La Doccia in Camper per alcuni non serve,
per altri è una vera e propria necessità
per essere totalmente indipendenti!
In questa guida ti racconto come ho costruito la Doccia del mio Furgone Camperizzato interamente Fai-da-Te!
INSTALLARE UNA DOCCIA IN UN CAMPER FAI-DA-TE: SERVE DAVVERO?
Nel camperizzare un furgone, installare una doccia è sicuramente una scelta ed un progetto ambizioso.
Da una parte, una doccia comporta dei benefits in termini di vivibilità del camper non indifferenti: puoi lavarti quando vuoi e dove vuoi semplicemente utilizzando l’acqua che trasporta il tuo camper.
Se pianifichi dei viaggi lunghi, una doccia sicuramente aiuta a prenderti cura del tuo igiene personale senza dover dipendere da strutture e servizi esterni.
Dall’altra parte, installare una doccia significa sacrificare del prezioso spazio all’interno del tuo van (che potrebbe esser usato per altro), un costo più o meno ingente (a seconda del tipo di doccia che andrai a montare) e ovviamente, delle buone ore di pianificazione e lavoro.
Personalmente, nel mio caso, i benefici erano maggiori dei contro e per questo ho deciso di installare nel mio camper un bagno-doccia. Pianificando di viverci full-time infatti, nel mio progetto la doccia era essenziale.
Oltre alla doccia interna, ho pure installato un doccino esterno da usare d’estate!
In questa guida ti voglio mostrare idee di doccia Fai-da-Te e, passo a passo, tutti i passaggi delle mie installazioni, i materiali che ho utilizzato, ed i costi che ho sostenuto.
In questa maniera, spero di darti un’idea di che lavoro comporta installare una doccia nel proprio furgone camperizzato ed una pista da dove cominciare e trarre ispirazione per il TUO progetto!
Buona lettura ?
INDICE DEI CONTENUTI
Come Costruire una Doccia in un Camper Fai-da-Te
1. Doccia in Camper: Serve Si o No?
2. Idee per una Doccia Fai-da-Te in Camper
3. Come Ho Creato una Doccia sul mio Van
4. Come Installare il Piatto Doccia
5. Come Costruire le Pareti della Doccia Fai-da-Te
6. Come Impermeabilizzare la Doccia
6.B Aggiornamento Bonus: Porta a Rullo e Smalto
7. Materiali, Strumenti e Accessori che Ho Utilizzato
8. Conclusione e Passi Successivi
Vuoi supportare LostOnTheRoute?
Tutte le Guide che Pubblico su questo blog sono gratuite e fruibili da chiunque perchè personalmente sono un convinto sostenitore che le informazioni debbano sempre essere un bene pubblico ed accessibile da chiunque e non un bene da acquistare. Sharing is caring 😉
Detto questo, mantenere un grande blog pieno di articoli dettagliati richiede molto tempo, molta birra (d’ispirazione ahah) e soprattutto dei costi a volte non così scontati.
Se ti può interessare aiutarmi a sostenere i costi del blog, puoi considerare di acquistare qualunque prodotto consigliato tramite i link presenti nella pagina o nella vetrina Amazon. LostOnTheRoute infatti partecipa al programma AmazonAffiliate, e per ogni prodotto acquistato tramite i link, ricevo una piccola percentuale, ovviamente a nessun extra costo per te 🙂
Buona lettura e buon lavoro! 😀
Dani
Scopri Tutti i Prodotti per Camper Fai-da-Te di qualità testata, in un unico luogo.
1. Doccia in Camper Fai-da-Te: Serve Si o No?
E’ un dato di fatto che tutti abbiamo la necessità di lavarci.
Qualcuno ogni giorno, qualcuno una volta ogni tre, e qualcuno magari può aspettare quache giorno in più. Detto questo, l’igiene personale è molto importante al giorno d’oggi, e non credo che a nessuno piaccia profumare da capra di montagna per lunghi periodi, nemmeno quando in viaggio! 🙂
Appurata la necessita di docciarci di tanto in tanto, la domanda è: serve avere una doccia nel tuo camper Fai-da-Te?
La risposta è: dipende!
Ogni progetto di camperizzazione è un mondo a sè. Le tue esigenze, le tue priorità ed i compromessi di spazio, soldi, tempo e lavoro che sei disposto a fare le conosci meglio TU di chiunque altro 🙂
Se pianifichi di utilizzare il tuo camper per dei viaggi molto lunghi, in aree remote, maggiormente in campeggio libero e magari viverci full-time, una doccia sicuramente può tornare molto comoda.
Dall’altro lato, se stai camperizzando un veicolo di piccole-medie dimensioni (in cui la gestione dello spazio è ancora più importante!), se pianifichi di usarlo per periodi più brevi o comunque pensi di appoggiarti spesso a dei camping, probabilmente puoi evitare di portarti dietro la tua doccia ed usufruire delle strutture sul tuo cammino.
Se hai deciso che vuoi installare una doccia nel tuo van, più avanti in questo articolo, ti mostrerò vari tipi di Doccia per Camper Fai-da-te costruite da vari vanlifers e ti mostrerò passo a passo come ho costruito la mia doccia (vai alla sezione).
Se invece non pensi di voler inserire una doccia Fai-da-Te nel tuo progetto, qui di seguito voglio lasciarti delle idee per poterti comunque docciare durante i tuoi viaggi ed evitare così il famoso profumo di capra di montagna 😉
1.1 CAMPER SENZA DOCCIA – DOVE FARSI LA DOCCIA IN VIAGGIO?
Qui di seguito, trovi delle idee per docciarti in viaggio anche senza avere una doccia sul tuo camper:
- Campings: la maggior parte dei campings mettono a disposizione le proprie doccie, per pochi euro, anche per i passeggeri dei veicoli in transito.
- Doccie in Spiaggia: se stai viaggiando vicino a delle località balneari, con un pizzico di ricerca è facile trovare delle doccie libere sulla spiaggia.
- Case di Amici: il camper molto spesso lo usiamo per fare viaggi lunghi e magari anche per visitare amici lontani. Se amici lo sono davvero, non avranno problemi a farti utilizzare la loro doccia 😉
- Lidi, Terme e Piscine: visitare una piscina, delle terme o un lido, può essere un’esperienza di relax ed allo stesso tempo un’occasione per sfruttare delle comodissime doccie calde. A seconda del luogo, possono costare un po’ di più o di meno, ma in generale niente di proibitivo.
