Quanto Costa Camperizzare un Van Fai-da-Te?
La regina di tutte le domande…
In questo articolo, ti voglio mostrare tutti i costi della mia conversione dall’inizio alla fine,
in modo che anche tu possa farti un’idea di quanto potrebbe venirti a costare!
CAMPERIZZARE UN FURGONE FAI-DA-TE: QUANTO COSTA?
Camperizzare un furgone Fai-da-Te e trasformarlo in una piccola casetta su ruote è un sogno di libertà, pazzo ed eccitante, che sempre più persone cominciano ad accarezzare anche qui in Italia, e molte anche a convertirlo in realtà!
Una domanda che però sicuramente attanaglia chiunque stia pensando di lanciarsi in un progetto di camperizzazione sicuramente è: quanto mi viene a costare? Alla fine, crearsi il proprio Camper Fai-da-Te ha comunque un costo importante e per questo è bene e più che lecito pensare fin dall’inizio quanto potrebbe costarci realizzare questo sogno.
LA GRANDE PREMESSA: NON ESISTE UN COSTO “STANDARD”
Qui è importante fare una grande premessa: essendo ogni progetto “home-made” totalmente unico nel suo genere, il costo può variare incredibilmente a seconda del veicolo che sceglierai di camperizzare, la tua posizione geografica, le tue abilità di Fai-da-Te, le tue esigenze e le cose che vorrai metterci dentro. Non esiste un costo standard per un camper Fai-da-Te!
Infatti, si può camperizzare un vecchio van per 3mila euro, oppure si può spendere 50mila o più per un full-optional.
Il costo dipende dalle tue preferenze, dal tuo budget e dalle scelte che farai!
COSA TROVERAI IN QUESTO ARTICOLO: IL MIO VEICOLO E LA MIA ESPERIENZA
Premesso questo, credo che leggere l’esperienza di altri sicuramente possa esser utile per farsi una vaga idea dei costi.
Per questo motivo, in questo articolo ho deciso di condividere pubblicamente con voi TUTTI i costi della nostra camperizzazione, che ho metodicamente trascritto e diviso in categorie.
Prima di cominciare però, ti voglio lasciare qui questo video di presentazione del nostro Van per darti un’idea del risultato finale che abbiamo raggiunto con le spese che ti mostrerò in seguito.
INDICE DEI CONTENUTI
Quanto Costa
Camperizzare un Furgone Fai-da-Te?
1. Il Costo del Veicolo
Dopo una lunga ed estenuante ricerca, la nostra scelta di furgone da camperizzare è ricaduta su un VW Crafter tedesco usato di seconda mano: anno 2017, 90.000km, modello H2L3, arancione vivo.
Pianificando una camperizzazione abbastanza importante e di utilizzare il nostro veicolo full-time per alcuni anni, abbiamo voluto investire in un mezzo sotto i 100.000km ed in buone condizioni, per evitare una manutenzione eccessiva.
Se ti interessa qualche dritta su come scegliere il veicolo giusto per te, consigli su dove cercare e cosa guardare, ti consiglio i seguenti articoli di approfondimento:
2. Montare le Finestre
Il nostro furgone, quando l’abbiamo comprato, era privo di finestre. Abbiamo deciso di installarne una laterale e due posteriori Fai-da-Te
Se stai ancora cercando il van giusto per te, un consiglio che posso darti, è di tenere conto del costo di installare delle finestre per orientare la tua scelta: trovare un van con le finestre già nei posti giusti, può sicuramente essere un risparmio importante (sia di soldi che di tempo).
Se ti interessa sapere di più su come abbiamo installato le nostre finestre, ti consiglio di leggere l’approfondimento:
3. Costo Pratiche per Omologare
Quattro mesi di Odissea: omologare un furgone camperizzato con allestimento fisso è possibile, ma sicuramente non è un’impresa per chi ha poca pazienza.
Per omologare il nostro, abbiamo scelto di passare attraverso la Germania: abbiamo comprato il furgone in Germania, abbiamo fatto una targa d’esportazione di cinque mesi, l’abbiamo camperizzato, certificato al TUV ed importato e targato in Italia.
In questo paragrafo, ho incluso tutti i costi di importazione e omologazione (assicurazione, targhe tedesche, marche da bollo, traduzioni vidimate in italiano, benzina, etc.).
Se ti interessa sapere di più su come ho omologato il mio furgone, o su come potresti omologare il tuo, ti consiglio questi due approfondimenti:
4. Isolamento Termico
Se si pianifica di utilizzare il van in tutte le stagioni, un buon isolamento termico è quasi d’obbligo.
Noi abbiamo deciso di coibentare il nostro van utilizzando dei pannelli XPS e schiuma poliuretanica: sono materiali che richiedono un po’ di pazienza per essere installati ma sicuramente un buon compromesso tra qualità/prezzo.
Se ti interessa vedere nei dettagli come abbiamo coibentato termicamente il nostro furgone camperizzato, ti consiglio il seguente approfondimento:
5. Rivestimento Interno (Pavimento, Pareti e Soffitto)
Le possibilità per rivestire internamente un van sono tantissime ed ovviamente i costi possono variare molto da progetto a progetto.
Noi abbiamo scelto il seguente rivestimento:
- per le pareti: compensato marino di 8mm di spessore
- per il soffitto: compensato di 3mm di spessore
- per il pavimento: vinile PVC ad incastro “click”
Le pareti ed il soffitto inoltre, sono state trattate con 2 strati di impregnante per legno (per proteggerle da muffe ed umidità) e dipinte con 2 mani di smalto all’acqua bianco per legno (per renderle facilmente lavabili ed impermeabili).
