LETTO-DINETTE CONVERTIBILE – PLANIMETRIA 3D

LETTO-DINETTE – SKETCH 3D

1. Il primo step della costruzione del mio letto, è stato costruire lo “scheletro” delle panche. Per farlo, ho utilizzato dei listelli di legno 4x4cm. Li ho tagliati su misura con una sega circolare, e li ho uniti utilizzando sia della colla vinilica per legno, che delle squadrette angolari. Per fissare i listelli alle pareti del van, ho utilizzato delle viti lunghe 50mm, mentre per fissare le staffette angolari al suolo, ho utilizzato delle viti da 15mm. 

2. Per evitare che con il tempo l’umidità possa in qualche modo intaccare il legno della mia struttura (sotto un materasso comunque si genera sempre un po’ di umidità), abbiamo ricoperto tutti i miei listelli e piani di legno con due strati protettivi di impregnante all’acqua per legno (colore neutro). 

3. Una volta creata la struttura portante in legno, ho ritagliato su misura 4 pianali in legno multistrato di 2cm di spessore:

• Uno per la panchetta sinistra
• Uno per la panchetta destra
• Uno per la testata del letto
• Uno per il pavimento e per coprire il serbatoio dell’acqua

Nella foto qui sotto, stavo provando ad appoggiare sulla struttura il pianale sul retro (rettangolare ma con angoli smussati per seguire le curvature del mio furgone negli angoli).

4. Dopo essermi assicurato che tutti i pianali fossero delle dimensioni giuste, ho fissato il piano del pavimento sopra alla struttura portante (semplicemente avvitandolo in più punti). Al di sopra del pavimento, ho quindi costruito la parte mancante della struttura, sempre utilizzando listelli di legno di 4x4cm e, per le pareti verticali della seduta, sempre dei pannelli in legno multistrato di 2cm di spessore.

5. Nel pianale del pavimento rialzato (che copre anche il serbatoio delle acque chiare), ho ritagliato un accesso per il foro di controllo delle acque chiare, per la sonda delle acque chiare, per lo sfiato del serbatoio e per accedere ad una valvola d’emergenza nel caso serva chiudere l’acqua d’urgenza. 

7. Fissare il supporto per il tavolo è stato relativamente semplice: si fissa semplicemente utilizzando 4 viti in dotazione e 4 bulloni sul retro.

8. A questo punto, con una sega a tazza (diametro 60cm) abbiamo forato i tre pianali rimanenti (quelli che sarebbero finiti sotto la seduta delle panche. I fori servono, come gli spazi tra le doghe di un letto, per lasciar respirare il materasso nella parte inferiore, ed evitare accumuli di umidità che con il tempo potrebbero incentivare la proliferazione di muffe. 

9. A questo punto, era il momento di montare la seduta delle panche.

Per far si che le panchette laterali si potessero aprire da sopra, ho tagliato con la sega circolare una striscia longitudinale dei due piani (larga 8cm), e l’ho unita all’altra parte del piano utilizzando una cerniera a metro. Per fissare una cerniera a metro, basta semplicemente inserire una vite per ogni buco della cerniera.

10. Una volta pronti i piani, ho avvitato la striscia di supporto (quella larga 8cm) alla struttura del letto. Il resto del piano invece, è legato alla striscietta tramite la cerniera a metro, e per il resto si appoggia semplicemente sul resto della struttura. In questo modo, è possibile aprire e chiudere le cassapanche con facilità.

11. Per sfruttare lo spazio di stivaggio all’interno delle panche della dinette, ma allo stesso tempo lasciare accessibile il piano di sotto qualora servisse fare manutenzione a qualche servizio, ho creato quattro semplici cassette di legno su misura.

Ogni cassetta poggia su dei listelli di legno installati appositamente, entra perfettamente al suo posto e ne sfrutta al massimo l’altezza disponibile.

In caso di necessità, le cassette di legno si possono semplicemente sollevare e rimuovere, liberando così l’accesso al piano di sotto senza dover tirar fuori gli oggetti contenuti nelle panche uno a uno. Personalmente, credo sia una soluzione molto semplice, ma allo stesso tempo molto funzionale.

12. Una volta installate le panche, era il momento di provare a montare il fondo del letto e controllare che tutto fosse in ordine. La parte centrale del letto, viene coperta dal tavolo 60x100cm (che per convertire la dinette a letto, si abbassa) e da una piccola assetta extra (60x25cm) che conserviamo all’interno di un’armadio quando non in uso.

Le misure di tutti i componenti per fortuna erano perfette (grazie progettazione 3D!).

3.5 LA CILIEGINA FINALE: IL MATERASSO

Per terminare il letto, mancava ancora una cosa fondamentale: il materasso!

