’intrusione o funzionare da deterrente (con sirena!).

Protezione per Serrature
Sono delle tessere metalliche che si inseriscono all’interno del veicolo per proteggere le serrature da tentativi di sforzo, foratura o sblocco dall’esterno non autorizzato.

Lucchetti Blocca-Porta
I lucchetti blocca-porta sono la scelta numero uno (ma anche la più costosa!) contro i tentativi di intrusione: installati permanentemente sulle porte, ne bloccano l’apertura senza chiave.
ANTIFURTO – MECCANICI
Gli antifurto meccanici sono dei dispositivi che “meccanicamente” impediscono al veicolo di muoversi o di essere manovrato correttamente. Molti di questi dispositivi sono creati con colori molto sgargianti per essere notati con facilità (del ladro), creare un’effetto deterrente e fare abbandonare il colpo prima di provarci.

Bloccasterzo sul Volante
Un impedimento meccanico che una volta installato sul volante e bloccato con chiave ne impedisce lo sterzo. Il colore ben visibile aggiunge un effetto deterrenza.

Ganasce Bloccaruote
Le ganasce sulle ruote sono un’antifurto molto visibile, che impedisce alla ruote di poter girare correttamente. Anche qui, il colore forte è usato come deterrente.

Bloccasterzo e Pedale
Un antifurto meccanico combinato che impedisce al volante di girare ed al pedale (freno o frizione) di essere premuto correttamente. La posizione lo rende più difficile da manomettere.

Blocca-pedale
Un semplice ed economico pezzo di metallo regolabile che, una volta installato su un pedale (freno o frizione) ne blocca il movimento e corretto funzionamento.

Block-Shaft
La soluzione più efficace e costosa tra gli antifurto meccanici: il piantone di sterzo del volante viene sostituito e può essere bloccato e sbloccato solamente con chiave induplicabile.
ANTIFURTO – ELETTRICI/DIGITALI
Gli antifurto elettrici o digitali, sono antifurto con funzionamento a corrente, che sfruttano le nuove tecnologie (GPS, WiFi, Camere etc.) per dissuadere, ostacolare, localizzare o rintracciare il ladro. Ce ne sono di tantissimi tipi, per tutte le esigenze e per tutte le tasche.

Killswitch
Un semplice interruttore nascosto, posto tra il circuito d’accensione e il relay della pompa del carburante. Se in posizione “off”, il veicolo non si accenderà. Da nascondere bene 😉

Tracker GPS 24h
Installare un sistema GPS aiuta a rintracciare velocemente il veicolo qualora questo venisse rubato, oltre a fornire molte altre statistiche utili sullo spostamento del mezzo.
SICUREZZA A BORDO DEL TUO FURGONE CAMPERIZZATO: FUOCO, GAS E ELETTRICITA’
Oltre ai dispositivi antifurto, utili per mettere il nostro van camperizzato al sicuro dai malintenzionati, è importante anche pensare a prevenire altri pericoli/incidenti che potrebbero provenire dall’interno del tuo veicolo. Tra questi, ci sono fuoco, gas/CO2 e scariche elettriche.

Estintore da Viaggio 1Kg
Piccolo estintore di sicurezza per bloccare potenziali principi d’incendio sul nascere. Facile da utilizzare (sperando non serva mai!) e con un ingombro davvero minimo.

Rilevatore Monossido di Carbonio
In uno spazio piccolo e chiuso, un rilevatore di monossido di carbonio è un’investimento sulla propria sicurezza; a maggior ragione se utilizzi del gas in camper!

Salvavita Magnetotermici
Se hai installato un’inverter e quindi utilizzi la corrente ad alta tensione 220, dei salvavita possono proteggerti da eventuali guasti, malfunzionamenti e scariche elettriche.
16. OPTIONALS E EXTRAS

Vediamo in questo paragrafo tutti gli optionals non-essenziali che possono essere installati su un furgone camperizzato per aumentarne il comfort e la vivibilità.
PORTABICI
Visitare i centri città con veicoli lunghi (quali furgoni camperizzati di medio-grandi dimensioni) è spesso un incubo: più il vostro mezzo è grande, più trovare parcheggio verso il centro diventa difficile e stressante.
Solitamente, i parcheggi per camper sono un po’ in fuori e camminare verso i punti d’interesse non è sempre possibile. La bicicletta in questi casi, è un’ottimo mezzo per accorciare le distanze!
Se poi vi piace pure fare lunghe biciclettate, investire in un porta-bici potrebbe fare al caso vostro. Ogni portabici in commercio solitamente, è studiato per uno specifico modello di furgone.
Qui di seguito ti lascio i link ai Migliori Portabici per i furgoni camperizzati più comuni:
Portabici Opel Vivaro/Renault Trafic