6. L’Impianto Elettrico
Una cosa essenziale per noi (e quella in cui abbiamo speso un rene la maggior parte del nostro budget 😉 ) era un’impianto elettrico solido ed efficiente, e la sicurezza di non rimanere mai senza elettricità (lavorando al pc, per noi è vitale!).
L’impianto elettrico che abbiamo creato, è stato quindi pensato per funzionare autonomamente in ogni tipo di condizione, anche d’inverno ed ad alte latitudini dove i raggi solari sono più deboli.
In breve, ciò che abbiamo installato sono:
- 3 metodi di ricarica: Solare, Alternatore e Colonnina
- 600Watt di Pannelli Solari Policristallini
- 300ah di Batterie LifePo4 al Litio
- Inverter da 3000Watt
- 6 Prese Elettriche 230V da Incasso
- 16 Circuiti a 12V
- Smartshunt e Display di Carica delle Batterie
- Sistema intelligente e monitorabile interamente tramite Bluetooth
Se ti interessa avere maggiori dettagli sul mio impianto elettrico, o se ti interessa capire come funziona l’impianto elettrico di un Camper ed imparare come crearti il tuo impianto interamente Fai-da-Te, ti consiglio i seguenti approfondimenti:
7. Illuminazione
L’illuminazione di un furgone camperizzato è sicuramente uno degli aspetti che più di tanti altri ti fa sentire davvero a casa ovunque tu sia.
Nel nostro van, noi abbiamo installato:
- Una lampada a LED 5Watt in Bagno
- 8 Faretti LED dimmerabili (a 3Watt)
- 2 Luci da Lettura (in testa al letto)
- 2 Strisce Led (sotto-pensili)
La lampada del bagno e le luci da lettura erano inizialmente troppo luminose, al punto da stordire gli occhi. Per ovviare a questo problema, le abbiamo trattate inserendo dei 2 strati di filtri per LED (Lightdims).
8. Impianto Idrico
Pianificando di vivere nel nostro furgone camperizzato full-time per lunghi periodi, dopo una lunga riflessione abbiamo convenuto che avere una doccia fosse d’obbligo per la nostra sanità mentale.
Allo stesso tempo, abbiamo cercato di avere una disponibilità di acque chiare relativamente grande, per arrivare ad essere autonomi per almeno una settimana.
Il nostro impianto idrico in breve:
- Serbatoio Acque Chiare di 135L
- Serbatoio Acque Scure di 80L (sotto il van)
- Sonda in Entrambi i Serbatoi per Monitorarne il Livello
- Un Lavello in Cucina
- 2 Doccie (una interna ed una esterna)
- Pompa d’Acqua da max. 7/L minuto
- Vaso d’Espansione (per evitare l’acqua a singhiozzo)
Rispetto all’impianto elettrico, l’installazione dell’impianto idrico costa molto di meno (e comunque noi non abbiamo fatto delle scelte troppo low-cost; il costo può ancora essere di molto inferiore!).
Se ti interessa avere più informazioni sull’impianto idrico, ti consiglio di leggere l’articolo:
9. Ventilazione e Riscaldamento
Tenere sotto controllo l’umidità e mantenere una temperatura piacevole all’interno del proprio furgone camperizzato sono aspetti essenziali per un’alta vivibilità e per poter vivere il mezzo per lunghi periodi.
Per la ventilazione (eliminare gli odori, cambiare l’aria viziata, espellere l’umidità etc.) noi abbiamo deciso di installare una ventola Maxxfan Deluxe, con coperchio anti-pioggia.
Per il riscaldamento invece, sia dell’acqua che dell’aria, abbiamo ordinato dalla Cina un JP Heater combi da 6KW.
Se ti interessa conoscerne meglio il funzionamento o perchè la nostra scelta è ricaduta su questi apparati, ti consiglio i seguenti articoli:
10. La Cucina
FuQuando si viaggia in van, la maniera migliore per risparmiare è sicuramente cucinarsi i propri pasti.
Per questo, abbiamo deciso di investire qualche soldo in più in una buona cucina, per risparmiare di più in futuro.
Gli elementi principali che abbiamo installato sono:
- Un Frigo a Compressore Isotherm Cruise da 85L (a noi basta per rimanere oltre 2 settimane senza fare la spesa…e mantenere la birra fredda anche d’estate! 😉 )
- Un Piano ad Induzione a due piastre
- Un Lavello sufficientemente grande per lavare Piatti e Padelle (50x45cm) con rubinetto estraibile
Se ti interessa leggere degli approfondimenti sull’argomento cucina, ti lascio i seguenti approfondimenti:
11. Il Bagno Doccia
Pianificare, costruire ed impermeabilizzare il bagno-doccia, sicuramente è stato uno dei progetti più ambiziosi del nostro progetto di camperizzazione (ed anche uno di quelli che ci ha rubato più tempo!).
In un’area dedicata di 105×62.5cm, abbiamo creato sia la doccia che un WC Compostabile interamente costruito Fai-da-Te.
Per l’impermeabilizzazione, abbiamo usato 2 strati di gomma liquida Mapei WPS, ricoperte da delle piastrelle a mosaico (un lavoro, un’avventura! ahah).
Sorprendentemente, il costo di tutto il lavoro non è stato TROPPO eccessivo, anzi: il Fai-da-Te in questo caso ci ha permesso di risparmiare un bel po’ di soldini (un WC compostabile di alta gamma da solo, sarebbe costato più di 1000Euro!).