Dopo averci riflettuto a lungo, sono giunto alla conclusione che sul materasso che avrei preso ci avrei speso un bel po’ di tempo e di vita, sia di notte che di giorno. Per questo, ho deciso di investire in un prodotto di qualità, fatto su misura e che durasse a lungo.

La mia idea iniziale era quella di comprare un materasso in memory foam su Amazon (ce ne sono molti e davvero ad ottimi prezzi!) e tagliarlo da me nei 5 pezzi che occorrevano per convertire il mio letto a dinette e viceversa.

Poi, il mio vicino di casa mi ha consigliato una ditta specializzata (Flexilan 2000 – con sede a Torino)  a cui stava ordinando dei materassi per il suo Agritur. Dopo averli contattati, mi hanno informato che oltre che potermi fare un materasso su misura (con gli angoli smussati in fondo e delle dimensioni che mi serviva – 173cmx200cm – con altezza di 16cm), me lo avrebbero potuto tagliare loro direttamente nei pezzi che mi servivano.

Volendo comunque investire in un materasso di qualità e confrontandomi con quest’offerta, ho deciso di affidarmi a loro. Il materasso è arrivato nel giro di due settimane ed era davvero di ottima qualità.

Prima di inserirlo nel camper, mi sono fatto creare da una sarta locale dei copri-cuscini anche questi su misura, con un materiale idrorepellente, ma traspirante acquistato da questo sito. in questo modo, non c’è il rischio che durante il giorno si allaghi per sbaglio il materasso. 

In totale, il materiale per il rivestimento ed il lavoro della sarta mi sono costati circa 250 Euro, che personalmente trovo un prezzo onesto per un lavoro di qualità, fatto su misura e che mi permetterà di aumentare al massimo la longevità del materasso. 

NOTA: Per quanto mi piaccia cimentarmi in progetti assurdi Fai-da-Te, il cucito ho preferito delegarlo sapendo che comunque non avrei mai potuto ottenere un buon risultato in breve tempo 😉 

Questo, è il risultato finale:

IL MATERASSO DEL LETTO COMPOSTO DIVISO IN 5 PEZZI

CASSAPANCHE APERTE CON CONTENITORI

VERSIONE DINETTE

VERSIONE LETTO

Per convertire il letto in dinette e viceversa, ci mettiamo all’incirca tre minuti. E’ una routine che facciamo ogni giorno, e che con il tempo è diventata via via sempre più veloce. 

Assemblare il tutto ha richiesto un po’ di pianificazione e lavoro, ma tutto sommato ora che è finita siamo molto contenti del risultato finale: ora abbiamo un posto da dove lavorare in remoto (e scrivere questi articoli nel tempo libero;) ) e dove dormire e rilassarci la notte 😀

Scegliere il materasso giusto per il tuo campervan è qualcosa di molto importante: infatti, ci dormirai ogni singola notte di viaggio e, nel caso tu abbia scelto di installare un letto convertibile, probabilmente anche durante il giorno.

Idealmente, il materasso che sceglierai dovrebbe quindi essere comodo, confortevole e durare a lungo.

Per scegliere il materasso giusto per il tuo van, dovrai quindi tener conto di tre fattori:

• il Layout di letto che hai scelto (fisso o convertibile)
• le dimensioni del tuo veicolo (lunghezza, larghezza ed altezza)
• il tuo budget 

NOTA: E’ importante scegliere il layout del letto che andrai ad installare sul tuo camper PRIMA di comprare il materasso. Personalmente, ti consiglio di lasciare il materasso come ultima cosa, così potrai misurarne dal vivo l’esatta misura necessaria e trovarne uno della misura precisa.

4.1 IL MATERASSO PER UN LETTO FISSO

Scegliere un materasso per un letto fisso (murphy bed, letto a soffietto, elevator bed, etc.) è molto semplice: non devi fare altro che prendere per bene le misure del tuo letto (altezza x larghezza), decidere l’altezza del materasso (un compromesso tra ingombro e comodità) e trovare quello che più fa al caso tuo.

Non dovendo tagliare il materasso, ogni materiale può andar bene: materasso a gel, materasso ad acqua, lattice e pure un materasso a molle.

4.2 IL MATERASSO PER UN LETTO CONVERTIBILE

Se hai deciso di installare sul tuo camper un letto convertibile, probabilmente ti servirà tagliare il tuo materasso in due o più pezzi.