- Fiumi e Laghi: se sei un po’ sul wild-style, puoi anche pensare di utilizzare l’acqua dei fiumi o dei laghi che troverai sul tuo cammino per darti una bella lavata. Ovviamente, assicurati che l’area sia sicura, l’acqua pulita e utilizza un sapone ecologico per evitare di inquinare l’ambiente! In inverno, il brivido è assicurato!
- Aree di Parcheggio per Camion: in tutta Europa ci sono parcheggi per camionisti provvisti di doccia. Spesso queste aree di sosta vengono utilizzate anche da camperisti e viaggiatori che per pochi euro, possono approfittare di una bella doccia calda. Tramite il sito Truck Parking Europe è possibile vedere tutte le aree di sosta e quelle che sono provviste di doccie.
- Club Sportivi e Palestre: dove c’è sport, normalmente c’è una doccia. Chiedendo gentilmente di poter fare una doccia per un piccolo contributo, difficilmente qualcuno ti dirà di no.
- AirBnB/Hotels/Ostelli: se dopo molti giorni di marcia con il tuo camper non hai trovato nessuna doccia e ti rendi conto che è arrivato il momento, l’ultima spiaggia potrebbe essere quella di riservare una notte ad un AirBnB/hotel/ostello poco costoso e usufruire finalmente di una doccia per levarti il profumo da capra di montagna ;D
- Compra una Doccia Solare: una doccia solare altro non è che una borsa dell’acqua che all’occorrenza si può riempire e mettere a scaldare ai raggi del sole. Una volta che l’acqua si sarà scaldata (in un paio d’ore) potrai farti una doccia calda (esterna) ovunque vorrai.
Le possibilità di docciarsi in viaggio, come puoi vedere non mancano; io ne ho elencate alcune ma sicuramente ce ne sono molte altre!
Nonostante tutte queste opzioni, nessuna ovviamente a mio parere batte la comodità e la convenienza di avere una doccia sul proprio furgone camperizzato, che puoi usare quando e dove vuoi senza dover andarla a cercare.
Se anche tu stai pensando di costruirne una nel tuo van come ho fatto io, continua a leggere. Nel prossimo capitolo, ti mostrerò diverse idee di doccia Fai-da-Te, mentre più avanti ti mostrerò passo per passo come ho costruito la mia.
2. Idee per una Doccia Fai-da-Te in Camper
Prima di lanciarmi nella camperizzazione del mio furgone, mi misi per varie ore a ricercare le soluzioni che vari vanlifers prima di me si erano inventati per crearsi una doccia Fai-da-Te, ed esse sicuramente hanno ispirato la doccia che successivamente decisi di costruire sul mio van.
In questo capitolo, vorrei mostrarti anche a te le idee più curiose ed interessanti che ho trovato scavando nel mondo delle van conversions e dei camper Fai-da-Te, in modo da aiutarti a trarne ispirazione e capire qual’è il modello di doccia più adatto alle tue esigenze.
Una volta viste le varie idee di doccia, ti mostrerò quella che ho costruito io e ti spiegherò nei dettagli come l’ho fatta (materiali, misure, passaggi etc.).
Bando alle ciance, e cominciamo a vedere le doccie Fai-da-Te per camper più creative ed ingegnose che il mondo del web ha saputo offrirci!
2.1 DOCCIA INTERA CON BAGNO COMPOSTABILE MOBILE
Cosa c’è che può farti sentire più a casa di una doccia come quella di casa?
Una doccia intera sicuramente richiede più spazio e più lavoro rispetto ad altre soluzioni, ma una volta creata è davvero comoda!
La doccie intere si possono trasformare facilmente in bagno-doccia (wet bathroom) aggiungendo un bagno compostabile (mobile o fisso) o un bagno chimico, e possono tornare utili per stendere i panni bagnati quando non in uso.
(La prossima settimana uscirà l’articolo Bagno in Camper Fai da Te: Guida Completa se ti interessa saperne di più sui tipi di servizi che possono esser installati in un furgone camperizzato).
2.2 DOCCIA SOTTO AL PAVIMENTO
Se stai cercando una soluzione permanente, ma che occupi il minor spazio possibile, una doccia nascosta sotto al pavimento potrebbe essere la soluzione giusta per te.
Quello che ti serve, è installare un piatto doccia sotto al livello del pavimento (idealmente alto come lo spessore dell’isolamento – se non sai come si isola il pavimento ti consiglio di leggere la Guida all’Isolamento Termico), un doccino sopra sul soffitto sopra al piatto, e delle tende da doccia da appendere ed utilizzare temporaneamente nel tempo della doccia.
Una doccia sotto al pavimento richiede è una soluzione salvaspazio perfetta per chi non vuole sacrificare preziosa metratura per installare una doccia intera: più facile da installare, per niente ingombrante e comunque molto funzionale.
2.3 DOCCIA IN UN CASSETTO
Un’altra soluzione fai-da-te molto creativa per aggiungere una doccia richiudibile in un furgone camperizzato è senza dubbio la doccia in un cassetto.
La trovata, in questo caso, sta nell’impermeabilizzare un cassetto (o installarci all’interno un vero e proprio piatto doccia), attaccarci lo scarico (può essere fisso o mobile) ed utilizzarlo come piatto doccia all’occorrenza. Delle tende per doccia mobili (che possono esser riposte nel cassetto quando non in uso) ed un doccino estraibile completano l’opera.
Una soluzione salvaspazio relativamente semplice e funzionale. Non offre il comfort e la praticità di una doccia completa, ma assolve egregiamente la sua funzione.
2.4 DOCCIA IN UN RECIPIENTE (OPZIONE ECONOMICA)
Senza installare un vero e proprio piatto doccia, e quindi senza il bisogno di installare tutte le tubature ad esso connesse, alcuni vanlifers hanno pensato alla soluzione più economica e semplice possibile: la doccia in un bidone.
Alla fine, diciamoci la verità, l’acqua in camper è preziosa ed almeno che tu non stia in un camping, la doccia in camper è sempre un’esperienza piuttosto veloce e sbrigativa.
Senza investire tanti soldi: un bidone di grandi dimensioni, una tenda, un hoola-hop ed il doccino. La doccia in un bidone è una soluzione economica per poterti docciare nel tuo van senza il bisogno di nessuna installazione speciale. Occhio però, a non ribaltare il bidone all’interno 😉
2.5 DOCCIA SOLARE (OPZIONE ECONOMICA ESTERNA)
Se ti puoi conformare con una doccia esterna, una doccia solare è un prodotto che con pochi euro ti permette di lavarti praticamente ovunque a condizione che il tempo sia bello.