(Nota: Nei costi qui riportati, sono inseriti anche i costi della doccia esterna)
Se ti possono interessare degli approfondimenti su come abbiamo costruito la nostra doccia o su cosa ci abbia spinto a costruire un WC Compostabile, ti lascio i seguenti articoli:
12. Arredamento (Strutturale)
L’arredamento di un furgone camperizzato è una cosa molto personale e sicuramente l’aspetto che differenzia di più ogni singolo progetto: alla fine il bello di camperizzare un van è che alla fine ci si trova in mano un veicolo unico, costruito esattamente in base alle nostre esigenze.
Nel nostro caso, abbiamo cercato di unire la funzionalità a delle scelte stilistiche che ci facessero sentire a casa in ogni angolo del mondo.
Seguendo questa filosofia, abbiamo installato:
- Un Letto convertibile in Dinette
- Un tavolo Lagun
- Un materasso in Memory Foam di Qualità
- Mobili Costruiti su Misura pensando a cosa ci avremmo poi stivato all’interno
Il costo principale di questo passaggio sicuramente è stata la materia prima: il legno (listelli 4×4, piani multi-strato per la dinette/letto, piani lavoro in lamellare, piani nobilitati su misura per i mobili, etc.).
Nel piano iniziale, per risparmiare, avevamo pensato di installare dei mobili già pre-fabbricati di Ikea per evitarci il lavoraccio di doverli costruire, ma una volta viste le pareti curve del nostro van, abiamo pensato che per ottimizzare l’uso dello spazio sarebbe stato meglio crearli su misura.
13. Arredamento (Oggetti)
In questo capitoletto, ho inserito il costo di tutti gli oggetti ed accessori che abbiamo acquistato per rendere il nostro van abitabile.
Come nel caso precedente, le scelte degli oggetti sono scelte molto personali, dove si può spendere poco o molto a seconda dei gusti e della propria disponibilità.
In questo ambito, non abbiamo voluto investire più di tanto e siamo andati abbastanza al risparmio: la nostra idea è infatti quella di “riempire” lentamente la nostra piccola casetta su ruote durante i nostri viaggi con utensili ed accessori tipici, a cui legarci poterci legare un ricordo o una storia.
14. Sicurezza
Ogni Furgone Camperizzato Fai-da-Te, oltre che avere un valore economico più o meno importante a seconda del progetto, ha sicuramente un valore affettivo molto elevato: alla fine è il risultato di qualcosa creato con passione e sudore attraverso le proprie mani!
Per poterselo godere al meglio ed a lungo, credo sia essenziale prendere delle misure di sicurezza.
Nel nostro furgone, noi abbiamo installato:
- un Sensore di Monossido di Carbonio (per dormire tranquilli)
- un Estintore da 1KG (nell’eventualità ci fossero principi d’incendio)
- un Antifurto Satellitare per monitorare la posizione del van in ogni momento (nel caso di furto)
- un piccolo interruttore Killswitch nascosto (per evitare l’accensione del veicolo ed il furto da parte di malintenzionati)
- Magnetotermici sull’impianto 220AC, per evitare folgorazione e potenziali cause d’incendio
Questo è il nostro setup attuale. Prossimamente stiamo pensando anche di investire in un dispositivo anti-intrusione, ma per il momento, essendoci già svenati economicamente ben (beeeen!) oltre il budget previsto, abbiamo deciso di fermarci qui xD
15. Accessori Necessari Veicolo
In questo paragrafo, ho inserito i costi di quegli accessori che reputo necessari per rifornire il Camper o risolvere potenziali emergenze in viaggio.
Tra questi ci sono:
- La Prolunga per la Ricarica da Colonnina
- Kit d’Emergenza Caricabatterie 220V-12V per Batterie al Litio
- Cavi con morsetti per fare ponte (nel caso la batteria d’avviamento sia completamente scarica, la posso riattivare utilizzando le batterie servizi)
- Canna Avvolgitubo per Rabbocco dell’Acqua
- Catene da Neve per Crafter/Sprinter
16. Extra Comforts (Optionals!)
In questo paragrafo, ho raccolto i costi di tutti gli accessori non strettamente essenziali che abbiamo installato.
Questi sono gli accessori di cui volendo avremmo potuto fare a meno, su cui abbiamo indeciso di investire una somma importante per aumentare la fruibilità e la godibilità del nostro Camper Fai-da-Te.
Tra questi troviamo:
- Piastra per sedili anteriori girevoli
- Portabici
- Cunei per il Parcheggio
- Telecamera Retrovisore per il Parcheggio
- TV/Monitor
- Set da Picnic
In futuro stiamo pensando anche di investire in un tendalino ed un’antenna Mifi per una migliore ricezione internet, ma abbiamo deciso di aspettare ed installarli solo quando lo reputeremo davvero necessario (o per quando avremo una maggiore disponibilità economica!).
17. Attrezzi e Materiali
Nel mio caso, trovandomi a camperizzare un furgone per la prima volta, ho avuto la necessità di acquistare un bel po’ di strumenti ed utensili da lavoro.
Alcuni utensili già li avevo a casa (es. cacciaviti, trapano, etc.), alcuni sono riuscito a chiederli in prestito (sega circolare, crimpatrice heavy-duty etc.), ma credo che un buon 80% mi è servito acquistarlo.