Per realizzare un buon lavoro, è necessario:

• misurare la dimensione completa del tuo letto in “bed mode” (larghezza per lunghezza)

• definire le dimensioni dei singoli pezzi (nel mio caso, ho diviso il materasso in 5 pezzi)

• definire un’altezza giusta per il tuo materasso (un materasso più spesso normalmente porta un maggior comfort, però tieni in considerazione che un’altezza eccessiva potrebbe rendere scomoda la seduta di giorno – es. in una dinette, o un letto estraibile)

• decidere se acquistare un materasso già pre-tagliato, commissionarlo su misura (io me lo sono fatto tagliare su misura dalla ditta da cui l’ho comprato – servizio senza costo extra) oppure tagliarlo fai-da-te (in questo caso, consiglio materassi in schiuma o in lattice, facili da tagliare con un coltello elettrico, qui ti lascio un video-tutorial su come tagliare fai-da-te un materasso)

• rivestire ogni singolo pezzo con una fodera impermeabile e traspirante, facile da lavare all’occorrenza (non è obbligatorio ma te lo consiglio vivamente, per incrementare la longevità e l’igiene del tuo materasso)

4.3 SCEGLIERE L’ALTEZZA GIUSTA DEL MATERASSO PER IL TUO CAMPER

All’interno di un furgone camperizzato, ogni singolo centimetro conta. 

Un centimetro in più di materasso è sicuramente un centimetro in più di comodità, però può anche essere un centimetro in meno di spazio di stivaggio o un centimetro in meno di altezza per arrivare al soffitto.

Nel caso di un letto-dinette per esempio, dovendo mantenere una seduta ideale di 45cm, un centimetro in più di materasso, significa un centimetro in meno di spazio interno alle panchette laterali, ed un centimetro in meno di spazio della seduta (quando li schienali sono in posizione).

Per questo, nella scelta del materasso è importante trovare il giusto compromesso tra comodità e ingombro.

Personalmente, ti suggerirei di rimanere nel range di spessore di 12-20cm (in casa normalmente sono 20-30cm): non troppo sottile da essere scomodo, ma neanche troppo spesso che occupi troppo spazio (io ne ho preso uno di 16cm). Alla fine, più dello spessore, ciò che rende un materasso comodo è indubbiamente la sua qualità.

4.4 SCEGLIERE IL MATERIALE DEL MATERASSO

I materiali possono essere fatti di diversi materiali, e scegliere quello migliore per te è ovviamente una scelta molto personale. Qui di seguito ti lascio le varie opzioni che ho ricercato con una piccola descrizione:

• Materassi a Molle: i vecchi classici materassi. Tendono a sformarsi un po’ nel tempo se di bassa qualità, e non si possono tagliare Fai-da-Te per adeguarli a dei letti convertibili (vedi materassi a molle per camper)

• Materassi Gonfiabili: i materassi gonfiabili non sono solo quelli per andare in spiaggia, ma ne esistono anche di ottima qualità. Pesano pochissimo e per questo possono contribuire a ridurre i consumi di carburante del tuo camper, però tendono ad essere molto spessi e la loro longevità è sicuramente inferiore rispetto ad un materasso classico. Positivo invece, che costano poco (vedi miglior materasso gonfiabile per camper)

• Materassi in Lattice: Schiuma derivata dalla gomma, molto comoda e facili da tagliare. Alcune persone però potrebbero esser allergiche al lattice

• Memory Foam: probabilmente il miglior materiale per un materasso (ma anche il più costoso!); è traspirante e si adatta al corpo dell’utilizzatore (in base al peso, disposizione del corpo e calore emanato) (vedi materasso in memory)

• Water Foam: una schiuma simile al Memory Foam in poliuretano, dal costo decisamente più basso ma proprietà che si avvicinano molto alla schiuma precedente (si adegua all’utilizzatore in base al peso, ma non in base al calore – spesso i materassi hanno uno strato in waterfoam sotto, ed uno strato sottile di memory sopra – vedi miglior materasso ibrido foam per camper)

Personalmente, ho scelto una combinazione di memory foam (8cm) e water foam (8cm) ed ho trovato il materasso ottimo sia come seduta per le panche (non troppo morbido) che per dormire la notte.

In larghezza, ho scelto un materasso un paio di cm più largo del necessario, in modo che i pezzi combinati della dinette si incastrassero saldamente tra loro, non lascando nessun buco durante la notte. Posso confermare che, una volta montato il letto, le “fughe” tra i componenti del materasso praticamente scompaiono.

Personalmente, amo dormire quanto amo viaggiare, e mi piace godermi al massimo ogni singolo momento che posso dedicare a riposarmi. In fondo, un buon sonno è importante per ricaricare le batterie e godersi al massimo le giornate in viaggio. 

Qui di seguito, voglio condividere con te alcuni accessori per letto che ho trovato che secondo me ne possono incrementare il comfort e possono migliorare l’esperienza di riposo sul van in generale.

5.1 COPERTA TERMICA 12V – PER STARE AL CALDUCCIO

Se non hai installato un riscaldamento nel tuo van, o comunque non ti va di lasciarlo acceso tutta la notte (consuma e può essere rumoroso), esistono comunque delle ottime soluzioni per dormire al caldo:

• Coperta Termica a 12V: una coperta riscaldante che consuma pochissimo, tu scegli la temperatura e lei la mantiene per tutta notte. Un  ottimo  modo  di  restare  al  caldo  durante  le  notti  più  fredde  senza  riscaldamento o senza doverlo  tenere  acceso  (consumando  gas,  diesel  o elettricità)  tutta  la  notte.