Una doccia solare altro non è che una borsa d’acqua che una volta riempita si lascia al sole per alcune ore a scaldarsi. Una volta calda si può appendere ed utilizzare per farsi la doccia. Finita la doccia, si ripiega e si mette via: costo minimo, ingombro minimo.
Normalmente la capienza di una doccia solare è 20L. I modelli più avanzati (ma comunque molto economici, tipo questa) hanno anche uno schermo che segnala la temperatura dell’acqua all’interno.
2.6 DOCCIA ESTERNA
Sempre conformandosi ad una doccia esterna, installare un doccino che riceve l’acqua direttamente dal tuo serbatoio delle acque chiare può essere un’idea salva-spazio che ti da la possibilità di docciarti ovunque tu sia (anche con il cielo nuvolo).
Un doccino esterno riceve acqua pressurizzata dalla pompa dell’acqua. Installando un boiler, è possibile collegarci sia l’acqua fredda che quella calda. In questo modo, il doccino esterno può essere utilizzato anche in giornate più fredde.
Avere un doccino esterno inoltre, può esser comodo per levarsi la sabbia di dosso, lavare scarpe ed attrezzatura da campeggio. Personalmente, sul mio VW Crafter ho installato sia una doccia interna che un doccino esterno (figura a sinistra).
3. Come ho Creato una Doccia nel Mio Van
Una volta cercata l’ispirazione, era il momento di mettersi al lavoro.
Nel mio van, pianificando di viaggiare full-time, ero deciso ad installare sia una doccia interna, che un doccino esterno.
Oltre alla doccia, ho deciso di avere a bordo un Bagno Compostabile.
Dopo aver visto i prezzi assurdi dei migliori modelli sul mercato però, ho abbandonato l’idea di comprarne uno (1000 euro per un water sinceramente mi sembravano esagerati!) ed ho optato invece per costruirmene uno Fai-da-Te integrandolo con la doccia.
Per questo, la mia doccia in realtà è stata progettata come un bagno-doccia.
In questo articolo mi concentrerò a spiegarti nei dettagli come ho costruito la doccia, ma se ti interessa sapere nei dettagli anche come ho costruito la parte del bagno, ti consiglio di leggere la guida Bagno in Camper Fai da Te: Guida Completa.
Nelle prossime righe, ti do qualche dettaglio per farti un’idea della doccia che ho costruito (poi te la mostrerò nei dettagli passo a passo).
DIMENSIONI DELLA MIA DOCCIA
Le misure totali del mio piatto doccia sono 110cm (lunghezza) x 62 (larghezza).
Il bagno compostabile occupa (50 cm x 62cm), è alto 53 cm e posizionato sopra il piatto doccia.
Ad un lato della doccia c’è un parallelepipedo che sporge di (10cm), alto (20cm), attraverso cui passano tubi del riscaldamento ed alcuni cavi elettrici.
IMPIANTO IDRAULICO
La doccia ha acqua calda (scaldata da un riscaldatore JP Heater) ed acqua fredda (direttamente dal serbatoio delle acque chiare).
Ho installato questo rubinetto ad incasso all’interno della parete (all’inizio avevo installato un altro modello che si rivelò un fiasco)
La piletta di scarico scende direttamente sotto al van, dove c’è un sifone. Una volta scesa, l’acqua viene direzionata all’interno del serbatoio delle acque grigie montato anch’esso sotto il pianale del mio veicolo.
RIVESTIMENTO ED IMPERMEABILIZZAZIONE
Le pareti della doccia sono in legno multistrato di 1,8cm di spessore.
Come vedrai nelle foto successive, per impermeabilizzarle ho utilizzato impregnante, una membrana in gomma (Mapegum WPS) e un rivestimento con piastrelle a mosaico (+ smalto finale bianco).
Date queste brevi informazioni, cominciamo con il montaggio!
4. Camper Fai-da-Te: Come Installare il Piatto Doccia
4.1 SCEGLIERE UN PIATTO DOCCIA ADATTO
La prima parte di installare una doccia interna in un camper è installare in maniera solida e sicura un piatto doccia.
Come ti spiegherò passo a passo, il rischio di infiltrazioni d’acqua in una doccia Fai-da-Te è davvero ovunque: dove c’è una piccola fessura, puoi stare sicuro che l’acqua ci finirà dentro!
La base di una buona doccia fissa è perciò l’installazione di un buon piatto doccia. Sul mercato ce ne sono di varie misure e di vari materiali: plastica dura, ceramica, resina, acrilico e acciaio. Qui di seguito ti spiego brevemente le loro caratteristiche:
- Plastica Dura PVC: la grande maggioranza delle docce dei camper di fabbrica hanno un piatto doccia di plastica dura. Non troppo elegante, ma resistente agli urti ed alle sollecitazioni, resistente a muffe e funghi.
- Ceramica: Elegante con stile classico, ma allo stesso tempo pesante e relativamente fragile, difficile da trovare su misura o da lavorare Fai-da-Te. Dovendola montare poi su un veicolo mobile soggetto a molte vibrazioni, personalmente la sconsiglio.
- Acrilico: più leggero e conveniente della ceramica, è uno dei materiali più economici disponibili. I piatti in acrilico si possono tagliare su misura Fai-da-Te con una circolare. Non troppo eleganti, ma funzionali.
- Resina: a mio parere il miglior materiale per un piatto doccia: moderno, sottile, leggero, durevole, resistente ed elegante. Tutte queste caratteristiche, unite con la facilità di taglio fai-da-te fanno dei piatti doccia in resina delle ottime opzioni per costruire un bagno doccia. L’unico neo, è il prezzo, decisamente molto più alto di molte altre opzioni qui nella lista.
- Acciaio: E’ un materiale insolito e moderno, facile da pulire e molto igienico. Nonostante si possa smaltare di vari colori, non contribuisce ad un’atmosfera “calda”. Sicuramente molto personalizzabile, ma difficilmente Fai-da-Te. Per un piatto doccia su misura quasi sicuramente dovrai appoggiarti ad un artigiano professionista e per questo il prezzo potrebbe lievitare molto.