In questo conto degli attrezzi e materiali ho incluso:
- Attrezzi per Tagliare, Limare e Lavorare il Legno
- Utensili per Cablare l’Impianto Elettrico
- Nastri Adesivi e Scotch
- Colle e Siliconi
- Vernici e Impregnanti
- Stucco e Pennelli
- Indumenti da Lavoro (occhiali, guanti etc.)
18. Spese Sbagliate
Per ultima cosa, una nota dolente: ho pensato di fare un totale anche di tutte le spese “sbagliate” ed i costi degli “errori” che probabilmente avrei potuto evitare avendo più esperienza o qualche guida in più da leggere.
Camperizzare un furgone infatti, è un progetto formato da tanti micro-progetti e per farlo interamente Fai-da-Te bisogna prendere coraggio e mettere le mani in vari ambiti: ricerca, carpenteria, elettricità, idraulica, design, montaggio e molto molto altro!
Gli errori, sia in fase d’acquisto che di lavorazione, purtroppo sono fisiologici e fanno parte del processo di apprendimento e vanno accettati.
Se dovessi rifare il van una seconda volta, sicuramente so che potrei farlo ancora meglio e magari spendendo pure meno. Personalmente, se è la tua prima esperienza, ti vorrei consigliare di considerare un 1-2% del tuo budget per “errori e spese sbagliate”: sbagliando si impara!
19. Quanto mi è costato Camperizzare il mio Furgone Fai-da-Te?
Il TOTALE!
Ed eccoci alla tanto attesa somma finale!
Qui di seguito, trovi una tabella che riassume tutte le categorie di costi viste fin qui e il gran totale che ho speso per comprare, camperizzare e omologare il mio van camperizzato.
| CATEGORIA | SPESA | PERCENTUALE |
|---|---|---|
| 1. Costo del Veicolo | 16239,00 | 44,8% |
| 2. Montare le Finestre | 823,22 | 2,3% |
| 3. Costo Pratiche per Omologare | 2587,00 | 7,1% |
| 4. Isolamento Termico | 219,75 | 0,6% |
| 5. Rivestimento Interno | 1238,04 | 3,4% |
| 6. Impianto Elettrico | 4348,27 | 12,0% |
| 7. Illuminazione | 168,45 | 0,5% |
| 8. Impianto Idrico | 741,89 | 2,0% |
| 9. Ventilazione e Riscaldamento | 1460,00 | 4,0% |
| 10. La Cucina | 1006,36 | 2,8% |
| 11. Il Bagno-Doccia | 848,63 | 2,3% |
| 12. Arredamento (Strutturale) | 2641,62 | 7,3% |
| 13. Arredamento (Oggetti) | 351,62 | 1,0% |
| 14. Sicurezza | 203,79 | 0,6% |
| 15. Accessori Necessari Veicolo | 198,67 | 0,5% |
| 16. Extra Comforts | 1906,35 | 5,3% |
| 17. Attrezzi e Materiali | 702,73 | 1,9% |
| 18. Spese Sbagliate | 560,92 | 1,5% |
| Totale | 36246,31 | 100,0% |
RIFLESSIONI E STATISTICHE
Il costo TOTALE del mio furgone camperizzato è quindi stato di 36.246,31 Euro così suddivisi:
COSTO TOTALE (EURO)
COSTO VEICOLO FINESTRATO (EURO)
OMOLOGAZIONE (EURO)
ALLESTIMENTO + ATTREZZI (EURO)
E’ più di quello che avevo preventivato?
SI, e purtroppo anche abbastanza di più (+44%!)!
Inizialmente ero partito con un budget di 25.000Euro e un’idea molto meno ambiziosa in mente. Poi, man mano che i lavori andavano avanti, da una parte mi sono reso conto dei dettagli di cui mi ero dimenticato e costi che avevo sottovalutato, e dall’altra ho deciso di inserire molti optionals, sicuramente non tutti necessari, ma che nella loro totalità rendono il veicolo davvero un mini-appartamento su ruote che ci fa sentire a casa ovunque.
Avrei potuto spendere meno?
Assolutamente SI!
Se dovessi tornare indietro e rifare tutto lo stesso lavoro, probabilmente potrei cavarmela con almeno 2000 euro in meno tranquillamente: tra spese sbagliate, tutti gli attrezzi che ho dovuto comprare, pezzi avanzati, informazioni e una conoscenza del mercato che inizialmente non avevo; vedo varie possibilità dove si potrebbe risparmiare rispetto al mio progetto. Purtroppo e perfortuna, sbagliare fa parte del processo d’apprendimento: se non ci si prova, se non si sbaglia, non si impara.
Quali sono state le spese più sostanziali?
In ordine: l’acquisto del veicolo (44% del totale), l’impianto elettrico/solare (11,7%) e le spese di omologazione (7%).
Non esiste un veicolo ideale da camperizzare. Si può fare con un furgone usato da 3000Euro come con uno nuovo da 50.000Euro. Io ho scelto un VW Crafter usato con 90km perchè l’ho trovato un compromesso tra aspettativa di vita e prezzo (e poi era arancione! ahah). Pianificando alcuni anni in giro per il mondo, volevo un veicolo abbastanza affidabile non troppo datato.
L’impianto elettrico è cresciuto molto rispetto al mio piano iniziale, principalmente perchè un’ispettore DEKRA mi disse che per omologare il veicolo in Germania, dovevo montare un piano induzione ad incasso, e non trovandone uno ad un fuoco, ne ho dovuto installare uno a due fuochi (3400W) e per farlo funzionare ho dovuto aggiungere una batteria in più del previsto e ricablare l’impianto di conseguenza. Alla fine, dopo mille peripezie, l’omologazione me l’ha fatta il TUV SUD e mi hanno detto che anche un fornelletto portatile sarebbe stato sufficiente.