• Coprimaterasso Termico a 12V: simile alla coperta, con la differenza che questo lenzuolo va posizionato direttamente sul materasso invece che usato come coperta. Perfetto per le coppie che altrimenti si ruberebbero la coperta 😉

5.2 GUANCIALI COMODI E COPERTE DI QUALITA’ 

Se non hai installato un riscaldamento nel tuo van, o comunque non ti va di lasciarlo acceso tutta la notte (consuma e può essere rumoroso), esistono comunque delle ottime soluzioni per dormire al caldo:

• Guanciali Comodi: durante la nostra camperizzazione, abbiamo abusato di Amazon Prime (la convenienza in termini di prezzo per risparmiare è veramente ottima) ed abbiamo ordinato pure i guanciali. Per il prezzo, la qualità del sonno possiamo dire che è davvero ottima, ci siamo trovati benissimo. 

• Piumino Invernale: un piumino per le notti d’inverno. Noi l’abbiamo preso di dimensioni un po’ più piccole rispetto al nostro letto perchè non avendo bordi dove il piumino potesse cadere, si sarebbe doppiato ed avrebbe fatto troppo caldo (normalmente i piumini in casa arrivano fino ai piedi del letto).

5.3 ALTRI ACCESSORI UTILI PER IL LETTO IN CAMPER

Se non hai installato un riscaldamento nel tuo van, o comunque non ti va di lasciarlo acceso tutta la notte (consuma e può essere rumoroso), esistono comunque delle ottime soluzioni per dormire al caldo:

• Mascherina per Occhi 3D: ci sono persone che non ne hanno bisogno (tipo me) ed altre che ne fanno uso quotidiano (tipo mia sorella). Nel nostro van, abbiamo la ventola Maxxfan esattamente sopra il letto, e quindi dall’alba in poi un po’ di luce entra sempre. Questa mascherina 3D molto comoda, non fa pressione sugli occhi e può aiutare chi ha problemi a dormire con un po’ di luce. 

• Tappi per Orecchie Morbidi per Dormire: a seconda del posto in cui si parcheggia, ci può essere silenzio oppure rumore. Questi tappi, cancellando i suoni, possono aiutare le persone sensibili ai rumori esterni a prendere sonno.

• Materiale Termo-Isolante ed Oscurante per Tende: le finestre di un camper sono sia il punto principale d’ingresso della luce, sia il punto più debole per la trasmissione del caldo o del freddo esterno. Noi abbiamo creato delle tende su misura per le nostre finestre utilizzando questo materiale (termo-isolante ed oscurante) e delle semplici calamite (cucite alle estremità di ciascuna tenda): facili da mettere, facili da levare, oscurano e contribuiscono ad un minimo di isolamento termico (leggi la Guida Completa sull’Isolamento Termico, per capire di più come funziona la trasmissione del calore in un van). 

• Gradino Pieghevole: essendo la nostra dinette rialzata da uno scalino di 32 cm dal suolo, il letto è decisamente alto (32cm+45cm di seduta = 77cm da terra totali). Per salire e scendere, abbiamo acquistato un gradino pieghevole, che utilizziamo la notte e mettiamo via durante il giorno. Questo gradino, ci torna anche utile come appoggio per i piedi quando utilizziamo i sedili girevoli anteriori (di cui parleremo prossimamente).

• Samsung Smart TV e Desktop: nel nostro van abbiamo installato una Smart TV di 27” giusto in fondo al letto. Abbiamo scelto una Smart TV che all’occorrenza può trasformarsi in Monitor per il Laptop, qualora ci serva vedere video con uno schermo più grande. Funziona totalmente tramite internet e non necessita perciò di un’antenna TV: Youtube, Prime Video, Netflix, canali TV… non manca niente 😀 Per risparmiare spazio, l’abbiamo installata in verticale utilizzando un questo supporto TV girevole universale con cui possiamo sia ruotarla che spostarla ed inclinarla orizzontalmente. 

• Caramaps APP e Park4Night App: due app essenziali per ogni camperista o vanlifer. Park4Night aiuta a trovare piazzole e parcheggi di sosta dove dormire, e permette agli utenti di aggiungerne di nuove, lasciare foto e recensioni. Caramaps è un’APP totale che ti permette di trovare parcheggi, campeggi, aree attrezzate per il rifornimento acqua, scarico etc. Se non l’hai ancora letto, ti consiglio di leggerti l’articolo 15 Apps essenziali per Camperisti e Vanlife

Leggi le Guide per Camperizzare il tuo Furgone Fai-da-Te