Oltre al materiale, nella scelta di un piatto doccia è importante pensare ovviamente alla dimensione ed ai bordi del piatto doccia. Quello più adatto al tuo progetto, ovviamente dipende dalla tua idea di bagno e dalle tue preferenze 🙂
Nel mio caso per esempio, ero interessato ad avere un piatto doccia con i bordi alti (per assicurarmi di non avere fughe d’acqua dalla base) ed di dimensione (quasi obbligata) intorno ai 60x60cm.
Cercando online mi sono presto reso conto che trovare il piatto perfetto per me non fosse così facile come speravo: le dimensioni dei piatti doccia sembravano sempre partire da un minimo di 70x70cm, i piatti in resina (che tanto mi piacevano!) costavano un bell’occhio della testa e la maggior parte dei piatti docci moderni sono senza bordi esterni ma a filo-pavimento.
Dopo lungo cercare, ho trovato un piatto doccia che, nonostante dall’annuncio su Amazon non mi facesse impazzire, riusciva a soddisfare la maggior parte delle mie esigenze e l’ho ordinato:
Questo è il piatto doccia che mi vedrai montare nella guida passo a passo qui sotto.
E’ un piatto doccia in plastica dura, con l’interno di 59x59cm e l’esterno (contando la cornice rialzata) di 62x62cm.
Una volta ricevuto il piatto doccia, era momento di cominciare il montaggio Fai-da-Te.
DOPO QUALCHE ANNO DI VIAGGIO:
CHE COSA NE PENSIAMO?
- Aver installato un piatto doccia di plastica è forse il nostro più grande rimpianto della camperizzazione
- Con il tempo e le vibrazioni si sono create delle piccole crepette dove l’acqua riusciva ad infiltrarsi
- Dopo 1 anno circa, abbiamo ri-vetroresinato tutto il piatto doccia, levigato e smaltato. Ha retto un altro annetto circa e poi ri-crepato.
- Al secondo anno, abbiamo riparato il piatto con della guaina liquida per tetti, e da allora non ha più perso!
- L’estetica del piatto doccia al momento però, è al quanto orribile (irregolare e di colore nero eheheh)
- Tornando indietro, il consiglio che vorrei darvi è: spendete qualche soldo in più, ma andate con un piatto doccia in acciaio/lamiera su misura! Durerà per sempre e basta problemi! 🙂
- Al momento il nostro stiamo pensando di sostituirlo, ma è complicato nella nostra disposizione e mentre siamo in viaggio non abbiamo voglia di fare lavori…in futuro chissà 🙂
4.2 COME PREPARARE IL FORO ED IL PIATTO DOCCIA
1. Per prima cosa, ho appoggiato il piatto doccia scelto sul pavimento del mio furgone per stabilire dove forare il buco di scarico. Con dello scotch da pittore ho segnato i bordi del piatto doccia e con una matita ho marcato il foro da tagliare.
2. Dopo aver ricontrollato 10 volte che il posto fosse quello giusto, ho utilizzato un trapano avvitatore ed una sega a tazza di diametro 40mm per forare tutto il pavimento del mio furgone: vinile, pianale in compensato, isolamento e pianale in lamiera.
NOTA: prima di forare il pavimento del tuo van, verifica che sotto al pianale non passino altri servizi con cui l’impianto idraulico potrebbe interferire.
NOTA 2: Calcola che l’acqua di scarico della doccia, dovrà poi confluire nella tanica delle acque grigie. Se non pianifichi di utilizzare una pompa per lo scarico (secondo me non necessaria), calcola che dopo il sifone della doccia il tubo di scarico dovrà avere una leggera pendenza fino ad arrivare al serbatoio delle acque grigie. Tenendo in conto ciò, pianifica bene la posizione della piletta di scarico ed il percorso che i tubi dovranno fare.
4. Una volta tagliato il foro, ho verificato che la piletta della doccia che pianificavo di usare ci entrasse perfettamente: fortunatamente, tutto secondo i piani 🙂
3. A quel punto, ho trattato la lamiera tagliata con antiruggine e della vernice per lamiera spray da sotto il van. Nel mentre, una presenza misteriosa mi osservava 😉
5. A questo punto, ho deciso di rinforzare i bordi vuoti del piatto doccia. Per farlo, ho utilizzato una frame in legno multistrato con assi alte 9cm e larghe 1,8cm l’una. In questo modo, il piatto doccia in plastica dura è molto più solido, resistente e pure trapanabile dall’esterno.
6. Con la sega a tazza usata in precedenza, ho allargato il foro nel piatto doccia fino alla misura necessaria per montare la mia piletta. A questo punto, ho utilizzato della colla Sikaflex 521 per fissare saldamente la piletta al piatto doccia.
7. Una volta incollata la piletta sotto al piatto doccia, l’ho fermata in posizione con dello scotch e lasciata riposare per 24 ore. In questo passaggio, è meglio abbondare con la colla ed è super-importante assicurarsi di non lasciare nessuna fessura in cui potrebbe infiltrarsi dell’acqua.
8. Una volta seccata la colla, la piletta era perfettamente incollata al piatto doccia, e da sopra appariva così come in foto. Ora non rimaneva altro da fare che fissare il piatto al suo posto.
9. Per fissare il piatto doccia al pavimento, ho dapprima utilizzato la stessa colla Sikaflex 521 su tutto il fondo del piatto. Una volta messa la colla su tutto il piano, ho inserito la piletta all’interno del foro preparato in precedenza, ed incollato il piatto doccia al pavimento.
10. Successivamente, ho utilizzato delle staffe in metallo ad angolo retto avvitandole sia al pavimento del mio van, sia alla cornice di legno inserita all’interno del piatto doccia. In questo modo, il piatto doccia è completamente inamovibile.
5. Come Costruire le Pareti della Doccia Fai-da-Te
11. Una volta fissato il piatto doccia, sarà la volta di costruirci intorno tutta la struttura della doccia. Nel mio progetto, per la struttura ho sagomato su misura dei pannelli in legno multi-strato di 1,8cm di spessore.
12. Per dare un primo strato di impermeabilità, prima di installarle, ho trattato tutte le componenti in legno con dell‘impregnante trasparente. In questo modo il legno ottiene una prima protezione contro l’umidità.
13. Per il rubinetto, ho deciso di installarne uno ad incasso. Per questo, ho nascosto tutti i tubi dell’acqua della doccia (come i cavi elettrici della dinette) all’interno di uno spazio largo 8cm tra il bagno e il soggiorno.
14. Dalla parte della dinette, ho tagliato una finestrella di controllo da cui posso accedere al rubinetto della doccia ed ai tubi (sia per installarli, sia per ripararli qualora ci fossero problemi in futuro). Quando non in uso, la copro con un coperchio bianco per scatole di derivazione.