L’omologazione invece, è un’odissea. Fattibile, ma un’odissea. Purtroppo, camperizzando un furgone con allestimento fisso, ci sono poche possibilità di evitarsi la trafila burocratica e i viaggi in Germania, ed ovviamente questi hanno un costo. Se tornassi indietro, probabilmente considererei di comprare un furgone tedesco già omologato “camper”, svuotarlo e ri-allestirlo.
Rifarei un altro furgone camperizzato?
Assolutamente SI!
Camperizzare un furgone è stato come un viaggio: una scoperta, un sogno… sicuramente pieno di imprevisti, ma comunque un processo godibile, a tratti stressante, ma divertente. Se ci stai pensando sopra anche tu, il mio consiglio è di lanciarti: non si è mai completamente pronti per un progetto del genere!
Nonostante il costo sia lievitato oltre il budget iniziale, posso anche dire onestamente che non mi sarei mai aspettato di ottenere un risultato del genere. Alla fine, abbiamo creato un veicolo unico, molto “homey”, con prodotti di alta qualità e con tutti i comfort che volevamo (ok, forse anche qualcuno in più..) che, personalmente, reputo molto più vivibile e tecnologico di tanti veicoli camperizzati di fabbrica.
Inoltre, durante il processo abbiamo acquisito abilità, manualità e conoscenza in tantissimi aspetti: carpenteria, idraulica, elettricità, design, materiali, progettazione etc… che se mai dovessimo fare un’altro van, con le conoscenze che abbiamo ora ci potremmo mettere 2 mesi invece di 4, e sicuramente potremmo farlo ancora meglio e spendendo meno.
QUANTO COSTA CAMPERIZZARE UN FURGONE – CONSIGLI PER RISPARMIARE
Dopo averti fatto vedere, in totale trasparenza, tutti i costi che abbiamo sostenuto per camperizzare il nostro furgone, vorrei lasciarti qui alcuni consigli derivanti dalla nostra esperienza, che credo potrebbero esserti utili qualora decidessi anche tu di lanciarti in un progetto analogo.
1) Nella scelta del veicolo, tieni conto di caratteristiche chiave che ti potrebbero fare risparmiare dopo.
Finestre nei posti giusti, scalino, camera di parcheggio, anti-furto, etc.
Ogni extra già presente sul furgone che acquisterai, sarà un costo (e lavoro!) in meno che dovrai sostenere in futuro.
2) Se pianifichi un allestimento fisso, considera un furgone già camperizzato da ri-allestire.
Se il tuo piano è creare un allestimento fisso (e quindi passare dalla Germania per omologarlo), potrebbe interessarti considerare di comprare un veicolo tedesco già precedentemente ri-omologato a “camper”, importarlo in Italia, eliminare tutto l’allestimento e ri-allestirlo Fai-da-Te. In questo modo, potresti evitarti tutta la trafila dell’omologazione e risparmiare alcune migliaia di Euro(e la tua sanità mentale! XD)
3) Quando stimerai il tuo budget, aumentalo almeno del 30%!
Avere questo articolo ed il mio esempio davanti, spero ti possa aiutare a considerare tutte quelle piccole/grandi spese che molto spesso non si considerano o che, alla prima esperienza, si tengono a sottovalutare.
Detto questo, per esperienza personale, ti posso dire che chiunque camperizza un furgone tende a spendere un po’ (o bel po’!) di più di quello che aveva pianificato inizialmente. Durante il processo, ti accorgerai sicuramente di cose che vorresti aggiungere, cose che mancano o dettagli da migliorare. Aumentando quello che pensi di spendere di un 30%, è un buon consiglio per partire già dall’inizio con l’idea giusta di ciò che andrai a spendere e non avere sorprese troppo grosse in futuro (poi se spenderai meno, meglio, yuppii!!).
4) Ricerca, leggi ed informati. Se poi, ancora hai dei dubbi, chiedi a chi ne sa di più!
La conoscenza ti può salvare molto tempo, e soldini!
Camperizzare un furgone è un progetto che, come già detto in precedenza, comprende tantissimi lavori e abilità (carpenteria, idraulica, elettrica etc.). Quasi nessuno può avere competenze ferrate su davvero tutti questi argomenti e per questo servono informazioni per imparare!
Per questo, esiste il fantastico mondo di internet, esistono le guide su questo blog, ed intorno a te esistono pure tantissimi professionisti che sicuramente sono disponibili a darti un consiglio quando necessario.
Durante la mia camperizzazione, ho parlato con una molti professionisti locali (falegname, idraulico, elettricista, carrozziere, sarta, piastrellista, imbianchino, etc.) per confrontarmi su che materiali acquistare, come trattarli, precauzioni da utilizzare etc… Avere più punti di vista, aiuta a sbagliare meno, e fidati che non serve acquistare una consulenza ogni volta: molte persone sono felici di fare una chiaccherata e mettere a disposizione la loro conoscenza verso il prossimo 🙂
5) Non seguire ciò che fanno gli altri, ma capisci le TUE esigenze e disponibilità!
Alla fine di tutto, solo tu sai davvero come utilizzerai il tuo Camper Fai-da-Te e le esigenze che avrai durante i tuoi viaggi: pianifica di conseguenza!