SWIVEL SEATS – PIASTRE PER SEDILI GIREVOLI
Girare i Sedili anteriori di 180° è un modo semplice e veloce per allargare il tuo spazio abitabile durante la sosta e guadagnare due sedute extra dove sederti per rilassarti, lavorare, mangiare o semplicemente bere una birra ;D
Essendo ogni furgone leggermente diverso, se pianifichi di installare una piastra per sedili girevoli, è importante assicurarti per bene che la piastra sia quella giusta per il modello del tuo veicolo.
Inoltre, con la piastra è importante che ci sia una certificazione CE (la ottiene il produttore in seguito a dei crash-test) in modo da non avere problemi in fase di revisione.
Piastre per Sedili Girevoli dei Van più Comuni:
Swivel Seat Sprinter/Crafter (sedile singolo o coppia)
Swivel Seat Ducato/Boxer/Jumper (un sedile) – (due sedili)
Swivel Seat VW Transporter (Furgoncino)
Swivel Seat Opel Vivaro/Renault Trafic

TELECAMERA RETROVISORE
Un’optional che, con un veicolo sopra i 5 metri di lunghezza, io reputo essenziale.
Fare retromarcia con un veicolo ingombrante non sempre è facile, e spesso succede di avere degli angoli ciechi (in un furgone non hai lo specchietto centrale!).
Installare una telecamera retrovisore elimina questo problema e ti consente di manovrare in sicurezza.
Telecamere Retrovisori per Furgoni Camperizzati:
Telecamera Retrovisore per Sprinter/Crafter
Telecamera Fiat Ducato/Boxer/Jumper
Telecamera Retrovisore Ford Transit
AutoVox Telecamera Retrovisore Wireless (generica)

SEDIE E TAVOLO DA ESTERNO (PIC-NIC)
Con la bella stagione e le temperature che si alzano, la vita in camper si muove solitamente verso l’esterno: alla fine, godersi la natura e le bellezze dei posti nuovi è il motivo principale per cui si viaggia (e provare nuove birre si, quello anche! 😉 )
Delle sedie ed un tavolo da pic-nic, sicuramente possono aggiungere grande comfort e vivibilità al tuo furgone camperizzato.
Sedie e Tavolo da Pic-Nic Salvaspazio
Sedie da Campeggio Pighevoli Extra-Comfort
Sedie Pieghevoli Standard con Portabirra
Tavolo da Campeggio Telescopico

SCALA TELESCOPICA
A volte può servire poter accedere al tetto del tuo furgone: pulire i pannelli solari, togliere la neve dalla ventola, fare manutenzione, fare una foto, bere una birra etc.
Non sempre è facile se il tuo furgone è alto 3 metri! Per queste evenienze, una scala telescopica torna sempre comoda.
Scala Telescopica Nestling (2,6m)
Scala Telescopica Nestling (3.2m)

CUNEI PER IL PARCHEGGIO
Una di quelle cose a cui non si pensa finchè non ci si rende conto che servirebbe.
I cunei per il parcheggio sono dei pezzi di plastica (molto robusti!), che servono per livellare il camper quando si sosta in terreni pendenti.
I cunei infatti, possono aiutare sia il freno a mano a reggere meglio il peso del tuo van, sia ad inclinare il tuo veicolo dalla parte giusta per aiutare l’acqua di doccia e rubinetto a defluire correttamente.
Migliori Cunei per Camper
Coppia di Cunei Parcheggio – Brunner
Coppia di Cunei Pargheggio – Thule

SMART TV / MONITORS
Una TV è una di quelle cose che ti fanno sentire a casa un po’ ovunque.
Se stai pensando di installarne una sul tuo van camperizzato, tieni a mente che ne esistono sia a 220V (come quelle di casa, necessitano di inverter) e a 12V (un po’ più modeste in dimensioni/qualità immagine, ma consumano anche molto meno).
Se hai già installato un inverter, ti consiglio di orientarti sulla 220V, altrimenti una TV a 12V è la scelta più facile e veloce.
Migliori TV per Camper
TV Camper a 12V con entrata Antenna 24”
Samsung M5 SmartTV+Monitor Hybrid 27”
Miglior Supporto
Supporto Estraibile e Ruotabile 360° per TV a Parete

SMARTRADIO
Le autoradio negli ultimi anni si sono molto evolute e modernizzate. Le moderne SmartRadio sono diventate delle specie di tablet android e possono offrirne tutte le comodità.
Tra i benefit di una SmartRadio ci sono: schermo per camera di retromarcia, bluetooth con telefono, Playstore, Netflix, Youtube, Whatsapp, GPS integrato, previsioni del tempo, galleria foto… e chi più ne ha più ne metta!
L’installazione Fai-da-Te richiede un po’ di lavoro, ma tutto sommato, dopo averlo fatto, credo che sia alla portata di tutti.
Nella scelta di una SmartRadio, assicurati che sia adatta al tuo veicolo (modello/anno).
Migliori SmartRadio per un Furgone Camperizzato