15. NOTA: In questo articolo non entrerò nei dettagli di come ho connesso ciascun tubo al mio rubinetto doccia (ho semplicemente utilizzato dei raccordi rapidi e del teflon). Se ti interessa sapere nei dettagli come fare le connessioni dell’acqua ti lascio qui l’articolo Camper Fai-da-Te: Guida Completa all’Impianto Idrico.
16. Alla piletta della doccia invece, sotto al van, ho collegato un semplice sifone in plastica dura (serve per isolare la doccia dagli odori) a cui ho poi collegato un tubo di scarico da 40mm che confluisce, con quello del lavandino, nel serbatoio delle acque grigie. Per fissare i tubi al fondo del van, ho utilizzato delle viti e del nastro perforato.
NOTA: nel fissare i tubi dello scarico sotto il van è importante controllare che questi non vadano ad intralciare altri servizi durante la marcia. Inoltre, è importante cercare di creare un minimo di pendenza per aiutare l’acqua a raggiungere il serbatoio delle acque grigie.
NOTA 2: Il sifone è un meccanismo che previene che gli odori passino attraverso la tubatura e risalgano verso la doccia. La maniera in cui lo fa è molto semplice: nella sua parte più bassa con forma a “U” si blocca un po’ di acqua che ostruisce il tubo e quindi il passaggio dell’aria. Personalmente, ti consiglio di installare un sifone svitabile che potrai svitare qualora la temperatura esterna vada di molto sotto lo zero portando con se un rischio gelo. L’acqua nelle tubature infatti, gelando si espande e nel tempo ciò può provocare danni al tuo impianto idrico.
17. Dopo la piccola parentesi su tubature e raccordi, torniamo alla nostra doccia. Una volta installate ed impregnate tutte le pareti della doccia, è necessario sigillare per bene tutte le fessure tra di esse (essendo le pareti del mio van curve, era impossibile sagomare le pareti perfette al millimetro – anche se ci siamo andati molto vicini).
18. Per sigillare le fessure, consiglio di utilizzare la solita e fedelissima Sikaflex 521, una colla/sigillante che davvero funziona per quasi tutto. Io l’ho utilizzata per sigillare tutti gli spigoli all’interno del mio bagno doccia (per avere degli spigoli uniformi, consiglio di spalmare la colla con una dito).
Una volta sigillate tutte le pareti tra loro, è arrivato a questo punto il momento dell’impermeabilizzazione!
DOPO QUALCHE ANNO DI VIAGGIO:
CHE COSA NE PENSIAMO?
- La disposizione bagno-doccia è azzeccata e le misure molto comode.
- Sia il bagno che la doccia sono comodi da usare anche per un “altone” di 1,88cm come me 🙂
- La manutenzione del bagno è facile e l’accessibilità ottima
6. Come Impermeabilizzare la Doccia
Per impermeabilizzare una doccia in un camper Fai-da-Te ci sono diversi metodi.
Il più semplice, elegante e facile da installare, è sicuramente utilizzare dei pannelli FRP (plastica dura rinforzata con fibra di vetro). I pannelli FRP infatti sono sottili, leggeri, facili da attaccare e ritagliare su misure specifiche (vedi video dimostrativo) e per questo vengono scelti spesso per impermeabilizzare le docce fai-da-te nei camper.
Inizialmente, anche io avevo pensato di installare sul mio van dei pannelli FRP. Poi, un po’ per il costo online comunque non indifferente, un po’ perchè nessun negozio attorno a me trattava questo materiale, ed un po’ perchè ero impegnato a sistemare altre parti del mio van, ho rimandato il progetto di alcune settimane.
Durante una bella giornata di sole, mentre ero intento a camperizzare il mio van, ho conosciuto un giovane piastrellista che era venuto a montare dei nuovi bagni al mio vicino di casa. Parlandoci un po’, ha mostrato interesse per il mio progetto e gli ho mostrato il mio camper ed il bagno “work in progress”.
A quel punto, lui mi ha dato l’idea di impermeabilizzare e rivestire il bagno-doccia con delle piastrelle a mosaico. Dopo averci pensato su un pomeriggio, non mi sembrava per niente una cattiva idea, e quindi mi sono messo all’opera!
Di seguito, ti mostro i passaggi chiave per piastrellare una doccia fai-da-te su un veicolo mobile.
6.1 IMPERMEABILIZZARE LA DOCCIA CON IL MAPEGUM WPS
19. Per impermeabilizzare il bagno, proteggere il legno dall’acqua, e creare un fondo su cui applicare le piastrelline del mosaico, abbiamo utilizzato un prodotto chiamato Mapegum WPS (di Mapei) che altro non è che una membrana liquida impermeabilizzante ed anti-umidità.
20. Il Mapegum è un prodotto abbastanza semplice da stendere sulle pareti in legno, basta utilizzare dei pennelli a rullo. Per il mio bagno-bagno doccia ho utilizzato circa 8kg di prodotto. Ti lascio qui il video completo per il suo utilizzo (in inglese): Video Utilizzo Mapei Mapegum.
21. Per stendere il Mapegum, dapprima ho steso uno strato su tutto il legno interno della doccia (spigoli ed angoli inclusi).
Una volta asciutto il primo strato, la parete diventa di un colore molto azzurro.
22. A questo punto ho utilizzato del nastro Mapei Mapeband per assicurare un’impermeabilità totale degli spigoli.
Per applicarlo, si mette prima una mano di Mapegum WPS, poi si appoggia il nastro e si ricopre nuovamente di Mapegum.
23. Il nastro deve essere completamente ricoperto di Mapei Mapegum. Per fare gli angoli, ti consiglio l’uso di un pennello. Una volta fissato e seccato in posizione, è il momento di dare una seconda mano di Mapei Mapegum WPS a tutto il bagno-doccia.
24. Una volta che la seconda mano di Mapegum avrà seccato (ci mette circa 6 ore), il colore delle pareti dovrebbe essere di un blu molto scuro.
Con questo passaggio, abbiamo finito il processo di impermeabilizzazione e siamo pronti per cominciare la copertura con il mosaico.