Non esiste un modo “giusto” o “sbagliato” di camperizzare un van: solamente esiste il modo “giusto” per te!
Ogni progetto è unico e speciale perchè fatto con le proprie mani! Per questo ti dico: prendi idee, spunti ed ispirazione dagli altri, ma poi pensa davvero a cosa vuoi e puoi fare tu con il tuo tempo e le tue mani! In questo modo potrai dar vita al TUO, personalissimo, sogno su ruote 🙂
6) Considera i Costi di Spedizione!
Nel valutare se comprare un prodotto in loco o online, tieni conto dei costi di spedizione e di quanto questi influiscano sul prezzo finale.
Personalmente, per la stra-grande maggior parte della mia camperizzazione mi sono affidato ad Amazon (ho fatto 143 ordini in 4 mesi!), un po’ perchè sotto pandemia molti negozi erano chiusi, ed un po’ perchè con l’abbonamento Amazon Prime la spedizione ed il reso sono sempre gratuiti e a domicilio (se ti interessa provarlo, puoi cliccare questo link per un mese di Amazon Prime Gratuito).
Per questo, quasi non ho avuto spese di spedizione. Nonostante però Amazon offra qualunque tipo di prodotto, il mio consiglio è sempre di controllare prima nei negozi locali della tua città: specialmente per gli articoli più “generici”, i prezzi in loco sono normalmente ancora migliori di quelli online.
7) Lascia spazio per aggiungere dettagli in futuro!
Essendo andati oltre il nostro budget iniziale (e non di poco!), ad un certo punto della nostra camperizzazione ci siamo trovati in una fase in cui non ce la sentivamo di spendere altri soldi per degli extra in quel preciso momento.
Nonostante ciò, avendo comunque il progetto finale in testa e un’idea precisa di cosa volevamo ottenere, abbiamo lasciato spazi extra (per una batteria, per l’antifurto, per un’antenna MiFi, per la porta scorrevole del bagno etc.), che poi abbiamo riempito successivamente quando le nostre casse sono tornate più rosee.
Il progetto di trasformazione non ha una fine precisa, ma come una casa vera, può continuare anche nei mesi e negli anni a venire. Per questo, è bene pensare al futuro: magari si può partire partire low-cost oggi, ma lasciare spazio nel caso si volesse investire di più domani.
20. Quanto Costa Camperizzare un Van Fai-da-Te
Conclusione
In questo articolo ti ho mostrato nel modo più trasparente possibile quanto ci è costato trasformare un furgone usato nel nostro sogno su ruote.
E’ tanto? E’ poco? E’ molto relativo… diciamo che per noi è stato il giusto per ciò che volevamo ottenere.
Un costo “standard” per camperizzare un furgone non esiste: tutto dipende dalle proprie disponibilità, dalle proprie necessità e dalle proprie esigenze.
Ovviamente, con il Fai-da-Te si possono ottenere risultati molto particolari, incredibilmente unici e costruiti sui propri gusti: si può trasformare il proprio veicolo in ciò che più si avvicina alla propria idea di “casa” (sia essa da usare full-time, o solo per brevi scappate nel weekend!).
E tu, ti sei fatto un’idea di quanto può costare il tuo progetto? Oppure hai già camperizzato un furgone e vorresti condividere con gli altri qualche considerazione sui vari costi che hai sostenuto? Fammelo sapere nei commenti qui sotto!
Con questo articolo, spero di averti dato spunto interessante sulle spese che potresti dover sostenere e almeno un’idea di quanto può costare un furgone camperizzato: ovviamente ricordati che si può spendere un decimo di ciò che ho speso io, come oppure tre volte tanto! 😉
Qui di seguito, se ti può interessare, trovi la Vetrina Amazon di LostOnTheRoute in cui ho raccolto tutti i prodotti che ho utilizzato nella mia Camperizzazione Fai-da-Te e che posso raccomandare:)
Grazie per leggere, e ci vediamo nel prossimo articolo!! 😀
PRIMA DI ANDARTENE, POSSO CHIEDERTI UN FEEDBACK?
Scrivere articoli dettagliati come questo richiede molto tempo ed impegno.
Se ti è piaciuto, posso chiederti di lasciarmi un messaggio di feedback nei commenti a fondo pagina?
Per un content-creator, sapere di essere letti e che i tuoi sforzi sono utili a qualcuno, è la miglior motivazione per continuare a scrivere e a fare meglio 🙂
Fammi sapere cosa ti è piaciuto o cosa secondo te si potrebbe aggiungere.
Se ti va, puoi anche condividere l’articolo per aiutare altra gente a trovarlo!
Grazie per l’aiuto 🙂
Leggi le Guide per Camperizzare il tuo Furgone Fai-da-Te
10 Clumsy Blunders (we made) that can Ruin your Campervan Trip
There's always a first time, and that goes with campervans too! In 2021 we converted a van and started traveling the world full-time in 2022: we didn't know much about living on a camper! We jumped into this new adventure full of enthusiasm, but of course we were not...
Schemi per Collegare gli Interruttori a 12/24 V (Barche e Camper)
Gli interruttori a 12/24V, sono degli interruttori utili ad azionare ed interrompere i circuiti di corrente continua a 12V nelle automobili e nei camper, ed a 24V nei camion e sulle barche. In questo articolo trovi tutte le istruzioni e gli schemi di montaggio...
PowerStation BLUETTI in Camper, ne Vale la Pena? Scopriamolo!
In questo articolo, analizziamo le Powerstation Bluetti e vi mostriamo da vicino il modello AC180 (gentilmente messo a disposizione da Bluetti per testarlo!). Prima, analizzeremo tutte le caratteristiche delle PowerStation Bluetti, e poi proveremo a capire insieme...
La Mega-Lista: Tutti i Prodotti per l’Impianto Elettrico del Camper
Recentemente, ho pubblicato su Youtube una video-guida "complet-issi-missima" sull'impianto elettrico dei camper. Nel video, ho provato a raccogliere tutta la mia conoscenza dell'argomento e metterla a disposizione per chi voglia creare un impianto su misura da zero,...
Qual’è il Miglior Inverter per il TUO Camper? Guida Completa!
Gli inverter sono un componente elettrico fondamentale nei camper moderni, che ti permettono di avere la corrente a 220V (come quella di casa!) ovunque tu sia. In questo articolo vediamo nei dettagli cosa sono gli inverter, come funzionano, i migliori modelli in...
Batterie Litio Camper PowerQueen: Poca Spesa Massima Resa!
Più Piccole, più Leggere, più Versatili, più Sicure e Soprattutto Sorprendentemente Economiche! Le Batterie PowerQueen sono un Affare per Passare alle LifePo4 senza Spendere una Fortuna! powerqueen: sono le migliori batterie al litio per camper? In...
Travel Montenegro by Camper: Discover Budva, Kotor & More!
On our roadtrip journey from Italy to Turkey, Montenegro was the first non-EU country we crossed and honestly we didn't know much about this tiny country before visiting it: long story short, we remained damn positively impressed! For those who don't know, Montenegro...
Un Sacco Pulito: l’Iniziativa Green del Mondo Nomade di Youtube
"Un Sacco Pulito" è una campagna di sensibilizzazione sul tema rifiuti promossa da un variegato gruppo di content creators (o "youtubers" come li chiamarebbe la stampa) ed aziende che credono nel potere "sociale" dei social, non solo come mezzo per condividere foto di...
Come Calcolare la Sezione Giusta dei Cavi a 12V | GUIDA FACILE
Un cavo sottodimensionato non porta abbastanza corrente. Un cavo troppo sottodimensionato può portare ad un incendio. Un cavo sovra-dimensionato invece, semplicemente costa di più ed è uno spreco di soldi. Ti stai chiedendo quale sia la logica per scegliere una...
Cappadocia in Camper: il Viaggio dei Sogni nel Cuore della Turchia
Per i camper e per gli amanti della sosta libera, la Turchia si per sè è un vero e proprio paradiso: poche restrizioni, campeggio libero tollerato più o meno ovunque, benzina a meno di 1Euro al litro e gente ospitale che ti offre cay (thè) ad ogni angolo della strada....
La Croazia in Camper: Tutto ciò che ti Serve Sapere!
Da quando, negli ultimi anni, si è sparsa la voce sulla bellissima natura mozzafiato della Croazia, questo piccolo Paese situato nella penisola balcanica ha visto il suo settore turistico letteralmente esplodere. Lo scorso marzo abbiamo fatto un viaggio in Croazia di...
Migliori Batterie Servizi per Camper 2024: Quale fa al Caso Tuo?
Le Batterie Servizi del tuo Camper sono il cuore di tutto l'impianto elettrico, ed un cuore va scelto con amore! 😉 Qui trovi una Guida Pratica, Schietta e Semplice per Scegliere le Migliori Batterie per il tuo Veicolo! NON ESISTE UNA BATTERIA "MIGLIORE"...
Come altri, posso certamente confortarti, considerando che anche allestendo un L2 le cifre sono analoghe: ho (sto) risparmiato un pochino prendendo parecchia componentistica direttamente dalla Cina, come la stufa a gasolio, celle LiFePo4 con BMS etc., parte delle componenti del circuito idraulico, qualche led, ma di base credo che alla fine si arriverà a circa 15K€ alle quali dovrò aggiungere il collaudo.
Per quest’ultimo mi sono rivolto ad uno specialista, che lavora con la Germania e con TUV, perchè il progetto prevede l’aggiunta di due posti posteriori in ordine di marcia: negli ultimi anni purtroppo le direttive per l’automotive e l’armonizzazione a livello EU hanno inasprito i controlli e preferisco avere la certezza di un esito positivo, sebbene mi stia costando parecchio in termini di particolari necessari per il rispetto delle norme…
Una cosa di cui non hai parlato nel video (ho letto l’articolo molto velocemente…) è il tempo: le ore di lavoro e di progettazione del singolo componente e dettaglio si sprecano, ovviamente per l’approccio dilettantistico, ma anche per la cura maniacale che sicuramente ognuno di noi mette nel proprio progetto, cosa che in un progetto standardizzato certamente non avviene.
Detto questo, ti faccio i miei complimenti!!
Magari ci si vede dalle tue parti, oppure a qualche Festival Metal!! \m/
Ciao Luca! Dopo essermi fatto tutta la trafila burocratica di persona, posso dirti che sommando i costi che ho sostenuto con il tempo e i grattacapi che mi ha dato, i prezzi delle agenzie specializzate alla fine non sono poi così fuori di misura (alla fine danno un servizio che farsi da soli è un’odissea, te lo posso confermare^^). Mi fa piacere sapere che più o meno coi costi sono andato giusto e che non sono il solo ad aver investito così tanto, cominciavo a domandarmi se fosse troppo durante la camperizzazione xD
Sul tempo hai troppo ragione, non avrei saputo formularla in maniera migliore! E’ veramente difficile quantificare quante ore ci vogliano, e sapendo il numero di ore richieste dall’inizio, probabilmente neanche cominceremmo ;D
Mai dire mai!! In Metal we Trust ./../
Dani
Caro Dani, cause in Metal we trust, spero di vederti all’Ambria Metal Festival, che è completamente gratuito, il 23 luglio.