6.2 COPRIRE LE PARETI DELLA DOCCIA CON DELLE PIASTRELLE MOSAICO
25. Per fissare le piastrelle alle pareti abbiamo utilizzato della malta H40 bianca.
20. Per preparla mescolandola all’acqua, abbiamo utilizzato un frustino elettrico per malta.
26. Per fissare le piastrelle, è necessario prima tirare per bene uno strato di malta utilizzando un frattazzo dentato, quindi applicare le piastrelle (che vengono già in quadrati di 30x30cm) e premerle con forza utilizzando un frattone in schiuma.
Noi abbiamo utilizzato una combinazione di piastrelle in vetro bianco Casamood e Bisazza, che ci ha praticamente regalato un piastrellista nel nostro paese che aveva avanzato da altri progetti e doveva liberarsene. Forse potendo scegliere avremmo scelto un altro colore, ma per il prezzo era un affare e c’ha permesso di risparmiare un bel po’.
Spesso i piastrellisti avanzano alcune scatole di piastrelle dai loro lavori. Normalmente sono pochi metri quadrati che servono a poco, ma vista la piccola quadratura di un bagno-doccia in camper, a volte per i progetti di camperizzazione possono bastare. Se anche tu pianifichi di costruire una doccia con piastrelle vere, ti consiglio di provare a chiedere se hai qualche piastrellista vicino 🙂
27. Per ricoprire tutte le pareti ci vuole un po’ di pazienza (specialmente se è la prima volta che ci si cimenta in un lavoro del genere). Nonostante ciò, facendolo con calma (e ci vuole molta calma 😉 ) è un lavoro alla portata di tutti.
28. Per tagliare i fogli di piastrelle della dimensione corretta, ti consiglio di utilizzare un taglierino. Nel caso invece dovessi proprio dover tagliare una singola piastrella (per esempio per seguire la curvatura del van) ti consiglio di utilizzare una smerigliatrice angolare con lama per vetro.
29. Una volta coperto tutto il bagno-doccia con le piastrelle, per stuccare le fughe abbiamo utilizzato del Mapei Ultracolor Plus Bianco (è anche questa una polvere che va miscelata con dell’acqua). Quando si applica il prodotto è scuro; mentre una volta seccata l’acqua, il prodotto riprende il suo colore originale.
30. Lo stucco per fughe va applicato sopra tutte le piastrelle (si può usare un frattazzo dentato) e poi risciaquato con un frattone in schiuma umido (in questo modo, si lavano le piastrelle e lo stucco rimane solo a riempire omogeneamente le fughe).
DOPO QUALCHE ANNO DI VIAGGIO:
CHE COSA NE PENSIAMO?
- Le piastrelle vere sono state difficili da attaccare alle pareti in uno spazio così piccolo (era difficile muoversi!)
- Malta e piastrelle hanno aggiunto abbastanza peso al nostro van (60kg abbiamo stimato…), sicuramente c’erano soluzioni più leggere
- In oltre 50.000km, si sono staccate solo 3-4 piastrelle…niente di grave, ma sicuramente risentono delle vibrazioni.
- L’estetica delle piastrelle ci piace, ma anche un pannello liscio non sarebbe male!
- Se tornassimo indietro, probabilmente sceglieremmo di ricoprire le pareti con il D Bond (un composito leggero di alluminio+polietilene), sarebbe sicuramente meno lavoro ed una soluzione più leggera e pulita. Sbagliando si impara 🙂
6.3 DOCCIA FAI-DA-TE IN CAMPER: IL RISULTATO FINALE
Una volta seccato lo stucco per le fughe, la doccia è finalmente pronta per essere decorata a piacere, accessoriata ed utilizzata 🙂
Di seguito ti lascio un paio di foto del risultato finito 🙂
Per essere la prima volta che abbiamo piastrellato un bagno Fai-da-Te, siamo contenti del risultato. Ovviamente un piastrellista l’avrebbe fatto meglio, ma il farselo da soli è anche il bello di questo tipo di progetti 😉
6B. Aggiornamento Doccia: Porta a Rullo e Smalto
Dopo aver utilizzato il nostro van per un po’ di tempo, ci siamo accorti di due-tre cose che avremmo cambiato:
1) Il colore delle piastrelle (le fughe grigiastre non sembrano mai pulite anche se lo sono), inoltre ci è successo che 3-4 si staccassero
2) Il doccino della doccia aveva un gettito abbastanza debole
3) Utilizzare una tenda da doccia (come facevamo inizialmente) era scomodo e c’era sempre il problema di doverla asciugare
Dopo un po’ di riflessione, mi sono quindi deciso a rimettere le mani al bagno.
Qui di seguito ti mostro brevemente le cose che ho cambiato ed il risultato finale 🙂
6B1. INSTALLARE UNA PORTA DELLA DOCCIA A RULLO
Al posto della tenda, abbiamo quindi deciso di ordinare ed installare una porta a rullo. Arrivata dalla Spagna in circa 10 giorni, montarla è stato un attimo (è tutto ad incastro).
La porta si può adattare in larghezza alle dimensioni del foro tagliando le staffe orizzontali con un seghetto alternativo. Personalmente, consiglio di siliconare tutti i lati della porta (dove si appiccica alla parete, sia orizzontali che verticali, per evitare che l’acqua possa uscire da qualunque fessura.
Questo è il risultato finale:
Personalmente, trovo questa porta a rullo un accessorio salvaspazio per camper davvero geniale! Semplice da montare e autopulente, non occupa davvero niente, ma allo stesso tempo ci permette di avere un po’ di privacy mentre facciamo la doccia o utilizziamo il bagno 🙂
6.2 UPGRADE ESTETICO: SMALTO BIANCO PER PIASTRELLE
Per ovviare alle fughe grigie che esteticamente dopo un po’ di tempo hanno cominciato a darci l’idea di “sporco”, abbiamo deciso di ridare nuova vita al bagno-doccia utilizzando uno smalto per piastrelle.
Per rinnovare il bagno, abbiamo quindi scelto di utilizzare:
- Smalto Bianco Satinato per Piastrelle (superfici verticali)
- Kit Vetroresina Saratoga (per rinforzare il piatto doccia prima di applicare uno smalto simile alle pareti)
- Smalto Bianco Satinato per Piatti Doccia (superfice orizzontale)
Dopo due mani di ogni prodotto (le istruzioni per utilizzarli sono presenti su ogni barattolo), questo è il risultato finale (davvero non sembra neanche lo stesso bagno!):
Aver applicato lo smalto inoltre, ci ha aiutato a far in modo che tutte le piastrelle aderiscano meglio. Infatti, da quando abbiamo dato le mani di smalto, non ci è più successo che nessuna piastrella si staccasse con le vibrazioni del mezzo.