Sarò felice di offrirti una “birretta”, per disincentivare la diffusione della musicadimme**a nelle comunità di giovani ragazzi dalle orecchie sane!!
Spero che il tuo canale cresca, perché lo meriti!!
P.S.: per la fine del mese dovrei riavere il mio Eddie, con le targhe tedesche!!
Ciaooo Luca!! Purtroppo sono in Spagna in questo periodo, peccato perchè ho visto la line-up e i Rage sono uno dei miei gruppi preferiti… (Power Metal for Life! ./../ )
Spero avremo altre occasioni per farci una birretta insieme 🙂
Yeaaaaaaah!! Crossing fingers che tutto vada veloce e liscio 😀
Ciao di nuovo un articolo pazzescamente ricco e preciso con dietro tanto lavoro e appunti di tutte le spese molto utili. Da quando sono stata in Australia dal 2017 seguo il mondo camper (l’ho scoperto laggiù in quanto quasi tutti gli europei si avventurano on the road almeno una volta durante la loro permanenza in Oz)… I costi sono più o meno quelli che leggevo in passato in altri blog, alla fine se arrotondiamo si può dire che la camperizzazione fai da te si aggira sui 20k. Un gran lavoro sia manuale che di studio, che io sinceramente non avrei voglia di fare, però è praticamente una laurea in DIY, le conoscenze che ti dà sono impagabili e ti restano per tutta la vita… Conoscenze che inoltre ti eviteranno tante fregature. I van dal 2020 hanno i prezzi al rialzo, oggi, 2022, siamo dai +5k ai +10k soprattutto sui furgoni. Praticamente il mercato attuale ti chiede 60k se vuoi un mezzo decente (non tutti, ma sotto i 45k non c’è più nulla. Il roadcamp poessl sta sui 48k che è cmq +5k, così per nulla). Rispetto alla situazione di mercato attuale avete risparmiato un bel po’ di soldi e avete potuto scegliere il design che volevate voi.
Buon giro del mondo e ancora grazie per questa condivisione di informazioni preziose!
Sharing is caring!
Bel video, bel racconto, ottima descrizione. Grazie e buona strada!
Grazie Pietro! 😀
Ciao Dani. gran bel van il tuo a livello di quelli USA che si vedono sul tubo. Avrei una domanda i pannelli solari dove li hai presi a quel prezzo non trovo niente . Non è che per caso ti va di mandarmi un link dove appoggiarmi? grazie mille e buoni scorrazzamenti!
Ciao Dario, thx 🙂 Senti, io i pannelli solari li ho ordinati da SolarEnergyPoint che è un’azienda italiana che penso offra degli ottimi prezzi ed un buon servizio.
Ti lascio qui il link, prova a darci un’occhiata 😀
https://www.solarenergypoint.it/
Ciao Dani. gran bel van il tuo a livello di quelli super pistolati made in USA. Non è che ti va di dirci dove ai preso i pannelli solari. a quel prezzo e per quei Wat non trovo nulla di simile. grazie ancora e buon scorrazzamenti.
Bravissimo. Vorrei contattartipwr convertire un minibus
Ciao Luigi!!
Ti lascio il mio Whatsapp (+39)351 8584191 🙂
Ciao, mi accingo a camperizzare un crafter L3H3 ed ho visto nei tuoi video la piasytra girevole per la panca di destra, quella 2 posti, dove è possibile acquistarla?
Ciao Mirko!! Io l’ho ordinata da questo sito inglese 🙂
https://rjcampersolutions.co.uk/shop/ols/products/open-top-double-swivel-seat-base
Ciao Dani la tua guida con l’elenco dei costi è eccezionale ed utilissima. Nessuno dei cosiddetti camperizzatori da me consultati me ne ha mai mostrato una.
Io ho acquistato un mini camper furgonato già pronto in Germania, perchè in Italia dicono che ci sono gli aumenti dell’energia, pandemia e guerra e tutti hanno aumentato tutto anche il legname che era già qui da 10 anni.
Ora vorrei cambiarlo con uno più vivibile su base furgone come il tuo, da far camperizzare ma data la difficoltà di avere un preventivo dai camperizzatori e dopo aver letto la tua guida e il conto dei costi ho deciso di comprarlo già pronto sempre in Germania perchè gli italiani sono impazziti. Ti ammiro e ti invidio per quello che hai fatto. Complimenti e sopratutto GRAZIE!
ciao Mario!! Grazie per le tue parole, e buone avventure in giro per le strade 😀
Grazie, grazie infinite per tutto il tempo che ti sei preso per scrivere questi articoli. Li riutilizzo per prendere appunti sulla mia conversione futura, sono una fonte di informazione preziosissima 😀
Ciao Laura!! Felice di essere d’aiuto 😀
Articoli molto ben fatti, non tralasciano nulla e non lasciano alcun argomento in sospeso.
Personalmente mi sto approcciando a qualcosa di molto più agile, camperizzare una Jeep Grand Cheroke per viaggi off-road, ciò nonostante, con le dovute proporzioni, le logiche, le scelte, gli accorgimenti tecnici e i consigli generali ben si applicano anche a questo tipo di mezzo.