6.3 DOCCINO SALVA-ACQUA AD ALTA PRESSIONE
Il primo doccino che abbiamo montato non produceva una gran pressione d’acqua. Funzionava per lavarsi, ma l’acqua usciva molto tranquillamente, ed era necessario aprire totalmente il rubinetto per avere un gettito decente.
Dopo 6 mesi d’utilizzo circa, ci è caduto per terra e si è rotto; quindi mi sono trovato a doverlo sostituire.
Cercando su Amazon (come da mia abitudine), ho scoperto questo doccino salva-acqua ad alta pressione, e ho deciso di provarlo per vedere se ciò che diceva la descrizione fosse vero.
Ebbene, grazie ai fori minuscoli di questo doccino ora abbiamo una doccia ad alta pressione anche aprendo solamente a metà il rubinetto (e quindi salvando preziosa acqua che parcheggiando sempre è sempre bene non sprecare! 😉 ).
7. Materiali, Strumenti e Accessori che Ho Utilizzato
Qui di seguito ti voglio lasciare tutti i prodotti, attrezzi ed accessori che ho utilizzato e che potenzialmente potrebbero servirti se decidessi di intraprendere un progetto simile al mio.
Per tua comodità, cliccando l’immagine di un qualunque prodotto, ti si aprirà direttamente la pagina Amazon qualora anche tu fossi interessato a comprarlo o semplicemente interessato a capire le qualità dei prodotti che ho utilizzato.
Per trasparenza, ci tengo a precisare che partecipo al programma Amazon Associate e che per qualunque compra effettuata tramite i link presenti su questo sito, ricevo una piccola commissione che utilizzo per sostenere i costi di questo blog, ovviamente a nessun extra-costo per te 🙂 )
Impregnante per Legno
Miscelatore a 2 Vie
Copri-Water Universale
Stucco per Fughe
Porta-Rotolo Impermeabile
Mensola Autoadesiva
Stendi-Panni Estensibile
Piatto Doccia 60x60cm
Membrana Impermeabile
Nastro Sigillante per Doccia
Colla Sigillante Sikaflex 521
Frattazzo per Piastrelle
Sega a Tazza 40mm
Trapano Avvitatore
Miscelatore Malta
Lama per Piastrelle
8. Conclusione e Passi Successivi
Una doccia su un camper per alcuni è un lusso, per altri semplicemente una necessità.
In questo articolo ti ho elencato alcune idee per docciarsi in viaggio anche senza avere una doccia sul proprio camper, ti ho mostrato alcune idee dal web per costruire una doccia fai-da-te ed infine ti ho mostrato passo a passo come ho costruito la mia doccia sul mio furgone camperizzato.
Come avrai notato dalle foto, in realtà ho costruito un bagno-doccia. Se ti interessa sapere come funziona il mio bagno compostabile Fai-da-Te ti consiglio di leggere l’articolo Bagno in Camper Fai da Te: Guida Completa.
A questo punto, spero di averti dato qualche spunto ed un po’ di ispirazione per decidere quale opzione di doccia sia la migliore per il TUO progetto di camperizzazione.
Spero davvero che le informazioni in questo articolo ti possano essere d’aiuto.
Come sempre, ti chiedo di farmi notare se ci sono delle imprecisioni nel testo (possono sempre capitare 🙂
Se hai dei dubbi o delle domande sugli argomenti trattati fammelo sapere nei commenti qui sotto. Allo stesso modo, se pensi che nell’articolo manchi qualcosa di importante che potrebbe aiutare altri che si trovano alle prese con progetti simili, fammelo sapere ed io provvederò modificare l’articolo per renderlo il più completo e informativo possibile.
Grazie per leggere,
e ci vediamo nei prossimi approfondimenti! 🙂
PRIMA DI ANDARTENE, POSSO CHIEDERTI UN FEEDBACK?
Scrivere articoli dettagliati come questo richiede molto tempo ed impegno.
Se ti è piaciuto, posso chiederti di lasciarmi un messaggio di feedback nei commenti a fondo pagina?
Per un content-creator, sapere di essere letti e che i tuoi sforzi sono utili a qualcuno, è la miglior motivazione per continuare a scrivere e a fare meglio 🙂
Fammi sapere cosa ti è piaciuto o cosa secondo te si potrebbe aggiungere.
Se ti va, puoi anche condividere l’articolo per aiutare altra gente a trovarlo!
Grazie per l’aiuto 🙂
Leggi le Guide per Camperizzare il tuo Furgone Fai-da-Te
10 Clumsy Blunders (we made) that can Ruin your Campervan Trip
There's always a first time, and that goes with campervans too! In 2021 we converted a van and started traveling the world full-time in 2022: we didn't know much about living on a camper! We jumped into this new adventure full of enthusiasm, but of course we were not...
Schemi per Collegare gli Interruttori a 12/24 V (Barche e Camper)
Gli interruttori a 12/24V, sono degli interruttori utili ad azionare ed interrompere i circuiti di corrente continua a 12V nelle automobili e nei camper, ed a 24V nei camion e sulle barche. In questo articolo trovi tutte le istruzioni e gli schemi di montaggio...
PowerStation BLUETTI in Camper, ne Vale la Pena? Scopriamolo!
In questo articolo, analizziamo le Powerstation Bluetti e vi mostriamo da vicino il modello AC180 (gentilmente messo a disposizione da Bluetti per testarlo!). Prima, analizzeremo tutte le caratteristiche delle PowerStation Bluetti, e poi proveremo a capire insieme...
La Mega-Lista: Tutti i Prodotti per l’Impianto Elettrico del Camper
Recentemente, ho pubblicato su Youtube una video-guida "complet-issi-missima" sull'impianto elettrico dei camper. Nel video, ho provato a raccogliere tutta la mia conoscenza dell'argomento e metterla a disposizione per chi voglia creare un impianto su misura da zero,...
Qual’è il Miglior Inverter per il TUO Camper? Guida Completa!
Gli inverter sono un componente elettrico fondamentale nei camper moderni, che ti permettono di avere la corrente a 220V (come quella di casa!) ovunque tu sia. In questo articolo vediamo nei dettagli cosa sono gli inverter, come funzionano, i migliori modelli in...
Batterie Litio Camper PowerQueen: Poca Spesa Massima Resa!
Più Piccole, più Leggere, più Versatili, più Sicure e Soprattutto Sorprendentemente Economiche! Le Batterie PowerQueen sono un Affare per Passare alle LifePo4 senza Spendere una Fortuna! powerqueen: sono le migliori batterie al litio per camper? In...
Travel Montenegro by Camper: Discover Budva, Kotor & More!
On our roadtrip journey from Italy to Turkey, Montenegro was the first non-EU country we crossed and honestly we didn't know much about this tiny country before visiting it: long story short, we remained damn positively impressed! For those who don't know, Montenegro...
Un Sacco Pulito: l’Iniziativa Green del Mondo Nomade di Youtube
"Un Sacco Pulito" è una campagna di sensibilizzazione sul tema rifiuti promossa da un variegato gruppo di content creators (o "youtubers" come li chiamarebbe la stampa) ed aziende che credono nel potere "sociale" dei social, non solo come mezzo per condividere foto di...
Come Calcolare la Sezione Giusta dei Cavi a 12V | GUIDA FACILE
Un cavo sottodimensionato non porta abbastanza corrente. Un cavo troppo sottodimensionato può portare ad un incendio. Un cavo sovra-dimensionato invece, semplicemente costa di più ed è uno spreco di soldi. Ti stai chiedendo quale sia la logica per scegliere una...
Cappadocia in Camper: il Viaggio dei Sogni nel Cuore della Turchia
Per i camper e per gli amanti della sosta libera, la Turchia si per sè è un vero e proprio paradiso: poche restrizioni, campeggio libero tollerato più o meno ovunque, benzina a meno di 1Euro al litro e gente ospitale che ti offre cay (thè) ad ogni angolo della strada....
La Croazia in Camper: Tutto ciò che ti Serve Sapere!
Da quando, negli ultimi anni, si è sparsa la voce sulla bellissima natura mozzafiato della Croazia, questo piccolo Paese situato nella penisola balcanica ha visto il suo settore turistico letteralmente esplodere. Lo scorso marzo abbiamo fatto un viaggio in Croazia di...
Migliori Batterie Servizi per Camper 2024: Quale fa al Caso Tuo?
Le Batterie Servizi del tuo Camper sono il cuore di tutto l'impianto elettrico, ed un cuore va scelto con amore! 😉 Qui trovi una Guida Pratica, Schietta e Semplice per Scegliere le Migliori Batterie per il tuo Veicolo! NON ESISTE UNA BATTERIA "MIGLIORE"...
Mi sa che alla fine il mio furgone/camper avrà molto in comune con il tuo.
Grazie e Complimenti
ahah Top! 😀 buona camperizzazione Gian!! 🙂
ciao sono capitato per caso sul tuo canale youtube, da li al tuo sito. complimenti non è facile trovare persone che svelino completamente il loro lavoro.
se capiti sulle sponde del lago maggiore fammelo sapere, sarete ospiti una grigliata in compagnia
maurizio
Ahahah grazie Maurizio, non si sa mai quando passeremo ma se passo te lo dico 😀 io porto la birra ahah
Concordo con maurizio. Fai sembrare tutto cosi’ semplice…easy peasy lemon squeezy! lol 😀
ahah ci provo:)
Ciao, grazie per questi articoli ben scritti e dettagliati! Bravo! Siamo Elisa e Marco, abbiamo comprato da poco un vecchio camper, dopo averci vissuto tre mesi in Spagna in libera (siamo qua per lavoro), torneremo in Italia, chiuderemo casa e continueremo a vivere e viaggiare in Camper. Abbiamo in mente una serie di lavori per renderlo più adatto alle nostre esigenze… fra cui rifare il bagno. I tuoi articoli ci saranno molto utili ?, una pregunta: le piastrelle nella doccia sono più una scelta estetica o sono meglio come rivestimento a lungo termine? Grazie ancora! Eli e Marco
Hola Chicoss!! Un piacere conoscervi! 🙂
Le piastrelle nella doccia sono state una scelta estetica, portate un po’ dal destino (fatalità mentre stavamo costruendo la doccia il vicino stava rifacendo i bagni e aveva li un piastrellista, che ci ha convinto ad utilizzare le piastrelle mosaico xD).
Ovviamente ci sono molti altri materiali di rivestimento tra cui scegliere (tipo Kerdi boards, pannelli FRP, etc.), l’importante è impermeabilizzare prima per bene sotto (se non è già ben impermeabilizzato sul vostro veicolo, trattarlo con il Mapegum WPS può esser un’idea) e sopra qualunque materiale impermeabile a piacere:)
Anche noi tra poco partiremo in camper per non tornare, magari ci vediamo per strada ahah ;D buon lavoro ragazzi!! Hasta la proxima!! 😉
Video utilissimo e chiaro come sempre.
Questi video servono anche per evitare errori grossolani nell’acquisto di materiali che si rivelano poi inidonei.
Dopodiché hai una manualità non comune, dote che non è solo frutto dell’esperienza.
Bravo!
Grazie Massimo!! 🙂
Grande Dani, super lavoro.
Stiamo per camperizzare il tuo stesso mezzo. Ti sarebbe possibile condividere alcune misure per i tagli delle pareti ecc ecc?
Posso chiederti anche più o meno quante ore di lavoro pratico hai accumulato per terminare il tuo progetto?
So che ci avete lavorato spesso in due (se vorrai rispondere a questa domanda mi interesserebbe sapere poi se dovrò raddoppiare il numero di ore che mi dirai o meno).
Infine ti chiedo se accetti progetti di camperizzazione conto terzi.
Grazie in anticipo per la risposte.
Roberto
Ciao Roberto, un piacere conoscerti!! 🙂
Ti lascio il mio numero whatsapp +39 3518584191, dimmi di che misure hai bisogno e te le invio 🙂
Di lavoro per tutta la trasformazione partendo dal van vuoto ci abbiamo messo circa 5 mesi part-time, cioè tutto il tempo che non lavoravamo eravamo a camperizzare xD in ore non saprei stimarle, ma diciamo che era un part-time molto molto pieno xD
Ovviamente eravamo alla prima esperienza, a rifarlo sicuramente è molto più veloce xD
Nei prossimi 3-4 mesi sono in Italia quindi si, potrei accettare progetti:)
Un abbraccio e ci sentiamo presto,
Dani 🙂
Ciao, anche noi alle prese con una camperizzazione part-time 😅
Pulito, stuccato e ripulito il cassone.
Imbastito impianti.
Ora isoliamo e prepariamo l’ossatura del Van.
Tutto sommato un lavoraccio, ma le tue dritte sono molto utili.
👍